-Capitolo 1-

9K 257 909
                                    

T/n pov nel passato
Come ogni mattina, fui svegliata dal dolce suono che emettevano le parole di mia mamma, facendomi scordare gli incubi che avevo fatto la sera prima.

<<Tesoro? >> mi disse lei spostandomi una ciocca di capelli dietro la guancia.
<<Sì mami? >> chiesi io con un sorriso smagliante.

<<Devo dirti una cosa >> mi disse lei accarezzandomi il volto.

La me di 6 anni non capiva assolutamente cosa volesse dire con quel tono malinconico.

Magari aveva ottenuto la cittadinanza per vivere in superficie!
<<Cosa?? >> dissi io al settimo cielo, che ormai mi ero convinta di quell'idea.

<<Ho trovato lavoro, però tu non puoi venire >> disse lei con un espressione dispiaciuta.
La mia gioia passó subito ad un muso lungo mentre cercavo di trattenere le lacrime, che minacciavano di uscire.

Le uniche parole che mi ricordo di mia madre sono "Vivi, non arrenderti mai. Non importa quanti ostacoli incontrerai. Tu li supererai tutti"

T/N pov nel presente
Mi svegliai tutta sudata nel cuore della notte, o almeno credo, visto che nella città sotterranea non c'è una minima concezione del tempo.

Mi alzai, ripensando a mia madre. Chissà come sta... Ma chi voglio prendere in giro. È morta di sicuro.

Decisi di prendere dal mio armadio mezzo rotto il mantello verde del corpo di gendarmeria, che era però caratterizzato da un unicorno rosso invece che verde, che avevo rubato e modificato ad un povero illuso convinto di potermi battere.

Successivamente, indossai il movimento di manovra tridimensionale e presi il mio fidato coltello.

Modestamente sono bravissima anche nel corpo a corpo, ma se un gruppo di gendarmi dovesse attaccarmi avrei poche chance di vittoria.

Uscì di casa, accertandomi prima che fosse tutto pulito. Scusatemi ma odio lo sporco. Amo sentirmi pulita.

Le strade, apparte qualche ubriacone in giro erano completamente deserte. Quei pochi scarti della società che erano per strada mi guardavano con terrore, neanche avessero visto un gigante o che so io. Il bello è che non sapevano nemmeno il mio nome o se fossi maschio o femmina.

Camminai per due orette, e la fame iniziava a farsi sentire, quindi  approfittai di una bancarella vicino per prendere un pochetto di pane.

Ho questa strana impressione però di sentirmi osservata e di solito, il mio intuito non mente mai. Sarà meglio non farsi troppi problemi.

Non appena aver riempito la pancia, feci per dirigermi verso casa mia, ma una voce da un vicolo buio, inizió a chiamarmi.

Decisi di andare a controllare, al massimo lo ammazzo. Mi ritrovai un uomo sulla cinquantina, vestiti eleganti e una faccia che non prometteva niente di buono.

<<cosa vuoi. >> chiesi io battendo il piede per terra varie volte, facendo capire al mio interlocutore di non avere tutta la vita.

<<Ho bisogno che tu mi faccia un favore>> disse lui sistemandosi la cravatta.

Io? Favore? A lui? HA HA HA MA NON FARMI RIDERE. Però... Mi stava incuriosendo.

<<che genere di favore? >> chiesi io ispezionando l'uomo come se avesse intenzioni meschine.

<<Dovresti uccidere una persona per me>> disse lui con un tono sadico.

<<Io cosa ci guadagno? >> dissi io. Mi sembra giusto voler avere un pezzo della torta no?

<<Quello che vuoi. Soldi, oro, quello che vuoi. >> disse lui facendo un sorriso che era tutto tranne che vero.

Peró... Uccidere non mi costa nulla... Se ci guadagno pure...

<<ok ci sto. Chi devo uccidere? >> dissi io alzando il mento come per farmi sembrare superiore.

<<Un certo Levi Ackerman. Corpo di ricerca>> disse lui.

<<Corpo di ricerca eh? Interessante, ma ti ricordo che si trova in superficie. E io come puoi ben veder>>

Non mi fece finire la frase, dicendo
<<Non preoccuparti, ti stanno venendo a cercare, non appena ti porteranno in superficie e sarà il momento giusto, lo uccidi>> disse lui come se fosse una cosa da poco

Alzai le spalle come per dire, ok affare fatto.

Ma mi verranno davvero a cercare? E se quel maiale si fosse inventato tutto.
Nah non credo, sembrava sobrio e qualsiasi persona sana non si metterebbe contro di me

Decisi di andare in un luogo sperduto della città, per iniziare qualche rissa con il primo che capita. Non mi dispiacerebbe.

Mentre camminavo sentivo un rumore simile a quello del mio dispositivo di manovra tridimensionale...

Aspetta.. Il corpo di ricerca! Oh cazzo. Lo attivai, anche io, cercando di allontanarmi il più possibile.

Feci dei giri a 360°, passando attraverso ad una fessura in cui ci passavo a malapena.

Oh beh, i vantaggi di essere 1.54 si fanno sentire.

Ad un certo punto mi accorsi di aver quasi finito il gas. Bene. Sono fottuta!
Preferisco combattere che farmi catturare così facilmente.

Mi buttai a terra, facendo una capriola per non rimanere restare impalata in un luogo.

Uno del corpo di ricerca decise di iniziare un combattimento, che a causa della differenza di armi, persi.

Mi ammanettarono, e lo stesso tizio che mi aveva sconfitto umiliandomi, mi mise la testa nel fango putrido. Che schifo.

Mi alzó la testa e lo guardai con disprezzo. Tutti si tolsero il cappuccio.
C'erano 4 soldati.

-Un biondo con sopracciglia fuori dal Comune che probabilmente era il comandate

-una ragazza bruna con una coda di cavallo e gli occhiali

-un altro biondo, che sembrava un pedofilo

-una ragazza dai capelli color carota e occhi del medesimo colore

-il ragazzo che mi aveva sconfitto. Riuscivo solo ad intravedere i capelli color pece.

<<Allora. Noi ci siamo tolti il cappuccio, non ti dispiace vero se Levi ti toglie il cappuccio vero? >> disse lui sorridendo.

Levi... Anche quando l'ha pronunciato quel tizio mi sembrava familiare. Mah, meglio lasciare perdere.

Mi abbassó il cappuccio, lasciando vedere i miei capelli l/c c/c.

Tutti mi guardarono con stupore.

<<Ah quindi sei una donna >> disse il sopracciglione

<<No ma dai? Vuoi un applauso per averlo capito? >> dissi io leggermente irritata

<<Io sono Erwin Smith. Comandante del corpo di ricerca. Piacere mio>>

<<Piacere tuo>> dissi imitandolo.

<<Tu hai delle ottime capacità e non vorrei venissero sprecate. Quindi te lo chiedo. Vuoi unirti al corpo di ricerca? >>

ED ECCO LA FINE DI UN CAPITOLO!
ABBIAMO INCONTRATO UNA PARTE DEL CORPO DI RICERCA CHE CI HA PURE CATTURATO.

È successo tutto a dicembre ❤︎Levi x reader❤︎Where stories live. Discover now