•prologo

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"Si può sapere che diavolo ti prende?" sbottò, Louis. Harry affilò lo sguardo, fissandolo oltraggiato.

"Che prende a me? Che diamine prende a te?" rimbeccò, il più piccolo. Louis cercò di trattenere il respiro, strinse i pugni, così forte da farsi sbiancare le nocche.

"Sì, Harry, a te. Ho fatto un giro per i locali allora?" disse. Il più piccolo lo fissò malissimo e strinse i denti.

"Allora va al diavolo, Tomlinson!" ringhiò, girandosi e facendo per avviarsi al piano di sopra. Louis però lo fermò, emettendo un ringhio basso che risuonò in tutta la casa, facendo provare a Harry un brivido contro la schiena che lo gelò.

"Fermo. Non provare a voltarmi le spalle" ringhiò ancora, il liscio, gli occhi completamente rossi. Harry si girò verso di lui, i suoi occhi andarono all'istante al blu elettrico. Si sentì scombussolato nel profondo. Louis non stava usando la sua voce da alpha con lui, giusto? Non l'avrebbe mai fatto. Abbassò il capo d'istinto, mordendosi la lingua con forza e sentendo gli occhi pizzicare. Perché l'aveva fatto?
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"Cosa?" fece, Louis. Liam si morse il labbro inferiore, mentre anche Zayn spostava lo sguardo sul proprio compagno.

"Lee..." lo richiamò infatti, l'alpha.

"In realtà pensavo potessi dirmi tu perché la camera di Harry è piena dei tuoi vestiti" disse infine, il castano. Louis e Zayn sgranarono gli occhi, lanciandosi un'occhiata.

"I miei vestiti?" rimbeccò, il castano. Liam annuì nuovamente, spostando lo sguardo su Zayn, che sembrò illuminarsi di colpo.

"Cazzo!" sbottò l'alpha.
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(301 parole)
Ecco il prologo, ripeto la storia non è mia, ma questa è solo la versione Larry che ho deciso di scrivere.
Non sarà fantastica ma spero che a qualcuno possa piacere.
In più se la pubblico è soprattutto grazie alla mia migliore amica che mi ha convinto a farlo, love you Gin 💗
-a 💛

vapor // larry Where stories live. Discover now