Non Succederà Mai

Capitolo 11 - Sana

Stare tra le braccia di Akito mi ha dato un sacco di conforto, anche se so che lui avrebbe voluto baciarmi e non consolarmi.

Quando gli è suonato il telefono ho realizzato che devo allontanarlo da me in qualche modo, mi fa sentire in colpa, mi fa sentire come se stessi facendo qualcosa di sbagliato, mi sembra di fare a Hisae quello che lei ha fatto a me, e non mi piace.

Colgo al volo l'occasione appena Fuka mi chiede di vederci, per raccogliere tutta la mia roba e andarmene.

Tornata in camera metto il telefono in carica e vado a fare la doccia, l'acqua calda riesce sempre a rilassarmi molto e quindi finisco per restare troppo tempo in doccia, come al solito.

Quando torno in camera, accendo il cellulare e iniziano ad arrivare una marea di messaggi: Fuka, Hisae e Gomi, troppi messaggi, guardo solo quelli di Fuka, è da ieri che mi cerca, sicuramente adesso mi farà la ramanzina perché l'ho fatta preoccupare.

Mentre i messaggi di Gomi e Hisae non li apro neanche, li cancello in blocco.

Vorrei non dover proprio affrontare il problema, ma so già che Fuka mi riempirà di domande. Mi preparo prendo la borsa e vado da lei.

Appena apre la porta mi abbraccia forte "Stupida ero in ansia e non ti trovavo!"

"Scusa" dico poco convinta "Senti ti va di uscire, andiamo a prenderci un gelato o qualcosa da bere, non ho fatto pranzo e non ho voglia di stare al chiuso" propongo.

"Certo, aspetta che recupero la borsa e andiamo!"

camminiamo in silenzio, so che sta pensando a come introdurre il discorso, ma non ho proprio voglia di parlare di quello che è successo, quindi continuo a canticchiare lungo tutta la strada.

Ci prendiamo due grandi coppe di gelato e ci sediamo all'aperto.

"Sana...." inizia lei, ma io la interrompo subito.

"Oh mio dio, ma quello è l'anello che ti ha dato Takaishi? Fammelo vedere!"

Lei si illumina e mi porge la mano "Si è molto bello vero? É della sua famiglia, mi fa sentire speciale!"

"Sono davvero contenta per te! Lui è troppo carino e poi ti sopporta!" dico scoppiando a ridere.

"Sciocca!" dice lei stizzita.

"Dai lo sai che scherzo, io ti voglio bene anche quando mi rimproveri" dico iniziando a mangiare il mio enorme gelato.

"Sana, ho parlato con Hisae, mi ha raccontato cos'è successo. Mi sono molto arrabbiata con lei"

"Non devi, non ti ha fatto niente" dico tranquilla.

"Se lo avesse fatto a me, se fosse andata a letto con Takaishi non l'avrei mai e poi mai perdonata e quindi si sono arrabbiata"

"Fuka, smettila, sono cose diverse. Tu e Thakaishi state insieme da 4 anni, io stavo con Gomi da qualche mese e parliamoci chiaro lo sapevamo tutti che era solo un passatempo, non sono mai stata davvero innamorata di lui. Mi faceva stare bene, ma non ho mai perso la testa per lui. Lei invece dice di esserne innamorata, quindi forse è meglio così" dico alzando le spalle.

"Continuo a pensare che sia sbagliato" ammette.

"Lascia che ti confessi una cosa, ricordi il giorno che lei ci ha presentato Hayama? Bene la mattina dopo lui ha cercato di baciarmi, io l'ho rifiutato, ma ammetto che ho dovuto fare una fatica enorme, è così bello e ci sa fare davvero, si l'ho rifiutato, ma non ho fatto che pensare a come sarebbe stato quel bacio per giorni e giorni. Lui si è avvicinato a me e ogni giorno mi cercava, anche quando stava ancora con Hisae. Io non l'ho baciato è vero, ma nemmeno l'ho allontanato quando veniva ogni mattina a fare colazione con me sul prato. E lui mi piace mi piace davvero. Ho resistito non so come, ma cosa sarebbe successo se loro non si fossero lasciati? Se lei non avesse fatto quello che ha fatto. Te lo dico io, lei avrebbe continuato a stare con Hayama e lui avrebbe continuato a farmi la corte e prima o poi io avrei ceduto. Non guardarmi con quella faccia, il fatto è che appena Hayama si avvicina a me io sento dei brividi ovunque, vorrei solo saltargli addosso, adesso poi ho scoperto che quando vuole sa essere anche una persona meravigliosamente gentile. Quindi si adesso sarei io al posto di Hisae. Siamo umani e si sbaglia." ammetto.