Big Bad Brothers //SickAngy

Nuovo coinquilino

Arrivo in camera di Francesco seguita a ruota da Daniel e Cameron.

Gli faccio rimanere fuori dalla camera ed io entro.

"Ehy fra, come stai? Io non tanto bene, mi manchi"

Metto la nostra canzone come sempre e gli stringo la mano.

🕐🕑

È passata un ora, ho sentito vari messaggi arrivare ma non ho toccato per niente il telefono.

Mentre mi giro per prendere la borsa sento dei rumori.
Eccolo, eccolo che apre gli occhi.

"Dany, Cam!!!! Si è svegliato!!!!" Urlo spruzzante di gioia e felicità

I ragazzi corrono dentro la stanza e chiamano un infermiera.

"Soph? Soph!!!!" Mi ha riconosciuto, avevo paura avesse un pochino perso la memoria.

Stavo per saltargli addosso ma arrivò un infermiere giusto in tempo.

"Il piccoletto si è svegliato! Bene, però, mi duole informarti che non potrai dormire per due giorni, altrimenti c'è il rischio che ricadi in coma"

"Du-due giorni?!" Pronuncia con difficoltà Fran.

"Si ma ci saranno diversi infermieri a tenerti compagnia" spiega il dottore mentre gli fa la flebo.

"NO! CI SARÓ IO!" i miei fratelli mi guardano con aria interrogativa, come per dire "che cazzo dici?" Ma non me ne importa, ora che si è svegliato non mi muoverò da qui.

"Soph, ti ricordo la scuola?" Si avvicina Cameron.

Io istintivamente mi allontano.

"S-si m-ma so-o-ono ddue giorni" perché balbetto?! Cazzo mi prende!?

Cameron guarda Daniel con viso strano, come se si stessero comunicando con lo sguardo.

"Va bene, resterai con lui, vi farete compagnia a vicenda" Daniel mi ha appena dato il permesso di restare qui due giorni di seguito?! ok wow.

Dopo qualche ora i ragazzi se ne vanno e Francesco riprende del tutto conoscenza.

"Disgraziato, non sai che mi hai fatto passare per due mesi!"rido.

"Due mesi?! Mi è sembrata un' ora a me! Ma, ma cosa è successo non ricordo!"

Ora che faccio?! Posso dirglielo o no?!

"Pensa a riprenderti, poi ne riparliamo dai" ho optato per non dirgli nulla per ora, non vorrei che per le troppe emozioni che potrebbe provare succedesse qualcosa.

"Quanto sei stata qui?"

"Tutti i giorni, a casa tornavo solo per dormire e per la scuola."

"Solo che oggi non sarei dovuta venire..." Continuo, anche se questa frase la dico a bassa voce.

"Perché?" Chiede con sguardo interrogativo Fra.

"Ehm...ehm..." Non so come dirglielo, mi imbarazzo.

"Che?" Cerca di farmi parlare

"Stavo tornando da scuola per venire da te..." Racconto tutto con le lacrime agli occhi. Avrei preferito non dire nulla, ma mi sono sentita in dovere.

"Scusami, è colpa mia, non so come ci sono finito in questa situazione ma è colpa mia se oggi è successo quel che è successo" sembra stia per piangere, non l'ho mai visto piangere e mi farebbe troppa pena sapere che lo stia facendo per me quindi decido di cambiare discorso.

"NON TI SCUSARE, NON È COLPA TUA!"
"Ora però cambiamo discorso, te, che hai fatto in questi due mesi dai raccontami" continuo

"Ah bhe, in questi mesi ho visitato tanti posti" dice in modo sarcastico.