Capitolo 1. Una nuova entusiasmante settimana

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Lunedì 27 aprile

POV Amelie

Sono le 6 del mattino, sono in cucina con Francesco per preparare la colazione per tutti, a breve dobbiamo iniziare a svegliarli, iniziando dai più grandi. La giornata di oggi sarà piena, oggi verranno a cena i miei paranti non vedo l'ora di vedere la mia nipotina Leyla, purtroppo passa così poco tempo con noi.

POV Maurizio

Amelie: "Buongiorno piccolo, svegliati dai, sono già le 7 devi prepararti" mugugno, sbadigliando mi rassegno ad alzarmi. Odio il lunedì mattina, l'unica gioia è avere due ore di educazione fisica. Mi preparo e scendo a fare colazione; subito vengo accolto dai miei fratellini che mi riempiono di baci, adoro passare il tempo con queste piccole pesti. Appena finisco di bere il mio cappuccino, prendo il casco per dirigermi in garage, oggi a scuola andrò con la moto ed Elena verrà con me.

Francesco: "mi raccomando Maurì, comportati bene e stai attento con quella moto." Sbuffando, annuisco a mio padre ed esco di casa. Arrivo a scuola anche in anticipo e incontro alcuni amici con cui parlo finché non suona la campanella ed entro in classe, oggi alla prima ora c'è quella di Storia è meglio che mi sbrighi, non abbiamo un ottimo rapporto anzi abbiamo un pessimo rapporto.

Prof: "Buongiorno ragazzi, senza perder tempo sistematevi! Maurizio tu viene alla cattedra, sei interrogato".

Maurizio: (Shit!) "Prof. Se non si ricorda sono giù venuto la settimana scorsa, ho più voti io che tutta la classe" . I miei compagni iniziano a ridere (perché non sto mai zitto).

Prof: Silenzioooo! True vuoi venire o ti devo mettere una nota di demerito? Sei il solito maleducato. Se non sei preparato basta dirlo, mettiamo subito un bel tre sul registro elettronico e una bella nota, così vediamo se cambi questo atteggiamento.

Maurizio: "Innanzitutto, non mi sembra di esser stato "maleducato", la mia era solo una considerazione e comunque sono perfettamente preparato, ma sa ogni tanto vorrei assistere a qualche interrogazione non essere sempre il soggetto esaminato". Nel frattempo, mi dirigo alla cattedra, ovviamente ieri non ho aperto libro, ma dovrei ricordare cosa ha spiegato l'ultima volta a lezione.
Sospiro sollevato, anche oggi sono riuscito a prendere un voto positivo, nonostante la prof abbia cercato di mettermi in difficoltà. Mentre torno al mio posto, mi scambio degli sguardi con mia sorella, chissà cosa mi dirà a fine lezione.

Claudio (compagno di banco): "Maurì giochiamo a COD, altrimenti mi addormento" annuisco a Claudio e mi connetto, passando il resto delle ore di storia giocando fino a quando non sento una presenza vicino a me. Alzo la testa e mi ritrova l'arpia davanti che mi sequestra il telefono. Ora sono nella merda.

Prof: "Bene, True. Come al solito sei sempre distratto, adesso anche il telefono? Questa è una GRAVE mancanza di rispetto! Dovrò farlo presente ai tuoi genitori, magari loro riescono a farti tornare sulla buona strada"; afferma sequestrandomi il telefono. Sono stato stupido, adesso chi se li sente a casa. Che palle. Terminata l'ora mi dirigo alla cattedra per vedere cosa ha scritto sul registro. Noto subito che il mio telefono non è sulla cattedra, sicuramente quella stronza lo vorrà consegnare all'altra prof.
Leggo la nota: "Durante l'ora di lezione, in seguito ai numerosi richiami nei confronti di Maurizio True; lo sorprendo a giocare con il telefono, provocando l'interruzione della lezione".

Maurizio: "Ma questa cosa si inventa, "numerosi richiami?". Questa è pazza". Nel frattempo, mia sorella mi viene incontro, adesso inizia la paternale.

Elena: "Maurì ma sei diventato scemo? Lo sai che quella fa di tutto per penalizzarti e tu, ti fai scoprire mentre giochi a COD sul telefono? Ti sei preso un nota inutilmente."

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