Amore Tra Ex Imperiali

LXV- Decisioni

È consigliata la lettura con questa canzone di sottofondo. Buona lettura.

Victor's pov
Dopo che mi sono svegliato come da programma vado dalla mia ragazza per spiegarle la situazione.

Appena arrivo a casa sua suono al campanello aspettando che venga ad aprirmi.
-Chi è?- domanda da dietro la porta una voce femminile che sbadiglia
-Sono Victor- rispondo

Lei mi apre e il modo in cui mi accoglie mi fa sciogliere, ha i capelli tutti arruffati, gli occhi che non riescono a rimanere aperti per la stanchezza, i segni del cuscino ancora in faccia e un pigiama tutto scaciato.
Vederla così mi fa pensare a come potrebbe essere vivere questa quotidianità tutti i giorni per il resto della mia vita.

-Victor buongiorno- mi si avvicina lascandomi un dolce bacio a stampo -come mai sei qui così presto?- domanda facendomi entrare
-Devo parlarti ricordi?- lei annuisce
-Si ma non pensavo ti presentassi a quest'ora- andiamo insieme verso la cucina e si versa una tazza di caffè porgendone una anche a me, sorrido in risposta bevendo il caffè che mi ha dato
-È davvero molto importante sarei venuto direttamente ieri ma non ero nelle condizioni adatte- lei mi guarda comprensiva
-Dammi due secondi vado a sciacquarmi il viso per darmi una svegliata e poi ti raggiungo, aspettami in stanza- se ne va in bagno e io vado in camera sua

Dopo pochi minuti torna in stanza e si siede difronte a me a gambe incrociate
-Parla, sono tutt'orecchi-

-Ieri, dopo essermene andato da qui, stavo tornando a casa, quando sono arrivato ho trovato Quentin sotto casa mia- prendo un respiro profondo, siamo arrivati al momento clou del discorso -Lui mi ha minacciato dicendomi che se non ti lascio troverà il modo per far del male a mio fratello, Elinor la sorella è un aiuto infermiera nell'ospedale dove sta Vlad- lei a quelle parole prende le mie mani tra le sue accarezzandomele dolcemente
-È tutto apposto troveremo una soluzione te lo prometto- cerca di rassicurarmi sorridendomi
-Io non so che fare Mari, non voglio lasciarti, ma non voglio nemmeno che succeda qualcosa a Vladimir, ti prego aiutami come devo comportarmi, cosa devo fare?- ho una confusione in testa immensa, quel bastardo ha toccato le due persone più importanti della mia vita.

Marika's pov
Quello stronzo non doveva permettersi di arrivare a tanto, non puoi minacciare nè me nè tantomeno la mia famiglia.
Victor è sconvolto non sa cosa fare e lo capisco dai suoi occhi è confuso, Quentin ha colpito in pieno i suoi punti deboli.
-Ascoltami ho un idea non è il massimo ma penso sia l'unica cosa che possiamo fare- penso di aver trovato una soluzione ma solo l'idea mi fa star male
-Dimmela allora, ti prego non so che cosa fare- stringe convulsamente le mie mani
-Per un po' di tempo, staremo separati, troveremo il modo di rimanere in contatto ma Quentin non lo verrà a sapere, ci faremo aiutare da Riccardo e Rei. Tu nel frattempo stai più che puoi con tuo fratello così quella strega non potrà avvicinarsi e io vedrò di sistemare insieme a mio padre i Cinquedea una volta per tutte così saremo liberi di tornare insieme- sono diventata un fontana mentre spiego il mio piano a Victor, non voglio lasciarlo per nessuna ragione al mondo ma non gli chiederei mai di far rischiare la vita a Vladimir solo per rimanere insieme.

So che supereremo anche questa.
Insieme.

-Ti ho già detto che non voglio lasciarti hai capito- controbatte Victor lasciando trasparire la rabbia dai suoi occhi pieni di confusione
-Non ci stiamo lasciando, dovremmo solo fingere per un po' ma non cambierà nulla tra di noi e sai perché, perché ti amo e continuerò a farlo fino alla fine dei miei giorni- rimango stupita quasi quanto lui dalla mia rivelazione, mi è venuto così normale dirglielo

-Ti amo anche io piccola- mi sorride dolcemente prendendo il mio viso tra le sue grandi mani e lasciandomi un bacio a fior di labbra

-Puoi rimanere un po' qui? Poi te ne andrai e aspetteremo che la situazione si calmi- domando stringendolo in un abbraccio bisognoso

-Certo che rimango, tutto il tempo che vuoi- detto questo mi abbraccia anche lui e ci stendiamo sul mio letto

Dopo qualche ora passata tra coccole e baci arriva il momento più faticoso, quello di separarci.

-Promettimi che mi aspetterai, sistemerò tutto e torneremo insieme, promettimi che non mi sostituirai- mi domanda con occhi languidi all'ingesso di casa mia prima di andarsene
-Non potrei mai sostituirti mio principe- lo bacio un ultima volta
-Ti amo piccola- sussurra separandosi da me e andando verso la porta
-Ti amo anche io Vic e sarò qui ad aspettarti sempre- lui mi sorride e chiude la porta andandosene verso casa.

______________________
Ho altri 4 capitoli in bozza, mi sento emozionata......

Comunque gli aggiornamenti saranno un giorno sì è uno no così ho tempo per scrivere ed avere sempre le bozze pronte (si spera fino alla fine della storia)

.
.
.
.
.

Vi prego la canzone a inizio capitolo è perfetta, se avete tre minuti di tempo mettetevi ad leggere la traduzione.

Baci e tanto amore a tutti voi che continuate a sopportare i miei capitolo tristi.
❤️❤️❤️