-Capitolo 4-

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T/N pov
<<Wow non sapevo sapessi scherzare, su dai andiamo. Fa leggermente freddo qua >> dissi io scocciata guardandolo.

<<È la seconda volta che te lo ripeto, ti sembro uno che scherza? >> disse lui cercando una via di "fuga"

<<Bene, non solo probabilmente mi puniranno per aver violato il coprifuoco, ma dovrò anche stare con te per tutta la notte? >>

<<Guarda che non è che io ne sia così felice. Siamo sulla stessa barca. >> mi fece notare lui.

<<Beh almeno ora puoi spiegarmi perché in mensa non mi hai spiegato che avrei dovuto essere sotto la tua sorveglianza>> dissi io sorridendo.

<<tch, ti credevo più intelligente. Ce l'hai presente Petra? >> mi chiese lui OFFENDENDOMI

<<No, ti aspetti che conosca già tutti? >>

<<È quella con i capelli color carota, c'era anche quando ti abbiamo catturata>>

Restai qualche secondo per cercare di ricordarmi chi fosse.

<<AH QUELLA! Sì ma che c'entra? >> chiesi io confusa

<<Penso abbia una piccola cotta per me, avrebbe fatto storie. >>

<<Madonna, che disperata. Chi è che starebbe mai con te>>

<<Oh fidati, molte persone. Quando conoscerai i cadetti capirai. >>

<<Oddio, ora mi hai messo paura. >> dissi io fingendomi spaventata.

<<Che mocciosa che sei. >>  disse lui girandosi dall'altra parte fissando un punto a me sconosciuto

Gli feci la linguaccia, anche se lui ovviamente non la notó.

Passarono vari minuti nel completo silenzio, dove l'unico debole suono che si udiva era il cinguettio degli uccellini.

Mi sdraiai per terra, ed invitai Levi a sdraiarsi con me.

<<Levi, parlami un pó di te>>
Dissi cercando di scoprire un pó di cose che mi avrebbero facilitato nella mia missione.

<<No, perché dovrei fidarmi di te? >> mi chiese lui fissandomi con ribrezzo.

<<Così. >> risposi io un pó delusa dalla sua risposta

Ad un certo punto iniziai a sentire dei passi, mi girai di scatto e vidi una figura correre verso di noi alla velocità della luce.

<<LEVIIIIIIIIIIII FINALMENTE TI HO TROVATO! >>
Disse lei alzando le braccia al cielo.

<<Oh grazie al cielo, finalmente capiti nel momento giusto quattr'occhi>> disse lui alzandosi.

<<cosa ci facevi con la ragazza della città sotterranea? >> chiede lei fissandomi con un sorriso così dolce da poter uccidere una persona diabetica.

Nessuna risposta da parte di nessuno dei due.

<<Quattr'occhi giuro che se fai parola con qualcuno io->>

<<Tranquillo, sarò muta come un pesce! >> disse lei mettendosi le mani sui fianchi.

<<Sarà meglio>> dissi io fulminandola con lo sguardo.

Lei mi fissó e si avvicinó a me. Forse fin troppo.

<<Come ti chiami tesoro?? >> disse lei prendendomi le mani tra le sue.

È successo tutto a dicembre ❤︎Levi x reader❤︎Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz