☆ 19

53 9 0
                                    

Jimin POV

Quando aprì gli occhi, il dolce viso di uno Yoongi in lacrime mi comparve davanti. Gli angoli della mia bocca si alzarono verso l'alto, formando un sorriso. Alzai un braccio cercando di asciugare quelle lacrime.

-"Sei sveglio, testa di cazzo. Mi sono preoccupato a morte!" I suoi occhi appannati dalle lacrime, iniziarono a brillare come mai prima d'ora. Si gettò a capofitto su di me, facendo urlare di dolore misto a felicità, per aver potuto riabbracciare l'uomo della mia vita.

-"Sono sveglio cazzone, sono sveglio. E non sai quanto io sia felice di rivedere di nuovo questo mondo di merda" Sorrisi accarezzandolo.

Poi il mio pensiero si spostò su Tae.

-"Yoongi, dov'è Tata? Come sta?"

-"Non sono ancora andato da lui. L'infermiera ha detto che è messo peggio di te. Comunque con lui ci sarà quel rospo di Kook"

La mia mente tornò alla sera della lite. Le urla disperate Tata, il suono dei colpi inferti ad entrambi, le sirene. Scoppiai in lacrime, e Yoongi si affrettò a stringermi in un caldo abbraccio.

-"Lui sarà a pezzi - singhiozzai - devo andare da lui." Feci per scendere ma fui bloccato dall' arrivo del medico e Yoongi uscire dalla camera.

Quando Yoongi rientrò in stanza, la sua espressione era un misto di emozioni, delusione, raggia, tristezza.

-"Chim. Junk.. - sospiro - Jungkook è andato via. Mi ha detto di prendermi cura di Tae."

In quel momento spalancai gli occhi. Non solo era riuscito a distruggere il mio Tata, ma era scappato anche a gambe levate, invece di rimediare al suo errore e sistemare la situazione. Presi un profondo respiro.

-"Abbiamo un problema più grave." Dovevo prendermi io cura di Tae, adesso.

-"È stato Jack. È stato quel bastardo a violentare e distruggere Taehyung." Vidi Yoongi impallidire e spalancare gli occhi.
-"Nella mia mente rieccheggiano ancora le urla strazianti di Taehyung, e il suono dei colpi. Ho sentito dire da Jack, che razza di mostro fosse Tae." Presi un profondo respiro. -"Lui è ancora per metà Tannie. Ha sempre detto che la nascita di Tannie doveva pur avere un senso. Ma non so quale sia, sinceramente."

Yoongi tornò a sedersi di nuovo al mio fianco.

-"Lo aiuteremo noi, in qualsiasi modo possibile. Stai tranquillo. E di Jungkook ce ne occuperemo dopo"

Passarono i giorni, e di Jungkook nemmeno l'ombra.

Lo stato d'animo di Tae si spense, quando capì che lui non sarebbe mai andato a trovarlo. Non capiva come avesse potuto abbandonarlo in un situazione del genere.

Quando passarono delle settimane, Tae entrò in depressione. Si chiedeva perché tutto questo doveva succedere proprio a lui.

Quando passarono dei mesi, iniziò a non uscire più di casa. La cosa positiva
fu solo la musica. Soprattutto il pianoforte e ogni volta che andavo a trovarlo, mi suonava una nuova melodia.

Purtroppo il suo stato d'animo non cambiò né migliorò, la depressione esisteva ancora in lui e io non sapevo proprio come aiutarlo, a parte trascinarlo a forza dallo psicologo. L'unica persona di cui aveva bisogno non c'era e forse non l'avremmo rivista più.

Il nome di Jungkook sparì dal nostro vocabolario, non volevo far soffrire Tae solo nominandolo. Seppi che era partito per andare non so dove, ma di questo a Tae non parlai mai.

Anche Yoongi non lo sentiva da quando era partito. Era come sparito dalla faccia della terra e fortunatamente, ma anche sfortunatamente dalle nostre vite.

Tea? Non posso dire che si sia ripreso del tutto.

Io e Yoongi Abbiamo deciso di vivere insieme e non potrei esserne più felice. Mi ha aiutato molto con Taehyung. Amiamo quel tigrotto.

 Amiamo quel tigrotto

Ops! Esta imagem não segue nossas diretrizes de conteúdo. Para continuar a publicação, tente removê-la ou carregar outra.
Crazy Change [TaeKook]Onde histórias criam vida. Descubra agora