Capitolo 36 - A wonderful day

632 12 11
                                    

Spazio autrice: ormai ripeto sempre di perdonare la mia assenza, ma purtroppo non sono molto costante, soprattutto se devo conciliare lavoro e studio. Comunque vi omaggio con questo capitolo molto atteso, anche questo molto lungo (non ho il dono della sintesi), spero non vi siano errore di battitura e che soprattutto sia di vostro gradimento. Ovviamente sono aperta a critiche, delucidazioni, consigli e richieste (per i prossimi capitoli). Per i lettori di vecchia data, sono curiosa, qual è il vostro personaggio preferito? E perché? Se avete voglia fatemelo sapere nei commenti.

P.S. Frank ed Alice sono i genitori di Ettore

Sabato

POV Kristal

Sono le 5 del mattino e sono sveglia già da un po', Charlie e Jude hanno dormito rispettivamente con Valerio e Maurizio, mentre io mi trovo in una bellissima stanza, a detta dei True adibita per gli ospiti. Sono indecisa se alzarmi, non sento rumori, ma non vorrei arrivare tardi in cucina e trovarli già a fare le faccende che mi competono, ma allo stesso tempo non vorrei essere troppo invadente con i loro spazi. Approfitto della comodità di avere un bagno in camera e inizio a prepararmi, mi concedo una doccia e dopo aver finito raccolgo i capelli in uno chignon basso, dato che andremo a vedere le gare dei ragazzi indosso un paio di jeans comodi e un maglioncino. Fortunatamente Helen ieri post cena mi ha accompagnato a prendere dei cambi a casa, anche perché Charlie è in grado di sporcare o strappare un pantalone in pochissimo tempo. Mentre rifaccio il letto e sistemo la stanza così come l'ho trovata, sento bussare alla porta, velocemente acconsento all'ingresso in camera ed entra il mio piccolo in lacrime.

Maurizio: "scusami Kristal, ho provato a calmarlo ma chiede di te" dice dispiaciuto con il mio piccolo tra le braccia che mi reclama

Kristal: "tranquillo, scusa il disturbo" dico prendendo il piccolo che mi stringe subito le braccia al collo

Maurizio: "si è svegliato piangendo, non so, ha sognato qualcosa ma non mi dice cosa. Ho fatto qualcosa di sbagliato? Forse mi sono mosso molto mentre dormivo" dice facendo ricadere la colpa su di lui

Kristal: "no Maurizio, non è assolutamente colpa tua, ogni tanto Jude ha degli incubi molto realistici e si spaventa. Sei stato gentilissimo a farlo dormire con te, avrei dovuto avvisarti"

Maurizio: "posso fare qualcosa?" dice dispiaciuto

Kristal: "non preoccuparti, ora gli passa" dico cullando il piccolo

Maurizio: "okay, allora io vado, mi trovate in giro per la casa" dice accennando un sorriso

Kristal: "grazie ancora"

Maurizio: "figurati, Jude ci vediamo dopo" dice chiudendo la porta

Kristal: "amore mio, cosa hai sognato?"

Jude: "papà"

Kristal: "questi sogni con papà ti tormentano, cosa succedeva?"

Jude: "ci picchiava"

Kristal: "a me e te?"

Jude: "tutti e tre"

Kristal: "mi dispiace amore" dovevo fuggire da quella situazione prima, ho perso troppo tempo per paura

Jude: "nel sogno Charlie non si muoveva più"

Kristal: "era svenuto?" dico sedendomi sul letto così da poterlo guardare negli occhi

Jude: "no, morto" dice singhiozzando

Kristal: "amore stiamo tutti bene, Charlie sta bene, tu stai bene ed io sto bene"

Family TrueWhere stories live. Discover now