Amore Tra Ex Imperiali

LXIX- Chiamata

Victor's pov
Oggi dopo l'allenamento Riccardo mi ha invitato a casa sua, o per meglio dire nella sua immensa villa, dicendomi che lui e Rei avrebbero aiutato me e Marika a metterci in contatto per poter parlare per un po' da soli.
Ovviamente io ho accettato in un battito di ciglia e ora sono sul letto del mio ormai miglior amico.

-Quindi cosa dobbiamo fare?- domando impaziente di poter parlare dopo più di una settimana con la ragazza che amo
-Appena anche le ragazze saranno pronte Marika userà il telefono della mia ragazza per chiamare me. Così se qualcuno dovesse scoprire qualcosa fino a prova contraria la chiamata sarebbe tra me e Rei- mi spiega in breve
-Sei stato tu ad organizzare tutto questo?- chiedo nuovamente
-Nah è un piano troppo studiato è più una cosa da donne questa; e poi da quanto mi ha detto Rei, è stata Marika a chiederle di trovare un modo per farvi parlare in pace- risponde lui è io annuisco

-Come va la gamba?- chiedo per rompere il ghiaccio
-Abbastanza bene, il medico ha detto che in due settimane dovrei poter togliere il gesso ma dovrò comunque stare a riposo almeno per qualche altra settimana- la sua espressione è leggermente triste, ovviamente se queste sono le direttive del suo medico non potrà partecipare alla finale
-Mi dispiace non poter giocare insieme la finale amico ma ti prometto che ce la metteremo tutta e vinceremo anche per te- cerco di farlo sorridere mettendogli una mano sulla spalla in segno di conforto
Lui, come speravo, sorride.

Dopo poco il telefono di Riccardo squilla e tranquillamente me lo passa dicendomi di rispondere e andandosene dalla stanza per lasciarci un po' di privacy.

Appena Riccardo è fuori rispondo

<Marika>
<Victor> come è bello sentirla di nuovo pronunciare il mio nome
<Mi sei mancata>
<Anche tu, moltissimo>
<Come stai?> domando
<Andrebbe meglio se tu fossi qui con me> la sua voce è così sottile che sembra stia per piangere
<Resisti ancora un po' piccola tra poco tutto questo finirà e noi potremmo di nuovo stare insieme>
<Non aspetto altro> sospira
<Oi c'è qualcosa che non va? Sembri strana>
<Beh... io effettivamente ho bisogno di parlarti, anche per questo ho chiesto a Rei di metterci in contatto> tituba un po' prima di parlare
<Dimmi tutto>
<Ti fidi di me?>
<Ovviamente>
<Ti fideresti anche se avessi fatto una scelta apparentemente stupida? Crederesti nelle mie motivazioni e ti fideresti del mio giudizio?> ok mi sto leggermente preoccupando
<Sempre piccola mia, ma posso sapere di quale scelta stai parlando?>
<Ho chiesto a Quentin di tornare insieme> trattiene il respiro, probabilmente teme la mia reazione ma come già detto mi fido e so che se lo ha fatto c'è una buona ragione
<Puoi per piacere spiegarmi per quale motivo lo avresti fatto? So che ci avrai pensato su parecchio ma cosa ti ha portato a farlo? Lui... lui ti piace ancora?> la mia paura più grande è questa
<Fargli credere di essere di nuovo sua è un buon modo per tenerlo buono e potendogli stare vicina senza che sospetti nulla ho modo di controllarlo. E Victor non devi preoccuparti di nulla, ricordi cosa ti ho detto il giorno che ci siamo lasciati?>
<Hai detto che mi ami> sorrido al ricordo
<Esatto ti amo e tutto quello che sto facendo, per quanto stupido possa sembrare lo sto facendo per noi. Fidati di me> se prima avevo qualche dubbio ora sono svaniti tutti
<Di te mi fido ciecamente è di lui che non posso fidarmi>
<Tranquillo mio padre sa tutto e se Quentin dovesse fare qualcosa di sbagliato ci penserebbe lui a sistemarlo per bene, inoltre sono riuscita a convincerlo che non sono pronta per andare oltre e lui sembra averlo accettato quindi non mi toccherà puoi stare tranquillo> cerca di tranquillizzarmi
<D'accordo>
<Però per convincerlo ho dovuto dirgli che mi hai lasciata dicendo di avermi usata e quindi lui ora è convinto che ti odi, se dovessimo trovarci tutti e tre insieme sarò costretta a fingere e ho bisogno che tu faccia lo stesso> ammette
<Ok, se dovessimo incontrarci tutti e tre sarò uno stronzo senza cuore> sorrido anche se lei non può vedermi e so per certo che anche lei sta sorridendo
<Grazie>
<Ora penso che dovremmo andare>
<Lo penso anche io>
<Ti amo>
<Ti amo>

E terminiamo così la chiamata

___________________________
Come c'era da aspettarsi non sono riuscita a mantenere le pubblicazioni nei giorni previsti ma domenica sono stata fuori tutto il giorno con scout e martedì ho dovuto studiare come un porco quindi non ho davvero avuto tempo
Spero di riuscire a seguire i giorni da ora in poi. (Ps. Questo è il capitolo di giovedì quindi il prossimo è domenica)

Inoltre il modo in cui ho scritto questo capitolo non mi piace per niente ma non so come altro farlo quindi lo lascio così e prima o poi lo modificherò e lo farò meglio promesso.

Bacioni vi amo e a domenica
Lasciate una ⭐️ o un 💬 mi fa sempre piacere leggere gli scleri della gente