Ricordi

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"ora se la vedranno con me! Giuro che vado e li castro!" Luke sta urlando furibondo

"Nono, non ti preoccupare, me ne occupo io. Ti supplico non ti mettere in mezzo, non voglio facciano del male pure a te, soprattutto per colpa mia"

"Soph?! Ma to rendi conto che non fanno altro che rovinarti la vita?! Ora lo dico agli altri e ti giuro che rimpiangeranno di essere nati!" davvero Luke?! Davvero secondo te mi va che lo vengano a sapere tutti?!

"Luke ma ti si è rotto il cervello?! Non voglio che lo sappiano anche gli altri! Mi basta che lo sappiano i miei fratelli e tu!"

🕐🕑

Sono passati due giorni dalla discussione con Luke. Dopodomani torneremo a casa.

Luke si è un po' offeso e ci sono rimasta male, pensavo mi capisse, pensavo fosse l'unico che riuscisse a capirmi, e invece no, vuole dirlo agli altri, vuole che io lo dica agli altri, in modo che si possano mettere d'accordo per andare a picchiargli. Ragione in più perché non voglio dirlo, andrebbero veramente e si metterebbero nei guai per colpa mia.

Da quel giorno Max, quando lo incrocio per i corridoi, mi spintona oppure mi dà pugni e schiaffi, ma non l'ho detto a Luke, né tantomeno a Francesco.

D'altronde l'ha sempre fatto, e ha fatto pure di peggio, certo non peggio di avermi stuprata ma è sempre stato di una cattiveria unica nei mie confronti.

*Flashback*
La prima settimana in una scuola nuova è sempre difficile, soprattutto per gli amici. Ho legato già con alcuni ragazzi come Gabriele e i suoi amici, ma ci sono altri che sembrano odiarmi.

Ieri stavo tornando a casa a piedi, mi hanno circondato e picchiato, ero già messa male per colpa di Daniel, avevo cicatrici e lividi d'apperttutto, però avevo cercato di nasconderle il più possibile.

Mentre mi spingevano da una parte all'altra avevano iniziato a dare pugni. Dopo poco Max estrasse un coltellino dalla tasca e mi alzo la maglia.

Vide tutti i lividi, che ovviamente non erano stati loro a farmi poiché erano sull'addome e sulla schiena e loro mi avevano picchiato sulle braccia e sulle gambe.

Mi guardò scioccato per qualche minuto, pensavo provasse un po'di pietà e si fermasse, e forse lo stava per fare. Si stava per alzare, come per andarsene, ma poi Trevor lo guardò male e lui tornò a fare quello che stava facendo.
Apri il coltellino e incise un M su un grande ematoma collocato sul mio fianco destro.
Fece un taglio grande e profondo, lo stavo supplicando di fermarsi ma non lo fece.

Finì la sua opera e se ne andarono.
Rimasi appoggiata ad un muro per quasi un ora, non avevo fazzoletti, non avevo nulla e se fossi tornata a casa in questo modo Daniel mi avrebbe picchiata ancor di più.

Ero rannicchiata su me stessa, stavo affogando nelle mie stesse lacrime, convinta che a quell'ora, così presto, nessuno sarebbe passato, di sicuro tutti erano a casa a pranzare felici con le loro famiglie, quando sentii dei passi.

Alzai lo sguardo e vidi l'ultima persona che volessi vedere, di nuovo Max, però questa volta era solo.

Aveva uno zaino con sé. Si avvicinò a me ed estrasse del cotone, dell'acqua ossigenata e delle bende.
Mi alzò la maglia e mi medicó la ferita che mi aveva fatto poco prima.
Dopo avermi "curata" si chinò verso il mio orecchio e mi sussurrò "scusa" .
Infine mi asciugo le lacrime si alzò e se ne andò.

*Fine Flashback*
Il ricordo che mi tornò in mente ora lo avevo completamente rimosso dopo essere stata violentata.

