Martedì
Pov Zio
La notte è stata dura, soprattutto per Derek che non ha dormito granché ma la prassi dopo un trauma di quel tipo impone il continuo risveglio. Maurizio invece fortunatamente ha dormito e continua a dormire, deduco dal mancato rossore delle guance che ormai la febbre sia solo un ricordo e finalmente oggi terminiamo la terapia. Ora mi preoccupa la tosse di Valerio, al contrario dei suoi fratelli maggiori non ha mai avuto grossi problemi di salute o ricoveri per polmonite e non vorrei che fosse questo il caso. Sovrappensiero mi alzo e inizio a preparare la colazione, dato che oramai il sonno mi ha abbandonato.
Mamma: "buondì" dice entrando in cucina
Zio: "buongiorno, il caffè è appena uscito" dico porgendogli una tazza di caffè bollente
Mamma: "come avete dormito?"
Zio: "bene, stanno bene tutti e due"
Mamma: "cosa ti turba?"
Zio: "pensavo alla tosse di Valerio, mi preoccupa un pochino"
Mamma: "dobbiamo aumentare l'aerosol e il mucolitico?"
Zio: "se la febbre non scende e non migliora dobbiamo dargli l'antibiotico" dico amareggiato
Mamma: "in compresse vero?" dice preoccupata
Zio: "io spero che almeno uno dei miei nipoti riesca ad ingoiare una pillola" dico ridendo
Mamma: "che poi, secondo me Vale non farebbe neanche molte storie" dice pensierosa
Zio: "speriamo di non doverlo scoprire" dico ridendo
Papà: "buongiorno" dice entrando in cucina con Aron in braccio ancora mezzo addormentato
Mamma: "vado a svegliare Elena, Grace e Ale, il resto possono dormire giusto?"
Zio: "Franco e Stefano, hanno il turno di pomeriggio, Izio deve fare l'ultima puntura, Derek deve riposare ma domani può rientrare, Vale assolutamente a casa, Dylan idem, Aron ultimo giorno a casa dato che ormai non hai più la febbre" dico mentre sbaciucchio le sue guance.
Papà: "domani praticamente tornano tutti a scuola, tranne Vale e Dy"
Zio: "oggi ti sei preso il giorno libero?"
Papà: "si, dobbiamo andare a parlare con le maestre di Dylan e Grace"
Zio: "pomeriggio o tarda mattinata vogliamo portare Vale e Izio a fare un prelievo?"
Maurizio: "non mi contate, non faccio proprio nulla" dice entrando in cucina con Christian in braccio
Zio: "è per controllo, vedere se i valori sono rientrati" dico persuasivo mentre lui nega
Maurizio: "ho ancora i lividi, lo faccio inizio settimana prossima"
Zio: "va bene, affare fatto" dico stringendo la mano di mio nipote
Grace: "papà, ti devo dire una cosa" dice entrando in cucina ottenendo l'attenzione di tutti
Papà: "dimmi amore" dice dolcemente
Grace: "non ho fatto i compiti, posso non andare a scuola? Accetto qualunque punizione" dice con la testa bassa.
Papà: "Grace perché non vuoi andare a scuola?"
Grace: "non ho fatto i compiti e non voglio essere rimproverata dalla maestra" dice con gli occhi lucidi
Papà: "perché non hai fatto i compiti?"
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Family True
FantasyCiao a tutti, questa storia tratta le vicende di una famiglia atipica, molto numerosa, ci saranno coccole, litigi e anche punizioni. La storia non avrà un'ambientazione precisa ma cercherò di scandire il tempo con i nostri giorni. Spero che vi piacc...