sigarette

;vecchie abitudini

[ciao a tutti, mi scuso in anticipo per non aver aggiornato ma non avevo intenzione di continuare questa storia, sono ancora indecisa e anche se questo capitolo non mi soddisfa per niente penso di poter dare una svolta alla storia e riprendere a scrivere. spero che ci sia ancora qualcuno interessato e scusatemi ancora per l'attesa <3]

<Perciò mi stai dicendo che Lucas non sa di te e Finn?> Cody urla e gli copro la bocca facendogli cenno di parlare più piano.

<Non ho trovato il momento adatto per dirglielo, ok? Non stavamo più insieme e poi è morta Judy e io ho conosciuto Kyle e->

<Ho sentito abbastanza> dice zittendomi con un gesto della mano <Dovevi dirglielo subito. Per quanto riguarda quello che è successo l'altra notte, vorrei prenderti a schiaffi, sul serio. Come ti è venuto in mente di andare di nuovo a letto con lui, eh? Sei pazza?!>

<SHHHHH> prendo un bel respiro e cerco di non piangere, mi sento così in colpa che vorrei sprofondare <Non so perché io lo abbia fatto, ok? So solo che adesso gli ho dato un appuntamento per vederci anche se non ho la più pallida idea di cosa dirgli>

<Che ne dici di "sono ancora innamorata di te e non mi importa niente del mio fidanzato perché lo sto solo usando per dimenticarti e so che tu stai facendo la stessa cosa con la tua fidanzata cheerleader pazza"?>

<Falla finita, sono seriamente nei guai> mi passo le dita tra i capelli e li tiro talmente forte che per un attimo penso di essere diventata pelata <Sarò sincera con lui, ok? Gli dirò tutto> dico guardando Cody e facendo un respiro profondo.

Mi prende una ciocca di capelli e me la sposta dietro l'orecchio <Andrà tutto bene, ok?>

Annuisco e sorrido con le lacrime agli occhi <Non so come io abbia fatto a sopravvivere senza di te> dico abbracciandolo come se fossi un koala e lui mi stringe forte a sè.

—-

<L'altra sera sei sparita alla festa> sussurra Meg mentre prende i suoi libri dall'armadietto.

<Sono tornata a casa, non mi sentivo bene> accenno un sorriso e continuo a mettere e togliere libri dallo zaino come se niente fosse.

<Non sarai mica tornata da sola> mi guarda con fare preoccupato.

<Cody è venuto a prendermi> sorrido nervosamente e faccio per andarmene.

<Che hai? Sei strana> urla Meg mentre fa una piccola corsetta per raggiungermi.

<Sto bene, sono solo stanca. Non avrei dovuto bere visto che oggi c'è scuola> le sorrido e lei sembra convinta da ció che le ho detto, perciò tiro un respiro di sollievo e proseguo come se niente fosse.

Kyle non si è presentato a scuola e non si è fatto vivo nemmeno per messaggio, e la cosa peggiore è che non me ne ero neanche accorta finché Meg non me lo ha fatto notare. Perché stiamo insieme? Perché sono finita con lui e non con Lucas? Perché non mi sento in colpa per averlo tradito?

Le ore passano finché non suona la campanella che segna l'inizio della mia ora libera. Vado in cortile a mangiare con Meg e la prima cosa che noto non appena metto piede fuori dal cancello è Lucas seduto ad un tavolo con Lexi vicino. Lui le cinge le spalle con il braccio, parlano, ridono, si baciano. Sento come un pugno nello stomaco ma faccio finta di niente, scendo le scale e vado a sedermi sul muretto come al solito. Ogni tanto i miei occhi corrono per un attimo al suo tavolo, ogni tanto i nostri sguardi si incrociano. Lui sembra nervoso, quasi arrabbiato, ma allo stesso tempo rivedo nelle sue espressioni quel bagliore che ormai era sparito da tanto tempo. È strano e subdolamente ironico sapere che le stesse mani che ora accarezzano la schiena di Lexi solo due giorni fa si aggrappavano ad ogni centimetro del corpo. Tutto ciò mi porta a chiedermi: cosa voglio che accada stasera? Sappiamo entrambi che tra noi due non ci sono vie di mezzo: amarsi e odiarsi sono le uniche due opzioni esistenti. Voglio che mi ami? Il suo amore è allo stesso tempo così dolce e altrettanto distruttivo. È questo che voglio? Voglio distruggermi completamente solo per lui? Oppure lo sto già facendo standogli lontano? Lui è allo stesso tempo il
veleno e l'antidoto; non ho mai voluto entrambe le cose così tanto.