"𝒔𝒐𝒎𝒆𝒕𝒊𝒎𝒆𝒔 𝒉𝒐𝒎𝒆
𝒄𝒂𝒏 𝒃𝒆 𝒂 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏."◤─────•~❉᯽❉~•─────◥
«Non mi fido di te.»
La ragazza - quella che Illumi pensava si chiamasse Aurora, ma non ne era sicuro - aveva espresso il suo disappunto non appena erano usciti dalla serra e si erano recati in un parcheggio sotterraneo, dove avevano trovato due macchine nere con i vetri oscurati ad attenderli.
I due autisti erano alti e possenti, potevano essere benissimo dei lottatori di boxe per quanto ne sapeva il corvino, in più avevano le braccia ricoperte da tatuaggi con inchiostro nero.
Illumi non era un grande fan dei tatuaggi, ma doveva ammettere che quelli erano veramente ben fatti - si ritrovò a fissare le braccia dei due uomini un paio di volte prima che Sebastiano decidesse chi dovesse andare in un'automobile e chi nell'altra.
Illumi si era ritrovato con la ragazza e l'uomo che era seduto accanto a lei qualche minuto prima, tutti e tre nei sedili posteriori dell'auto.
Avevano scambiato qualche parole in italiano con l'autista, che aveva solamente annuito ascoltandoli.
Solamente quando menzionarono il nome di Illumi nella conversazione - l'asiatico fece finta di non averlo sentito, non voleva iniziare a farsi inutili paranoie -, l'uomo rispose loro con un accento molto marcato, non sembrava neanche che stesse parlando italiano.
Illumi chiuse gli occhi, non voleva neanche guardare fuori dal finestrino dell'auto, esausto senza che avesse effettivamente fatto qualcosa in tutta quella giornata.
Il pensiero di Hisoka governava ancora la sua mente, lo avrebbe fatto probabilmente fino a quando non si sarebbe trovato in azione.
Solo allora forse sarebbe scomparso, ma non poteva dirlo con certezza.
«Lo so» rispose Illumi, non degnandosi neanche di girarsi nella sua direzione o aprire gli occhi, poggiò la testa sul vetro freddo, «Non c'è bisogno che ti fidi.»
«La fiducia è importante in questi lavori, lo sai, vero?» Aurora alzò un sopracciglio, volgendosi verso l'uomo al suo fianco, che le stava accarezzando amorevolmente i capelli biondi, «Non dico che tu abbia cattive intenzioni, ma ti consiglio di stare attento: la situazione è complessa e non vogliamo ulteriori sorprese.»
«Non ce ne saranno.»
«Questo non possiamo saperlo.» Prese parola il ragazzo, che fermò i suoi movimenti per rivolgere la propria attenzione completamente su Illumi, il quale decise che forse era arrivato il momento di prestare loro la dovuta attenzione e smetterla di comportarsi come un adolescente con il cuore spezzato dalla sua prima cotta.
«So anche questo. Mi auguro che non ce ne siano, allora.»
Il giovane gli lanciò uno sguardo divertito, Illumi notò solo in quel momento che le sue iridi erano rosso sangue - prima stava indossando un paio di occhiali da sole che gli avevano impedito di notare quel particolare dettaglio.
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𝑬𝒎𝒑𝒕𝒚 ༄ HISOILLU ✓
Fanfiction𝑯𝒊𝒔𝒐𝒌𝒂 𝒙 𝑰𝒍𝒍𝒖𝒎𝒊 (smut) Storia di come Illumi impara che non sempre cercare di essere perfetti è sinonimo di esserlo e che amare un'altra persona non significa essere deboli. ༺ Illumi si prende una pausa dalla sua vita di assassino per...