Capitolo 27- Change

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Spazio autrice: questa volta scrivo all'inizio del capitolo. Come vedrete l'impostazione del capitolo è diversa, ho inserito la continuazione del flashback dato che eravate interessat*, ma leggendo potrete notare una cosa. Cosa? Se lo noterete nel prossimo capitolo lo troverete. Buona lettura.

P.S. Come sempre sono aperta a critiche, idee e delucidazioni

Domenica

Sequel del Flashback 9 anni prima

POV Maurizio

Finalmente scendo a giocare, voglio evitare zia il più possibile, altrimenti mi rovinerò la giornata o forse tutte le vacanze di Pasqua.

Kevin: "hey sei vivo"

Maurizio: "si, finalmente era diventata una tortura"

Franco: "abbiamo fatto delle rampe" dice mentre si ferma davanti a me con la bici

Maurizio: "Kev tu che bici stai usando?"

Franco: "gli ho detto di prendere quella di Elena, tanto lei non ci va ora"

Maurizio: "vado a prendere la mia" dico correndo in garage, fortunatamente Franco aveva già messo in primo piano la mai bici, così non devo neanche perdere tempo. Salgo sulla bici e mi dirigo verso gli altri

Franco: "come ti sembra?"

Maurizio: "hai imitato le dune delle piste da motocross"

Franco: "il tentativo era quello" dice felice

Maurizio: "facciamo che chi completa il giro nel minor tempo possibile ha vinto"

Kevin: "ci sto"

Stefano: "anch'io"

Franco: "perfetto"

Maurizio: "fatemi fare un giro di prova, così mi abituo"

Franco: "va bene, si inizia qui e si finisce davanti la cuccia di Buddy"

Maurizio: "ottimo" velocemente mi porto sul nastro di partenza che Franco ha deciso e pedalo per tutto il tragitto, dovrei essere avvantaggiato rispetto a loro dato che faccio questo tre volte a settimana con la moto. In poco tempo finisco il giro e loro mi guardano sorpresi

Kevin: "come primo giro sei andato molto veloce"

Maurizio: "abitudine" dico ridendo

Stefano: "chi va per primo?"

Franco: "facciamo in ordine di età"

Maurizio: "quindi tu, Ste, Kevin ed io"

Franco: "esattamente"

Maurizio: "ci sto, chi tiene il tempo?"

Elena: "lo faccio io, sono imparziale"

Franco: "grazie Ele" dice porgendole il cronometro, noi tutti ci posizioniamo alla fine del circuito e attendiamo la prestazione di Franco. Uno dopo l'altro finisco il proprio giro, non mi aspettavo dei tempi del genere da parte loro

Maurizio: "Ele il tempo minore quanto è?"

Elena: "un minuto e 38 secondi di Franco"

Maurizio: "allora quando arrivo vicino la casa sull'albero urla il tempo che sto facendo, così accelero" dico sorridendo

Elena: "va bene"

Franco: "battere il mio tempo è difficile"

Maurizio: "vedremo" dico sorridendo, adoro le sfide. Inizio a pedalare cercando di spinge il più che posso senza perdere l'equilibrio e l'aderenza sul suolo, mi avvicino alla casa sull'albero

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