L'Italia è uno stato laico?

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Bella domanda.

Volete la risposta breve o quella complessa elaborata che analizza uno per uno i vari fattori che determinano la laicità dello stato italiano o volete la risposta breve?

Fanculo ve le dico entrambe

In breve: no!

Allungandoci: ci sono vari fattori che andrebbero analizzati per determinare se il bel paese sia uno stato laico o meno.

Essi sono: spesa pubblica, rapporti col Vaticano, rapporti coi non credenti, insegnamento scolastico e regole sociali.

Vediamoli con calma

L' Italia è laica nei rapporti con la chiesa?

Apparentemente si potrebbe dire di si.

L'articolo 7 della costituzione recita nel primo comma "lo stato italiano e la chiesa cattolica sono ciascuno indipendenti e sovrani"

E questo sarebbe giusto.

Ma ecco cosa dice il secondo comma: "i loro rapporti sono regolati dai patti lateranensi".

E qui casca l'asino.

Vi starete chiedendo "cosa sono questi patti lateranensi?" Ve lo spiego subito.

I patti lateranensi sono dei patti siglati dal caro vecchio zio Benito Amilcare Andrea (perché tra quei tre nomi doveva starci proprio il mio?) Campionedibugingjumping1945 Mussolini con la chiesa, nel 1929.

Fino a quel momento tra il papato e lo stato italiano c'erano rapporti abbastanza tesi a causa dell' occupazione di Roma da parte del regno d'Italia. Zio Benito decise quindi di metterci una pietra sopra una volta per tutte.

Ed ecco che arrivarono i santini a dire "Ha FaTtO aNcHe CoSe BuOnE vIsTo?" Beh se per "cose buone" si intende vendere il paese al Vaticano andammo proprio bene.

Ok andiamo con ordine.

I patti prevedevano un risarcimento da parte dello stato italiano nei confronti del Vaticano, il riconoscimento dello stato italiano del Vaticano come indipendente e sovrano e viceversa il riconoscimento del Vaticano di Roma come capitale italiana.

"Beh mica male" direte voi. E invece no! Questo non era per niente un atto di carità da parte del pelatone, ma semplicemente uno scambio di poteri.

Infatti questi patti avevano un prezzo: il papa infatti si sarebbe dovuto impegnare a nominare come vescovi solo persone gradite dal fascismo (in questo modo Mussolini si assicurava potere anche sulla Chiesa) e Mussolini avrebbe dovuto riconoscere la religione cattolica come unica religione dello stato italiano.

Onestamente non mi meraviglia che il Vaticano abbia fatto un patto con Mussolini anziché con Giolitti, tra liberticidi ci si intende.

Io avevo sempre pensato di vivere in un paese democratico e con una costituzione antifascista. Per cui mi è venuto un colpo al cuore a sapere che un accordo siglato da un dittatore, che ha portato il paese alla rovina, ci ha tolto la libertà individuale e ha mandato a morire centinaia di italiani al fronte sia ancora in vigore.

Beh alla fine abbiamo passato gran parte del dopoguerra a essere governati da democristiani statalisti. Perché avrebbero dovuto abolire qualcosa che dava così tanto potere al cristianesimo?  gli faceva così comodo!

Dai patti lateranensi per la cronaca sono nati molti privilegi ecclesiastici. Dal crocifisso nelle aule (vi giuro che a fine anno lo lancio dalla finestra quello della mia classe) fino al lasciare la Chiesa libera dalle tasse.

I patti sono rimasti immutati fino al 1984, dove nessuno ha minimamente pensato di diminuire il potere ecclesiastico, ma anzi lo hanno aumentato grazie all' otto per mille che le attribuiva parte del gettito fiscale Italiano.

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