Problemi di cuore

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È da tre giorni che non esco di casa, se non per andare a scuola.
E inoltre è da tre giorni che Francesco non mi rivolge parola.

Questa situazione mi fa star male e se pensa che me ne starò qui con le mani in mano senza fare nulla si sbaglia di grosso.

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21:43
Finalmente è tornato a casa.
Appena vedo che sta salendo in camera mi affrettò a seguirlo.

Chiudo la porta alle mie spalle e mi faccio coraggio per iniziare la conversazione.

"Mi puoi spiegare che sta succedendo? perfavore" ok ora non mi posso più tirare indietro

"Ehm? Che sta succedendo? Nulla, che deve star succedendo?" Il tono che usa mi fa irritare. Non solo non mi rivolge parola per tre giorni, quando provo a farlo io mi risponde in modo strafottente come a prendermi per il culo...

"Nulla? Eh no, non penso proprio sia nulla..."

"Ah sì? Bhe secondo me non sta cambiando nulla, ma se lo sta facendo per te allora illuminami, su, dai"

"Va bene, ti illumino! Prima di tutto stai diventando stronzo, fintroppo stronzo, cosa che non è da te. Ti stai allontando da tutti, da me e dai nostri amici. Sei sempre fuori, non mi parli mai...non sei tu" vorrei continuare a parlare ma la sua faccia quasi arrabbiata mi fa ammutolire.

"Si cresce Sophia, dovresti farlo pure tu. Veramente pensavi che saremmo rimasti uniti per sempre? Bhe, se lo pensavi mi dispiace, ma no non è così" con le sue parole inizio a piangere in silenzio. Sta buttando veramente quasi 15anni di amicizia nel cesso?! Come se nulla fosse, come se non fossimo mai stati amici, come se non fosse successo nulla...sono delusa.

"Vaffanculo Francesco" esco dalla stanza con le lagrime agli occhi e vado in bagno per sciacquarmi il viso.

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10 Maggio

Caro diario

In pochi mesi sono cambiate molte cose. La mia vita è stata completata diversa da quando sono venuta a vivere con i ragazzi.

Con i miei amici le cose sono migliorate, anzi, con uno di loro vanno fintroppo bene.

Non so se ci possiamo definire fidanzati, lui non mi ha chiesto se volessi essere la sua ragazza, ne tanto meno io ho chiesto a lui se volesse essere il mio ragazzo, però è come se lo fossimo, non credo ci sia bisogno di chiederle certe cose per averne conferma.

Basta solo il fatto che ci baciamo sempre, anche davanti alle persone per notare che chiaramente c'è qualcosa.

No, i miei fratelli non sanno nulla, e credo vivamente che sia meglio così.

Trevor, Max e Scott mi stanno lasciando in pace, anche se alcune battute inopportune quando passo per i corridoi se le lasciano sempre scappare. Ma in confronto a prima non è nulla.

Nonostante le cose stiano andando per il meglio c'è una cosa, o meglio, una persona, che mi sta facendo soffrire, non fisicamente, emotivamente più che altro...Francesco

Ha smesso di parlarmi, non mi racconta più niente. Persino a scuola non mi calcola. Non è che mi tratti male, è che fa come se non esistessi.
Ci sono stati molti momenti in cui avrei solamente voluto un suo abbraccio, in cui avrei voluto parlargli di tutto quello che mi stava succedendo, in cui avevo bisogno di lui, ma lui non c'era...mai.
Tra qualche settimana sarà il nostro compleanno e sapere che non lo festeggiaremo assieme, come gli scorsi anni, è come una pugnalata dritta al cuore.

"SCENDETE, È PRONTOOO!" le urla di Cole mi interrompono dalla scrittura del mio diario così lo posso sul letto e scendo.

Penso che la cosa che ho sentito più spesso, da quando sono venuta a vivere qui, sia Cole che urla di scendere a tavola.

Mi siedo tra Daniel e Drogo e di fronte a me c'è Francesco. Non mi guarda nemmeno negli occhi.

"Sentite ragazzi, l'abbiamo notato tutti, che avete?Saranno mesi che non vi rivolgete parola, qualsiasi cosa sia successa, non vi sembra esagerato?" Daniel rompe il silenzio che per qualche minuto si era creato.

"A me non sembra cambiato nulla..." Francesco risponde a Daniel ma continua a non guardarmi.

"Sophia? Dimmelo tu, ti prego" Questa volta Daniel si rivolge a me.

Non sapendo cosa dire, dato che il motivo non lo so nemmeno io, guardo il piatto in silenzio ma sento gli occhi di tutti puntati su di me.

Troppa pressione, non ce la faccio più "NON LO SO CAZZO! NON NE HO IDEA! È DA MESI CHE NON MI GUARDA NEMMENO IN FACCIA MA NON HO FATTO NULLA! IO NON RIESCO A CAPIRE COSA GLI SIA PRESO! NON CI RIESCO!non ci riesco" dopo essermi sfogata mi alzo e corro in camera.

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Francesco
Ora che Sophia è corsa in camera tutti mi guardano male, come se fossi un mostro, ma la situazione sta facendo soffrire pure me.

Non posso dire che mi piace Sophia, non a loro che sono i suoi fratelli!
Non posso dirgli che quando siamo andati in vacanza, e sono venuto a sapere che aveva detto tutto anche a Luke, ho avuto un attacco di gelosia.
Non posso dirgli che ogni volta che abbracciava Luke mi sarei voluto avvicinare per scansarlo.
Non posso dirgli che, quando ho visto che si baciavano, qualche giorno fa, mi sono chiuso in camera a piangere.
Non posso dirgli che mi sono allontanato per non soffrire, perché pensavo che allontanandomi me ne sarei dimenticato, non di lei, ma di quello che io provo per lei. Pensavo che non guardandola più avrei smesso di provare attrazione, ma cazzo, ogni volta che incrocio, anche solo per un'attimo, i suoi occhi, è come se il mondo si fermasse. Pensavo tutte queste cosa, ma nessuna si è rivelata vera.

"Allora?ti sembra l'ora di dirci che succede?"Dylan mi interrompe dai miei pensieri.

"Nulla, non succede nulla" mi alzo e vado in camera silenziosamente.

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Dopo essermi messo il pigiama, notai Sophia stesa sul suo letto, tutta coperta intenta a dormire.

Mi avvicinai per coprirla meglio ma la mia attenzione fu catturata da un quaderno appoggiato sul suo comodino.

Lo presi e ne lessi qualche pagina.

"Ho bisogno di lui, ma non mi calcola"
"Oggi sono stata male, volevo dirglielo ma avevo paura che si arrabbiasse e mi trattasse male" "Vorrei un suo semplice abbraccio" "mi manca" lessi frasi come queste, tutte rivolte a me. Persino frasi di mesi fa, dove diceva di volere semplicemente che io le rivolgessi parola, cosa che non ho fatto. L'ho fatta soffrire per tutti questi mesi perché pensavo solo a me stesso, l'ho fatta soffrire e non ci facevo nemmeno caso.

Big Bad Brothers //SickAngyKde žijí příběhy. Začni objevovat