A stone to break your soul, a song to save it

La maledizione del clan Chang

Ricordo veloce
Jin ZiXuan =/= Jin ZiXun
Jin ZiXuan è pavonedi di un fidanzato Jiang YanLi
Jin ZiXun é la merdina di cugino

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Dopo aver ottenuto quante più informazioni possibili dalla signora, si diressero verso il secondo bordello. Al crepuscolo, in una città come quella, ci sarebbero dovuti essere in genere un sacco di commercianti a vendere le loro merci ed il loro cibo prima del tramonto, ma a Yueyang, quasi tutte le bancarelle e i negozi che videro erano già chiusi nonostante fosse appena passato il tramonto. Ma della luce brillava attraverso le fessure delle persiane e tra i telai delle
porte. Wei WuXian poteva cogliere degli occhi a guardarli, studiando gli sconosciuti che erano entrati nella loro città. Chiaramente qualsiasi cosa fosse successa con il clan Chang spaventò l'intera
città.

"Cosa pensi che voglia l'assassino?" Wei WuXian chiese mentre camminavano.

"Vendetta," disse Lan WangJi.

Wei WuXian annuì. "Le grandi menti la pensano allo stesso modo" disse. "Deve essere vendetta. Uccidere qualcuno con lingchi richiede un risentimento estremo, e se si sta estendendo a tutto il clan Chang,
molto probabilmente questo Chang Ping ha offeso qualcuno di malvagio."

"L'assassino è pericoloso" disse Lan WangJi. "Ma non è un coltivatore."

"Lo pensi anche tu, vero?" Wei WuXian era d'accordo. "Un coltivatore non avrebbe avuto bisogno di tagliare le loro lingue per impedire loro di urlare" disse. "Gli piace la tortura, ha spaventato il clan Chang, ma non ha agito. Anche se Yang FeiFei era probabilmente nel posto sbagliato al momento sbagliato, l'ha uccisa, e per di più, ha mutilato il suo corpo."

Lan WangJi annuì. "Stai attento."

Ben presto, si trovarono di fronte ad un edificio più grande del primo bordello che avevano visitato. Alto quattro piani, aveva nuovi dipinti e decorazioni, ma le lanterne che pendevano all'esterno non erano accese. Le porte anteriori erano state chiuse, e le uniche luci provenivano dal quarto piano dove la proprietaria e le prostitute vivevano. Anche se si fossero osati ad aprire il bordello, nessuno avrebbe visitato il luogo in cui era appena stato commesso un duplice omicidio, non fino a quando non fosse stato purificato, l'assassino catturato e tutti erano di nuovo al sicuro. Wei WuXian poteva sentire i resti di energia risentita pulsare da qualche parte più all'interno dell'edificio.

Scambiò uno sguardo con Lan WangJi e bussò.

"C'è qualcuno in casa?" chiamò Wei WuXian. Voleva dare un'occhiata alla stanza dove Yang FeiFei era stata uccisa prima di fare visita alla residenza di Chang.

"Ehi! Chi sei tu?"

Wei WuXian si voltò per vedere un piccolo gruppo di circa otto persone fissare lui e Lan WangJi. A giudicare dalle loro vesti corrispondenti e dalle spade alla vita, provenivano dallo stesso clan.

"I coltivatori della Setta Chang?" tirò ad indovinare.

"Chang ShiRei" disse con il tono di colui che si aspettava che Wei WuXian riconoscesse il nome. "Chi sei?"

"Wei WuXian" rispose.

Fu estremamente soddisfacente vedere i coltivatori Chang fare un passo indietro e sgranare gli occhi. "Il Patriarca Yiling!" disse uno di loro.

"Sono io" disse Wei WuXian con un luminoso sorriso.

"Ti ho detto che dietro tutto questo c'era il Patriarca Yiling" uno dei coltivatori sibilò ad un altro.

"Prendetelo!" Chang ShiRei ordinò, sguainando la spada.

Wei WuXian raggiunse automaticamente il suo flauto solo per avere la visione improvvisamente bloccata dalla schiena larga di Lan WangJi. Aveva preso dalle dietro la schiena il suo guqin e lo teneva davanti a lui, pronto a bloccare eventuali attacchi che sarebbero potuti arrivare contro Wei WuXian.