Crazy Change [TaeKook]

☆ 3

Scaccio i miei pensieri e mi asciugo le lacrime.
-"Hey Jiminnie, ti va di venire a casa mia stasera? Mia madre farà tardi, ci sarà anche Nam ordineremo delle pizze"

-"Va bene, mando un messaggio a mia madre per avvisarla"
Ci avviammo verso casa. Presi il cellulare e chiamai Nam.

-"Ciao Nam, ascolta stasera ci sarà anche Jimin con noi, ricordati di portare i videogames" non lo feci nemmeno parlare, odio parlare al cellulare e non mi andava di scrivergli un messaggio rischiando che non lo avrebbe mai letto, ho semplicemente detto ciò che c'era da dire.

Notai che Jimin mi stesse fissando, a un certo punto cambia visuale guardando dritto davanti a sé e si bloccò, notai la sua espressione stranita e mi voltai.
Due enormi spalle, capelli corvini e quella sua maledetta andatura sexy.

Era lui. Vidi un altro ragazzo accanto al suo fianco, dal quale Jimin non riusciva a staccare gli occhi. Biondo, leggermente più basso di Jungguk, non troppo muscoloso. Scrollai Jimin dai suoi pensieri.

-"Guarda chi abbiamo qui, ciao barbie principessa" lo fissai con sguardo omicida.

-"Per te sono solo Kim.-lo superai trascinando Jimin-Ora scusami"

-"Dai andate già via? Ma com'è che ti vedo sempre insieme a qualche maschio? Dovrei chiamarti barbie prostituta?" Rise, mentre il biondo restò con faccia impassibile.

Decisi di ignorarlo, ma un giorno gli avrei fatto ritirare tutte quelle cazzate.
Jimin rimase in silenzio, aveva lo sguardo intrecciato a quello del biondo, dovetti trascinarlo come un sacco di patate.

-"Mi dici che ti prende Jimin?"

-"È lui." Rimasi in silenzio.

-"Il ragazzo biondo, il ragazzo che mi piace" non mi accorsi che la mia bocca fosse aperta fino a quando Jimin non tentò di chiudermela.

-"Ma scusa questo da quando? Ma lo hai visto? Sembrava Mortimer ad una festa per bambini" lo vidi alzare gli angoli della bocca.

-"Ti racconterò".

-"Sarà meglio per te, voglio tutti i particolari" lo guardai con occhi languidi, lui sorrise di nuovo.

Arrivati a casa trovammo Nam ad aspettarci, aprii la porta e si fiondarono di sopra a giocare ai videogiochi.

-"Ma tranquilli, fate come se foste a casa vostra" ironizzai.
Ordinai le pizze e mi buttai a letto osservando i due ragazzi accapigliarsi pur di vincere un round.
Presi il cellulare e aprì instagram, subito mi comparve la sua foto.

Jeon.0197

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*Però devo ammettere che è davvero sexy, dio quel collo.. lo morderei dalla mattina alla sera.
Cominciai a scuotere la testa.. Ma che diavolo stai dicendo Tannie?!*
Sentii il suono del campanello, segno che erano arrivate le pizze.

-"Che film volete guardare?".

-"Tannie a dire il vero vorrei parlarti di quel ragazzo".

-"Mh". Feci cenno di continuare.

-"Ci siamo conosciuti al centro commerciale, mi erano cadute le buste della spesa e lui mi ha aiutato a raccogliere gli oggetti. Dal nulla ci siamo messi a parlare, era come se lo conoscessi da sempre, non so spiegarmi questa cosa, ma è stato come un colpo di fulmine. Penso sia successa la stessa cosa a lui, perchè non faceva altro che fissare le mie labbra" divenne rosso in viso.

Poggiai una mano sulla sua spalla
-"Mi raccomando, non voglio diventare zia così presto, usa le precauzioni" risi e lui mi diede una piccola spinta. Avrei voluto vederlo felice, ma non sarebbe successo molto presto.

Era passata una settimana da quando i ragazzi avevano mangiato la pizza da me. Non vedevo mio padre da alcuni giorni e ieri sera mia madre disse che aveva qualcosa di importante da dirmi, stasera sarebbe tornata prima dal lavoro per informarmi.

La mia vita cambiò drasticamente.