Big Bad Brothers //SickAngy

Sembra un incubo

Nicola

Ho visto Sophia mentre andava in camera con i suoi amici ma era strana, come se fosse spaventata.

"Che zoccola..." "Sempre circondata da ragazzi..." "Non l'ho mai vista con un gruppo di amiche questa troia..." Sento i commenti di Trevor, Max e Scott e capisco che qui qualcosa non quadra.

"La conoscete?" mi insinuai nella loro conversazione cercando di capire cosa c'entrino loro con Sophia

"Chi? Quella? Ovvio che la conosciamo, sai com'è, noi ce ne intendiamo di troie hahaah" alla risposta di Max ci rimango male, sembrava una brava ragazza, non è possibile che oramai non ce ne sia una buona in giro.

"Hai presente Jessica? Quella che si è fatta tutta la scuola? Bhe questa è simile come comportamento, solo che si è concessa solo a noi tre" Max continua facendo l'occhiolino a Trevor e Scott come se fosse compiaciuti.

"L'abbiamo presa di mira fin da quando ha messo piede a scuola, e ti puoi fidare se ti dico che a una come lei piace pure essere bullizzata, ogni volta è come si ci pregasse di picchiarla" Trevor finisce la frase e entriamo in camera.

Si, Trevor, Max e Scott sono i soliti bulletti della situazione, quindi dubito sia vero il fatto che se la cercava quando la picchiavano, però, la cosa che hanno detto prima mi ha lasciato sconcertato,ecco perché ha solo amici maschi.

🕐🕑

Sophia

I primi tre giorni sono passati velocemente, siamo stati sulle montagne tutto il tempo, e la sera andavamo in una piccola discoteca vicino all'hotel, che, stranamente, è sempre piena.

Con Nicola non ci ho più parlato, quelle poche volte che ci siamo incrociati mi ha guardato male e non vi siamo rivolti parola, in più Luke non mi molla, sta sempre attento che io stia bene distante da quei tre coglioni.

Certo che la fortuna però non è proprio dalla mia parte. Com'è possibile che tra tutti i luoghi possibili dove sarebbero potuti andare, ora sono proprio dove sono andata pure io? Davvero non ci posso credere.

*Whatsapp*
Drogo
Daniel vuole sapere che state facendo, il suo cellulare è caduto e si è rotto, i gemelli e Cameron staranno fuori tutto il giorno, se succede qualcosa ditemelo a me

Io
Io sono in camera con Luke e Angela, Francesco è andato fuori con gli altri .

Drogo
Va bene, non fate cazzate.

Bhe, questo è il suo modo per dire che, anche se poco, ci tiene a me.
Eh sì, sono passati un po'di mesi ma ancora non mi sono integrata moltissimo in famiglia, o meglio, sì, oramai ne facciamo parte anche io e Francesco, però c'è comunque un minimo di distacco. D'altronde loro sono cresciuti assieme, io sono spuntata all'improvviso e ho combinato un sacco di cose in meno di cinque mesi haha.

"Io vado, raggiungo gli altri, ci vediamo dopo" Angela si alza ed esce dalla stanza

"Soph, vado un secondo in bagno, ti prego non uscire dalla stanza almeno che non sia nulla di importante, per favore, non me lo perdonerei" non so perché si preoccupi così tanto, lui sì che è un vero amico. Ovviamente sono sicura si comporterebbero così pure gli altri se lo sapessero, ma mi fa piacere avere la conferma da lui.

🕐🕑

Sono passati un bel po'di minuti, quasi venti, quando finalmente sento bussare.

Apro la porta senza farci caso e, tenendo gli occhi ancora sul telefono, torno sul mio letto.

"Stasera stiamo in camera, ci guardiamo un film tra di noi e facciamo una specie di pigiama party, me lo hanno scritto gli altri, ci hanno pensato tutti assieme, per te va bene vero?" Informo Luke.

"Oh, siamo invitati anche noi?" Quella voce, quella maledetta voce, mi fa rabbrividire ogni volta, la voce di Max mi fa proprio paura.

Alzo la testa lentamente e lo vedo, è davanti alla porta, la sta chiudendo a chiave, ed è assieme a Scott.

L'unica via di uscita che vedo è il balcone, perciò mi precipito fuori con tutta la velocità in corpo, anche se non penso che potrei saltare giù dal terzo piano senza farmi nulla.

Ma non voglio, non voglio che mi mettano di nuovo le mani addosso, non voglio.

"Su, Sophia, che fai? Scappi? E da dove? Ti butti giù Ahah" la sua risata è proprio malefica.

Sono all'estremita della ringhiera del balcone, sinceramente? Sì, pur che avere le sue mani addosso mi butterei.

Prima che possa ragionare vengo trascinata con forza dentro la camera e vedo Scott chiudere la finestra.

Urlo esasperata ma la mano di Max mi impedisce di farmi sentire da qualcuno.

Sto piangendo, respiro a fatica, sto avendo un attacco di panico.

Non riesco più a respirare, cerco di farlo capire ma non mi fanno retta.

Max mi sta circondando ma non riesce a capire che non riesco più a respirare.

Sto diventando viola in viso, lo sento.

Ho bisogno di liberarmi dalle sue braccia per prendere aria.

In preda al panico e alla paura cerco un contatto visivo con Scott, ma tutte e due sono incuranti di cosa sta accadendo, sento le mani di Max sul mio corpo, vedo tutto offuscato, fino a quando diventa tutto nero.

🕐🕑

"E ora che facciamo? Se non si sveglia?"
"Dovremmo andarcene, lasciamola qui"
"Ma che minchia dici?"

Sento della voci lontane.
Apro gli occhi, ancora...non se ne sono andati, la prima cosa che vedo e la faccia di Max.

Ed ecco le stesse sensazioni di prima, paura, panico. Sta volta però mantengo la calma il più possibile.

Mi alzo di scatto e corro dietro ad un letto.

Mi raggiungono e faccio un piccolo scatto contro la porta d'entrata.

La apro e...e nulla, mi hanno bloccata.

Sono ricchi, viziati e possono avere tutte le minchia di ragazze che vogliono, perché mi rovinano la vita a me?!

Vengo afferrata da Max e in quel esatto momento torna Luke.

Sta cercando di aprire la porta ma Scott glielo impedisce.

"AIUTO, LUKEEE!!" gli faccio capire che sta succedendo qualcosa nella speranza che chiami qualcuno.

Boom boom boom boom
Sta continuando a dare pugni alla porta.

I due ragazzi mi mollano, aprono la porta ed escono fuori come se nulla fosse successo.

"Stai bene?! Che ti hanno fatto?! Giuro che ora li ammazzo!" Luke mi corse in contro preoccupato, ma stavolta non gliela avrei fatta vincere, avrei vinto io.

Mi alzai sorridendo (era un sorriso falso ma non volevo piangere mi addosso)e lo abbracciai.