Ripensandoci andai allo specchio e sollevai la maglia, vidi quella cicatrice. Una grande M era come tatuata sul mio fianco.

Mi misi a pensare, forse non è lui il cattivo, forse i cattivi sono i suoi amici, forse lui vuole solo dimostrare di essere forte davanti a loro, forse si sente obbligato a comportarsi così davanti a Scott e Trevor.

Ora che mi stanno tornando in mente alcuni ricordi, forse ho capito perché, nonostante tutto quello che mi ha fatto e che continua a farmi, non riesco ad odiarlo del tutto.

È stato l'unico che, durante il periodo più brutto della mia vita, quando Daniel mi maltrattava, mi ha chiesto scusa, è stato l'unico ad aver provato un po'di compassione, anche se solo un briciolo, è stato l'unico.

Posso sembrare stupida, ma anche se mi ha fatto molto male, in diverse occasioni, e continua tutt'ora a farlo, non lo odio.

🕐🕑

Max

"Dobbiamo divertirci ancora con Sophia, e io ho un sacco di idee hahaha" Ma è possibile che non fanno altro che parlare di Sophia e di come farle "male", sembra che non abbiano altro da fare nella vita bha.

"Si, poi se sviene di nuovo ve la vedete voi però!"rispondo a Trevor mentre sto con il cellulare in mano

"Ehy, guarda che io te lo avevo detto di lasciarla la e di andarcene, tu sei voluto rimanere per accettarti che si svegliasse!" Scott mi risponde con aria di superiorità, come se la proposta che mi aveva fatto fosse mille volte meglio della decisione che alla fine ho preso.

"Vabbè Scott, lascia perdere. Ma sentiamo Trevor, come vorresti divertirti? Illuminami"
L'ultima idea di Trevor non è stata una delle migliori, anzi, penso sia stata la cosa peggiore che abbia mai fatto.

*Flashback*
Che palle la scuola, poi l'orario di oggi non è stato dei migliori. Tre ore di latino, dico io ma si può?!

"Ehy ehy ehy, eccola, diamo il via alla festa!" Scott indica Sophia e subito mi torna in mente la discussione dello scorso giorno.

Ci stavamo seccando, ed eravamo anche un po'ubriachi. Venne fuori l'argomento "preda" e Trevor, appoggiato anche da me e Scott, ebbe in mente un idea malsana, molto malsana, e di certo non legale.
Sul momento, accecato dall'alcol accettai di essere io a farlo, ma cazzo, non pensavo fossero seri!

"Non lo so ragazzi, non mi sembra il caso di arrivare fino a tanto" voglio cercare di farli ragionare, potremmo finire davvero nei guai, e in più non voglio farlo.

"Che c'è Max? Ti piace la zoccola? Hahaha, eddai, non hai più le palle?" Mi istigano ed allora, per farli stare zitti, accetto.

Iniziamo a seguirla, di tanto in tanto si fermava e si toccava diverse parti del corpo, sicuramente coperte da vecchie o nuove cicatrici e tagli, come quelli che vidi la scorsa volta, che le danno fastidio.

Raggiunta una stradina isolata, Trevor le fischia e a quel punto si gira e ci vede. Ecco che devo indossare una maschera per coprire le mie vere emozioni.

Iniziamo ad insultarla ma risponde a tono, a quel punto iniziamo a picchiarla, fino a quando Trevor e Scott non la bloccano e mi fanno cenno di iniziare.

Non farlo Max, non farlo. Guardala, è piccola e indifesa, voi siete tre ragazzi quasi maggiorenni molto più alti e forti di lei, non farlo!
Guarda com'è spaventata, guarda come sta piangendo disperata, non farlo fermati e vattene!

Vorrei ascoltare la voce nella mia testa ma, come se fossi un robot comandato, faccio la cosa più brutta che abbia mai fatto.

*Fine Flashback*

Big Bad Brothers //SickAngyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora