ₛᵢₑₜₑ ᵥₑᵣₐₘₑₙₜₑ ᵥₒᵢ?! Ray×Reader

Cap. 30

T/n pov

Continuavo a perdere sangue, non avevo tempo di fermarmi per tamponarmi la ferita e stringerla. Il demone ci stava inseguendo ad una velocità inumana, l'unica cosa che andava a nostro favore erano le serie di stradine strette dove potevamo scappare, ma anche grazie a quello il demone continuava a seguirci.
Io correvo tenendomi a Don, ero sfinita per il dolore.
Rischiavo di svenire da un momento all'altro e appena chiudevo gli occhi avevo ordinato a don di tirarmi uno schiaffo.

Era penso la terza volta che don mi svegliava  e veramente non ce la facevo più. Eravamo fermi in una mini via, da cinque minuti che Gilda e Don continuavano a prendere fiato piegati sulle loro gambe. Dopo penso un minuto il demone ci ritrovò e ricominciò l'acchiapparello. Dopo un po' non sentimmo più nessun rumore, forse eravamo riusciti a seminare il demone?
Gilda si girò avvisandoci che non c'era nessuno. Qualcuno è arrivato ad aiutarci?

Non lo saprò mai
Perché? Ero svenuta
E Don non se ne accorse.

Mi svegliai, chiudendo con forza gli occhi. Non stavo capendo nulla.
Ero in braccio a qualcuno, e altri stavano parlando, mentre tutti correvano. Dove siamo? Che succede? Ah no, non sono in braccio a qualcuno, sono su un cavallo.

Provai ad aprire gli occhi, cercando di coprire la luce con la mano.
In quel momento non sentii più nessuna voce, cosa?

?: "T/n!? Sei sveglia t/n?!"
T/n: "Eh? R-Ray?" - provai ad alzarmi ma una mano gentile mi spinse di nuovo giù -
T/n: "Perché non mi fai alzare?"
R: "Non so se tu te ne sia accorta, ma hai una spalla andata, con una ferita bella grossa, ci abbiamo messo dieci minuti a fermare il sangue."
T/ n : "AH GIA, Don e Gilda?!"
G: "Stiamo bene T/n, sei stata l'unica a ferirsi" - mi rispose mentre cavalcava il cavallo affianco al nostro -
T/n: "Meno male, ma... Dove stiamo andando? Perché ci sei tu?"
R: "Stiamo andando a Grace Field"
T/n: "Ah va bene... No aspetta che?"
R: "Il clan Ratri ha attaccato la nostra base e rapito tutti i bambini, li hanno portati a Grace Field, quindi ora stiamo andando lì"
T/n: "Si ma, è una trappola no?"
R: "Esattamente" - disse con un sorriso alquanto inquietante - "una trappola per loro"
T/n: "ok... Ma Oliver e gli altri?"
R: "Oliver? È vivo, anche gli altri, non è morto nessuno"
T/n: "Ah meno male... Mi posso almeno sedere?"
R: "Ok"

Mi misi a sedere, Ray mi aveva messa davanti a lui per evitare di farmi cadere, continuammo questo viaggio in silenzio, finché non fu Ray a romperlo

R: "Senti T/n"
T/n: "Mh?" - chiesi girandomi verso di lui -
R: "Ecco..." - distolse lo sguardo - "Tu... Preferirei che tu non combattessi a Grace Field"
T/n: "Cosa? Ma che dici? Ovvio che combatterò"
R: "T/n, ma sei ferita, non riusciresti neanche ad impugnare una pistola"
T/n: "Vuoi scommettere?"
R: "Assolutamente no, io voglio solo che tu non ti sforzi troppo, voglio che tu viva, e ho paura che con quella ferita non riusciresti a sopravvivere"
...
T/n: "Grazie"
R: "?"
T/n: "Grazie, ma stai tranquillo che non muoio, non sono morta l'ultima volta a Grace Field e non ho intenzione di morirci sta volta"
R: "MA T/N LO CAPIS-"
T/n : "E poi tanto ci sei tu, che mi copri le spalle, no?"
R: "Lo sai, io ci sarò sempre"
T/n: "Vedi? Quindi non preoccuparti, e comunque quando mi hai detto che non sarei riuscita neanche a tenere una pistola in mano mi hai offesa"
R: "Scusa scusa, lo so quanto tu possa essere forte"
T/n: "Ecco meglio, ora sbrighiamoci ad andare dai bambini"

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Sta storia mi fa sempre più pena.

Scusate il ritardo.