Capitolo 21- How did you know? - Part. 1

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Lunedì

POV Maurizio

Ieri sono crollato subito, volevo approfittare della presenza di Kevin per guardare qualche partita dell'NBA ma anche lui appena si è steso è caduto in un sonno profondo. Evitando di fare rumore mi alzo ma una fitta alla testa mi paralizza, mi tocca la fronte e sento il sangue, lentamente mi giro e noto che anche il cuscino è macchiato; probabilmente i miei movimenti hanno spostato gli strip. Molto lentamente vado in bagno, la mia cera non è delle migliori, mi lavo il viso cercando di togliere il sangue secco ed alla fine opto per fare direttamente la doccia dato che i capelli sono indecenti. Asciugo sommariamente i capelli con l'asciugamano ma evito di usare il phon per non rischiare di svegliare Kevin, mi vesto e scendo giù, sperando che zio sia sveglio così da sistemare questa situazione. Mentre scendo sento delle voci, quindi sicuramente sono tutti già in piedi, che palle, mi dirigo in cucina e sbirciando noto come tutti insieme sorridono e parlano, non volendo interrompere il loro momento di spensieratezza, mi stendo sul divano ed accendo la tv. Alla fine, è presto, sono appena le 6 di mattina e non ho neanche fame attualmente.

Franco: "Izio" dice scuotendomi mentre mi risveglio, mi sono addormentato senza rendermi conto

Franco: "stai bene?" dice preoccupato

Maurizio: "si, mi sono solo riaddormentato"

Stefano: "ti esce il sangue dalla ferita, l'hai detto a zio?" dice mentre mi da un bacio sulla fronte

Maurizio: "ero sceso per quello, ma erano così tranquilli e spensierati che non ho voluto interromperli" dico sedendomi lentamente

Franco: "ti fa male la testa?" dice preoccupato

Maurizio: "se mi muovo di scatto, sento una fitta" dico semplicemente mentre mi alzo

Franco: "dai andiamo in cucina" dice incamminandosi seguito da me e Stefano. Tutti diamo il buongiorno e molto schivamente mi siedo al mio posto

Papà: "come mai così mattinieri?" dice dolcemente

Franco: "abbiamo tirocinio noi e Izio deve mettere i punti" dice prendendo posto

Maurizio: "io devo andare a scuola" dico guardando male Franco

Zio: "ah giusto la ferita, ieri non abbiamo più controllato" dice mentre mi circonda le spalle lasciandomi un bacio sui capelli

Maurizio: "la colla però è durata tutta la partita ma dopo la gomitata non ha più retto" dico sputando il rospo

Zio: "era inevitabile, vuoi prendere il cappuccino prima?" dice dolcemente

Maurizio: "no dai, togliamoci il pensiero" dico alzandomi lentamente

Zio: "va bene, vai nella stanzetta" dice dolcemente mentre finisce di bere il caffè

Franco: "sono curioso, posso venire anch'io?" dice mangiando un pezzo di ciambella

Maurizio: "vuoi metterli tu?" dico stuzzicandolo

Franco: "non credo tu voglia sostituire la mano delicata di zio con la mia" dice ridendo

Zio: "puoi iniettare l'anestetico" dice propositivo ma Franco rifiuta

Maurizio: "non mi lamento, sarò un bravo paziente" dico continuando a stuzzicarlo ma lui nega

Zio: "vuoi fare tu Ste?" dice facendo tossire quest'ultimo mentre beve il caffè

Maurizio: "fifoni" dico facendo loro la linguaccia

Papà: "dovresti essere contento, non ti usano come cavia" dice ridendo cercando di difendere Franco e Stefano

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