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Capitolo 19- Che vinca il migliore

Domenica

Pov Maurizio

Oggi è il giorno della partita, la mia squadra si batterà con quella di Kevin ed è la prima volta che saremo uno contro l'altro; abbiamo sempre giocato nelle stesse squadre, stesse categorie in tutti gli sport. Posso dire con certezza che eravamo abbastanza temuti dalle altre squadre, perché insieme eravamo come Mbappè e Neymar o Jordan e Pippen. Mi dispiace che nella nuova città non sia riuscito a iscriversi anche al campionato di basket, cosa che qui faceva, ma da come ho capito il livello della squadra lì è alto e non avrebbe giocato quasi per nulla.

Dylan: "Izio" dice mentre mi accarezza il viso

Maurizio: "già sveglio?" dico per nulla sorpreso dato che sono già le nove del mattino

Dylan: "si, ho fame" dice dolcemente mentre lo guardo sconvolto, dato che in questi giorni il suo appetito è stato un po' carente

Maurizio: "andiamo giù a fare colazione" dico alzandomi dal letto mentre lui si arrampica sulla mia schiena

Dylan: "hai perso un po' di sangue" dice mentre lo poso sul lavandino del bagno.

Maurizio: "risolviamo subito" dico guardando gli strip sporchi di sangue; mi lavo il viso e la stessa cosa fa il piccolo. Inizio a muovere qualche strip ma al movimento peggioro la situazione, quindi decido di lasciar perdere, indosso uno snapback e poi cercherò qualche soluzione su internet. Prendo in braccio la peste e insieme scendiamo al piano inferiore, avvicinandoci alla cucina, sentiamo il buon odore di croissant.

Mamma: "mettiamoli in forno, così si mantengono caldi finche non si svegliano tutti" dice a papà

Christian: "a me al cioccolato" dice saltando sul posto per farsi notare

Maurizio: "buondì" dico entrando in cucina con Dylan tra le braccia

Mamma: "buongiorno" dice sorpresa mentre fa sedere Christian nella sedia rialzata

Papà: "Izio perché il cappello?" dice preparando il latte per i piccoli

Maurizio: "mi piace esteticamente" dico ridendo mentre scelgo che dolce mangiare

Dylan: "io voglio quella" dice indicando una donuts al cioccolato

Maurizio: "tieni peste" dico porgendo il dolce richiesto

Mamma: "Dy un po' di spremuta, ti fa bene" dice mentre versa la spremuta sia a lui che a Christian

Papà: "tu Izio cappuccino?" chiede sapendo già la risposta. Lentamente la cucina inizia a popolarsi di voci, soprattutto dei piccoli che sono contenti di poter mangiare questi dolci. Mamma non ha mai amato i cibi processati, preferisce fare i dolci lei nonostante debba farne di diversi tipi.

Franco: "buondì" dice entrando ancora assonato insieme ad Elena che è sempre pimpante

Alessandro: "Izio perché porti il cappello?" chiede curioso mentre mangia un cornetto

Maurizio: "perché mi piace" dico semplicemente

Alessandro: "me lo fai provare?" dice stranamente con toni calmi ma io nego

Alessandro: "per favore, voglio vedere come mi sta. Te lo ridò subito, lo giuro" dice attirando l'attenzione di tutti

Maurizio: "ci sono tanti cappelli in casa, prova quelli" dico semplicemente

Alessandro: "se te lo avesse chiesto Dylan subito lo avresti accontentato" dice mettendo il broncio

Elena: "che ti costa, tanto non può fare nulla, ci sono mamma e papà" dice a bassa voce