LEVITATE

And I don't know where to turn

L'ennesima noiosa e monotona giornata di scuola era appena cominciata e Jeongguk avrebbe giurato che nemmeno un terzo di tutte quelle facce che si ritrovava davanti in quel momento desiderasse davvero trovarsi all'interno delle quattro mura dell'edificio scolastico. Capelli disordinati, forma del cuscino ancora stampata in viso, occhi gonfi e arrossati a causa del sonno, espressioni stanche e scocciate. Questo fu lo scenario che si ritrovò davanti non appena mise un piede dentro la sua classe.

Jeongguk, a sua volta, non era da meno. Le occhiaie sembravano ormai essere una costante sul suo viso, così come su quello di Taehyung, ed entrambi sapevano quanto fosse poco salutare rimanere svegli fino a tardi, ma nessuno dei due sembrava disposto a rinunciare a quel lusso che si concedevano la notte. Era come se fosse un momento creato apposta per loro, una sorta di atmosfera magica veniva a crearsi mentre le dita sfrecciavano sulla tastiera per comporre i messaggi.

Era strano pensare che il loro rapporto avesse avuto inizio proprio tramite dei messaggi che, seppur scambiati per errore e non per vera intenzione da parte dell'uno o dell'altro, avevano dato i loro frutti. Per Jeongguk, parlare con Taehyung si rivelò più semplice di quanto credesse, ché ormai lo conosceva meglio di quanto facessero i suoi stessi amici.

A proposito degli amici di Taehyung, era proprio verso quel gruppetto che, zaino in spalla e libri tra le braccia, Jeongguk si stava dirigendo in compagnia di Yoongi. Era stato quest'ultimo a convincerlo ad aggregarsi a loro con la scusa che avesse bisogno di parlare con Hoseok. La verità era che Yoongi, ovviamente tenuto al corrente di quanto succedeva tra i due nuovi piccioncini, cercava di farli incontrare il più possibile a scuola. Era persino disposto a sacrificare se stesso e avvicinarsi a Taehyung, pur di fare un favore al suo migliore amico.

Di certo non gli dispiaceva trovarsi intorno a Hoseok; seppure non fossero una coppia vera e propria, ormai chiunque prestasse particolare attenzione avrebbe notato che tra i due vi era qualcosa di più che una semplice amicizia. Ma né Hoseok né Yoongi avevano mai espresso il desiderio di far incontrare i due gruppi, forse perché preferivano mantenere sull'atmosfera intima i loro incontri, piuttosto che affrontare uscite di gruppo da mal di testa.

Al tempo stesso, però, Yoongi aveva notato quanta poca interazione ci fosse tra Taehyung e Jeongguk – a scuola, ché a quanto pare da soli non avevano alcun problema nel rapportarsi. Il timore che per Taehyung mostrarsi insieme a Jeongguk fosse motivo di vergogna non tardò a far capolino nella mente perspicace di Yoongi, dunque era con quest'intento che si stava dirigendo verso il gruppetto di Hoseok: scoprire quali fossero le vere intenzioni di Taehyung.

Fortunatamente nessuno in quel largo corridoio si accorse dell'esitazione nei passi di Jeongguk e della presa ferrea di Yoongi sul braccio dello studente più piccolo, il quale aveva letteralmente bisogno di essere trascinato da qualcuno per avvicinarsi a Taehyung. Non si trattava di imbarazzo, ormai Jeongguk era diventato più sfacciato e sicuro di quanto non si direbbe, e questa fu solo l'ennesima conferma di cui Yoongi aveva bisogno: anche Jeongguk sapeva ma non aveva mai detto nulla.

In cuor suo sapeva che Taehyung non avesse fatto parola del rapporto con Jeongguk ai suoi amici e che non avesse nemmeno la minima intenzione di farlo. L'eccitazione di questo nuovo rapporto che stava nascendo con lo studente più grande aveva quasi offuscato le reali capacità del suo buon senso, lasciando passare come irrilevante una verità che, invece, di importanza ne aveva molta.

Il fatto che Taehyung potesse provare vergogna a mostrarsi in pubblico insieme a Jeongguk non era da sottovalutare, piuttosto era tanto importante quanto nauseante per lo stomaco del più piccolo. Il solo pensiero che non vi fosse alcuna parità tra il livello di Taehyung e quello di Jeongguk aveva cominciato a mandare fuori di testa quest'ultimo, tanto che si era convinto ad ascoltare le parole di Yoongi.