ₛᵢₑₜₑ ᵥₑᵣₐₘₑₙₜₑ ᵥₒᵢ?! Ray×Reader

Cap.27

T/n pov

Venni spinta dentro la biblioteca con forza e e mi ritrovai contro il muro con due mani ferme sulle mie spalle per non farmi muovere. Divenni tutta rossa anche se la situazione non era una delle più adatte.

Oliver: "COME PUOI LASCIARLO ANDARE?!"
T/n: "C-cosa? Di chi parli? E poi non urlare che potrebbero sentirci gli altri"
O: "Come puoi lasciarlo andare?! Prima c'ero anche io quando Emma ha detto di voler andare ai sette muri, e quando ha detto che sarebbe andato anche Ray tu sei sbiancata, guarda che puoi dire anche il tuo parere sai!?"
T/n: "So che posso dire anche il mio parere, lo so, ma pensi davvero che cambierebbe qualcosa? Cioè già normalmente mai nessuno mi ascolta quando propongo una mia idea, figurati ora. Emma è la più testarda di tutti qui, e Ray la seguirebbe fino in capo al mondo, figuriamoci se cambierebbero idea solo perché io non voglio far andare via Ray per questioni personali"
O: "No, probabilmente non cambierebbe nulla, ma almeno Ray si impegnerebbe il doppio solo per riuscire a tornare da te"
T/n: "Da me? Parli di me come se mi amasse"
O: "Perché? Non è così?"
T/n: "Ti pare? A quello secondo me piace Emma"
O: "Non ruberebbe mai la tipa che piace al suo migliore amico"
T/n: "Non si comanda il cuore"

A questo punto Oliver, esasperato, decide di lasciare perdere e, prima di chiuderesi la porta alle spalle, mi consigliò un ultima volta di dire a Ray ciò che penso sulla loro missione.
Dovrei davvero andare da lui e dirgli "ti prego Ray non andare perché ho troppa paura di perderti"?

Mai e poi mai, che figura ci farei?
Lui probabilmente non gli interessa particolarmente della sua vita, però allo stesso tempo non vuole morire per poter realizzare il sogno di tutti i bambini, o meglio, il sogno di Emma.
Se avessi avuto un sogno così io neanche mi avrebbe ascoltata.

Probabilmente partiranno oggi stesso, il cielo è limpido quindi si vedrà la luna.
Ho davvero il coraggio di fermare Ray? Probabilmente starà ripassando con Emma un piano o qualcosa del genere, si starà preparando per partire o che ne so. Non posso disturbarlo.
Quindi ho passato due ore ad addestrarmi, giusto per ammazzare il tempo. Non avevo voglia di fare le pulizie.

Adesso dovrebbe essere quasi l'ora della partenza dei due. Il piano di Norman dovrebbe partire tra poco quindi non ho tempo da perdere con i saluti, rimarrò ad allenarmi.

?: "T/n?" - Mi giro di scatto -
T/n: "O-oh, Emma"
E: "Come mai ti alleni a quest'ora?"
T/n: "Beh sai, tra poco parte il piano, vorrei rimanere allenata"
E: "Capisco, beh noi stiamo per andare ai sette muri..."
T/n: "Lo so. State attenti e fate buon viaggio. Mi raccomando tornate salvi"
E: "Ah, sì grazie. Penso che Ray voglia parlarti quindi aspettati una sua visita mh? Ci vediamo appena torniamo dal viaggio!"
T/n: "Va bene, grazie. Aspetterò il vostro ritorno"

E con un sorriso se ne andò lasciandomi di nuovo da sola in quella stanza così triste da mettermi la depressione.
Sentii la porta aprirsi di nuovo. Doveva essere Ray.
Feci finta di nulla e continuai a lanciare coltelli verso il bersaglio.

Oliver: "Umh, T/n? Guarda che se ne stanno andando Ray ed Emma. Sicura di non volerlo salutare?"

Ah quindi non verrà lui. E io che ci avevo pure sperato.
Non ho più voglia di stare qui.

Corsi verso l'uscita del rifugio, dove sarebbero partiti per i sette muri Emma e Ray.
Appena arrivata stavano già per scomparire e io non l'ho neanche salutato.
Urlai con tutto il fiato un "Torna vivo" sperano che gli sarebbe arrivata la mia voce in qualche modo. Ma sicuramente non l'ha sentita, oppure se ne è fregato.

A quel punto, presi il bicchiere in cui erano posati i due fiori che avevano usato per arrivare ai sette muri e tornai nel rifugio.

Probabilmente da fuori sembravo così pallida e triste che almeno quattro persone mi avevano fermato per misurarmi la febbre.
Ma neanche gli avevo risposto.
Neanche li avevo guardati.

Appena arrivata in camera mi buttai sul letto piena di rimpianti.

Torneranno mai vivi?

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Avete visto?? Non sono in ritardoo.