XXIV- Portafortuna

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Victor's pov
I giorni sono passati così velocemente che ci troviamo già al giorno della partita, ci stiamo dirigendo con il pulmino della scuola verso il campo in cui disputeremo la partita.

Appena entriamo noto che nella squadra avversaria ci sono ben tre imperiali.
Ci riscaldiamo prima dell'inizio della partita facendo qualche passaggio e alcuni tiri in porta, ovviamente non mi ci impegno nemmeno nell'allenamento.
Uno perché sono fortissimo di mio e allenarmi con queste mezze calzette mi farebbe solo diventare più scarso, due perché tanto devo dolo impedire a queste 10 pippe di rivelarsi.

-Nemmno ti alleni?- mi chiede la rossa
-Non pensi che io sia già abbastanza fantastico?- rispondo io scherzando
-Non si risponde ad una domanda con in altra domanda- sbuffa lei gonfiando le guance
-Sei così fottutamente adorabile- le dico facendola arrossire di poco
-Ehi, abbiamo dieci minuti prima che inizi la partita, se vieni con me nello spogliatoio potrei darti il mio portafortuna- mi sussurra maliziosamente all'orecchio dopo essersi messa in punta dei piedi e aver allacciato le braccia attorno al mio collo

-Qualcosa mi dice che questo porta fortuna mi piacerà molto- rispondo leccandomi le labbra e prendendo la mano che lei mi sta porgendo per poi seguirla
-Dove state andando voi due? La partita sta per cominciare- si intromette con tono freddo e quasi aggressivo il capitano, parandosi davanti a noi per bloccarci la strada
-Affari nostri, per l'inizio della partita sarò qui ora non scassare e togliti dai piedi, ho altro a cui pensare- gli rispondo facendo un gesto della mano per fargli capire che si deve togliere

Riccardo un po' riluttante si sposta e io e Marika c'è ne andiamo nello spogliatoio.

-Allora dov'è questo portafortuna?- le chiedo appena chiudo la porta
-Arriva subito- mi risponde con sguardo malizioso avvicinandosi a me

Dopo pochi secondi sento le sue labbra sulle mie in un incastro perfetto. Le sue labbra sono state fatte apposta per combaciare perfettamente alle mie e viceversa.
Mentre mi bacia a stampo intreccia le sue dita tra i miei capelli tirando leggermente alcune ciocche, a quel gesto le cingo i fianchi stringendoli tra le dita.
Pian piano la spingo verso il muro e quando lei è totalmente bloccata tra esso e me le chiedo l'accesso mordendo leggermente il labbro inferiore, ricevo come risposta un dolcissimo gemito e schiude le labbra lasciandomi il permesso di vagare nella sua bocca liberamente. Inizio un bacio più passionale e voglioso giocando ad acchiapparello con la sua lingua e quando anche questo contatto diventa troppo poco metto in ginocchio tra le sue gambe sollevandola leggermente da terra.

Data la posizione abbastanza scomoda lei fa un leggero saltello salendomi in braccio e allacciando le sue gambe a mo di koala su di me.
-V-victor- le mie orecchie hanno appena ascoltato il suono più dolce mai sentito in vita mia
-Amo il modo in cui pronunci il mio nome- le sussurro all'orecchi dopo essermi staccato dal bacio

Inizio a lasciare una scia di baci umidi sul suo collo scendendo fino alla spalla per poi tornare a posare un bacio dolce e casto sulle sue stupende labbra.

-Voglio che tutti sappiano che sei mia, che non ti devono toccare. Perché non ti tatui il mio nome in fronte? Così nessuno si avvicinerà a te- lei ridacchia alle mie parole
-Dato che tatuarmi il tuo nome in fronte non è il massimo io avrei un idea migliore- mi dice per poi abbassarsi leggermente la maglia e porgermi il collo in una silenziosa richiesta di marchiarla.

Non me lo lascio ripetere due volte è inizio a baciare il suo collo per trovare il punto più morbido e succulento, appena lo trovo inizio avidamente a succhiarlo e morderlo lasciandole così una grande chiazza rossa sul collo. Un segno che rimarrà lì per un bel po' e che lascia intendere che NESSUNO deve avvicinarsi a questa principessa perché è solo mia

-Sei solo mia-
-Solo tua e tu solo mio-
-Solo tuo-

Rimaniamo a scambiarci qualche coccola finché non si fa ora di tornare in campo.

Lasciamo lo spogliatoio, io che ancora fremo per la voglia che ho di scaraventarmi su quelle fantastiche labbra. Lei con le labbra rosse e gonfie per i troppi baci e con i capelli un po' scompigliati

-Ferma fatto sistemare- la blocco nel corridoio per poter sistemare le sue ciocche ribelli
Passo una mano nei suoi capelli facendo scorrere le mie dita all'interno di essi per dargli una qualche forma, nel mentre lei mi sistema la maglia con il numero 10 che indosso, probabilmente dopo quello che abbiamo fatto nello spogliatoio si sarà tutta spiegazzata.

Finito di sistemarci andiamo dalla squadra e dopo soli due minuti la partita inizia.

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Da qui in poi inizieranno i casini, un sacco di problemi uno dopo l'altro, proprio per questo ho deciso di farvi un regalino con questa scena un po' più intima tra i nostri due bambolotti.

Volevo anche avvisarvi che da adesso non seguirò più così precisamente lo svolgimento dell'anime, questa cosa mi servirà per lasciare più spazio alla nostra fantastica coppia.

Bue bye, vi adoro e amo leggere tutti i vostri bei commenti❤️

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