Cap. 20

944 62 12
                                    

T/n pov

Quando arrivammo dagli altri la prima cosa che Emma e Anna fecero fu correre verso Chris per dare le medicine a Sandy.
Dopo aver dato le cure di emergenza a Chris Sandy ci disse che stava molto meglio e che non era in pericolo di vita

S: "Le medicine hanno fatto effetto, non possiamo ancora abbassare la guardia ma sia il battito che il respiro si sono stabilizzati"

Dalla folla attorno a Chris si tira un sospiro di sollievo generale. Sapere che non è in pericolo di morte è davvero un'ottima notizia. Ora è meglio sbrigarsi ad arrivare al rifugio che da quello che ho capito ci sono molte medicine. Ma forse è meglio dormire. Si, decisamente.

Tanto che appena stesa mi sono addormentata subito, è stata dura.

Stavo sognando. Era un sogno? O la realtà? Non lo so. Che strano. Non ha senso questo sogno. Perché c'è Norman? Mi vuole ferire? Arriva Ray. Si mette davanti a me. Che fa? Che succede? Vorrei urlare queste cose domande, vorrei avere spiegazioni, ma la mia voce non esce. perché?!

Mi alzo di scatto, avevo ancora in mente alcune scene del sogno. Non aveva senso, uno perché Norman è morto, due perché non dovrebbe avere nulla contro di me. E poi magari non voleva farmi del male, solo che Ray si è messo in mezzo. Mi alzo per fare due passi e tranquillizzarmi. Più mi faccio ste domande più non capisco nulla. Ma poi era solo un sogno, perché pensarci così tanto? Però potrebbe rappresentare ciò che succederà in futuro. Beh, lo scoprirò prima o poi, ora basta pensarci.

Vado un po' in giro tra gli alberi senza allontanarmi troppo dagli altri, tenendoli sempre d'occhio, anche perché avevo ancora qualche difficoltà a muovermi normalmente.

Ad un certo punto sento un rumore dietro, mi giro di scatto. Nulla. Tutto nero. Il rumore è scomparso. Demoni? Possibile? Di solito i demoni selvatici non si fanno problemi ad attaccare senza pensare. Possibile che sono demoni tipo Lewis? E poi dove stanno i ragazzi che dovrebbero fare questo turno di guardia? Bah. Avevo comunque una pistola in mano, la porto sempre con me. Mi avvicino piano piano all'oscurità cercando di far abituare più possibile l'occhio. Per ora il rumore non si sente più, ma ho memorizzato da dove proveniva. Qualche passo ancora, tra poco mi tremavano le gambe. Ansia e paura. Provavo solo questo. Anche curiosità, ma ne avrei fatto a meno. Uno, due passi. Sento un rumore forte, mi immobilizzo, un tocco sulla spalla, mi giro di scatto puntando la pistola. Ero pronta a premere il grilletto quando vedo la faccia preoccupata, se così si può dire, di Ray.

T/n: "COSA... Cosa cavolo fai? Non ti sei accorto del rumore? Ti avrei potuto uccidere!"
R: "Che rumore?"
T/n: "Poco fa mi sono svegliata e, facendo due passi da queste parti ho sentito un rumore, veniva la lì" - e indicai il punto da cui sentii il rumore -
R: "Ma magari è solo un animale selvatico, o magari ero io, che stavo facendo il turno di guardia, di sicuro non era un demone selvatico sennò non saremmo più qui"
T/n: "Si, ma poteva anche essere un demone tipo Lewis"
R: "Dici quello di goldy pond? No, non penso che demoni del genere se ne vadano in giro nell'ombra, comunque si farebbero sentire, loro non sono come noi."
T/n: "Mh, magari hai ragione... Vabbe comunque potevi evitare di prendermi così alle spalle!"
R: "Scusa, scusa. Come mai già sveglia? Avevamo deciso che oggi non avresti fatto il turno di guardia di notte"
T/n: "Lo so, avevo solo fatto... Un brutto sogno, quindi mi sono alzata per schiarire le idee. Stavo appunto per tornare a letto"
R: "Capisco, beh ti accompagno"
T/n: "Grazie."..."senti Ray"
R: "Mh?"
T/n: "Secondo te com'è fatto William Minerva?"
R: "Non lo so, non ci ho mai pensato, secondo te?"
T/n: "Secondo me è un uomo elegante, un po tipo quelle persone che guardi e sai che non potrai mai essere al loro livello. Ovviamente super intelligente e... Non lo so, non ci ho pensato molto neanche io"
R: "Quelle persone che guardi e sai che non potrai mai essere al loro livello? Tipo chi?"
T/n: "Beh, tu sei il primo."
R: "Io?"
T/n: "Si, sei sempre stato un esempio da seguire per me, mi è sempre piaciuto il tuo carattere quindi volevo essere come te... Ma non ci sono mai riuscita eheh"
R: "Ma guarda te, come puoi voler essere come me? Il tuo carattere è uno dei migliori, non rovinarti prendendomi come esempio."
T/n: "Ma... "
R: "Niente ma, e poi stiamo parlando davanti al tuo letto, in piedi, da troppo tempo, e io devo fare da guardia, vai a dormire mh?"
T/n: "Si si, va bene capo. Buonanotte." - lo abbraccio -
R: "Buonanotte T/n" - ricambia -

Mi sdraio sul lettino mentre Ray se ne torna al posto di guardia, da quando io e lui ci abbracciamo? Non lo so, ma sinceramente mi va bene così. Qualche minuto dopo mi addormento col sorriso, felice di aver potuto cmparlare con Ray.

_. _. _. _. _. _. _. _. _.

Ho fatto passare troppo tempo dall'ultimo aggiornamento, scusate.

ₛᵢₑₜₑ ᵥₑᵣₐₘₑₙₜₑ ᵥₒᵢ?!    Ray×Reader Where stories live. Discover now