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Taehyung POV

Tornato a casa, lancio il cappotto sul divano e mi dirigo in cucina. Trovo mamma di spalle e le salto addosso.

-"Ciao mamma" l'abbraccio

-"Oddio tesoro, mi hai quasi fatto prendere un infarto" sbarra gli occhi.
rido divertito.

-"Scusami, ma ti ho visto molto concentrata, non mi hai nemmeno sentito entrare"

-"Devo finire questo lavoro, altrimenti posso definirmi disoccupata. Chi si prenderà cura di te poi?"

-"Ma mamma.. Non sono più un bambino e poi ti ricordo che ho un lavoro adesso, quindi posso occuparmi io della casa di riposo per te."

-"Casa di riposo? COME TI PERMETTI RAGAZZINO!!" Si alza cercando di prendermi. Corriamo intorno al tavolo, ma noto subito il suo fiatone mentre ride.

-"Vedi, sei da considerare vecchia" rido di gusto, lei fa altrettanto.

-"Ah mamma, stasera esco con degli amici. Farò tardi quindi non preoccuparti. Nel caso so già cosa fare, tranquilla" sorrido e vado ad abbracciarla, lei ricambia l'abbraccio lasciandomi un dolce e flebile bacio sulla guancia.
Quando ero piccolo, mi lasciava sempre dei baci sulla tempia, ma ora sono troppo alto per lei quindi si accontenta delle mie guance. Ricambio il bacio e mi dirigo verso il bagno.

Faccio scorrere l'acqua della doccia, mentre osservo il mio viso allo specchio con ancora l'ombra di rossetto del bacio di poco prima. Fortunatamente il nostro rapporto non è mai cambiato, anzi, si è rafforzato in questi anni e non potrei chiedere qualcosa di meglio, mi ha sempre supportato in tutte le mie scelte, facendomi sbagliare e insegnandomi la lezione.

Entro in doccia, ad un certo la mia attenzione viene catturata dalla figura di Tannie, mi incollo alle piasterelle fredde.

-"Non sarai mai accettato" dice ghignando e sparisce. Rimango basito per qualche istante, per poi portare le mani al viso cercando di non piangere. *Ha ragione lei. Non verrò mai accetto da nessuno, sono orribile*

Esco dalla doccia ancora frustrato, metto l'asciugamano e mi dirigo in camera verso l'armadio, con mala voglia. Scelgo degli skinny bianchi, una camicia color kaki e le vans del medesimo colore. La mia attenzione viene rapita dal din del cellulare.

Da Ragazzo del ristorante:
Hey bel faccino, devi darmi il tuo indirizzo se vogliamo vederci a casa tua. Ci siamo divisi prima che tu avessi potuto darmelo.

-cambio nome utente-

A Jungkook:
E' vero, scusami.
L'indirizzo è 18-* Seowang-ro *** beon-gil ***-703 33***.
Ci vediamo dopo.

Finisco di scrivere il messaggio e sento suonare il campanello. 'Tesoro scendi, c'è Jimin' sento urlare da mamma. Finisco di allacciare le scarpe e scendo al piano di sotto. Chim mi fissa a bocca aperta.

-"Chiudila o entreranno le api" dico sorridendo.

-"Woow.. Non ti vedevo così sexy da... mai" ride.

-"Spiritoso" lo colpisco sul braccio.

-"Però-si avvicina alla mia camicia- questa apriamola un po'" la sbottona fino al terzo bottone.

Sentiamo suonare il campanello e vado ad aprire. La mia vista viene accecata da un luce celestiale, che non mi permette di mettere a fuoco l'immagine. Sgrano gli occhi e vedo comparire il viso angelico di Jungkook. Il mio cervello si spegne *Cazzo, sembra davvero un angelo.*

-"Allora siete pronti? O dobbiamo passare la serata sull'uscio della porta?" sorride. *Quel maledetto sorriso*. I miei pensieri vengono interrotti dalla spinta di Jimin.

-"Mamma, io vado. Non aspettarmi sveglia".

-'Stai attento' sento mentre chiudo la porta. Ci dirigiamo alle auto, Yoongi si dirige verso Jimin e lo saluta con un cenno.

-"Il locale si trova a Itaewon, si chiama Why Not" dice Jimin. I due annuisco e si dirigono verso l'auto. Noto lo sguardo di Jungkook fisso su di me. Rabbrividisco.

-"Andiamo o faremo tardi" dice Jimin salendo nella sua auto. Distogliendo la mia attenzione da quello sguardo profondo del biondo.

Arriviamo davanti alla discoteca, paghiamo il biglietto compreso di bevande, 10000 ₩ ed entriamo. Jungkook mi cinge un braccio alla vita. *Cosa?* mi irrigidisco, sento rafforzare la presa.

Jungkook POV

Corro a farmi un doccia. Preparo l'outfit che consiste in un semplice pantalone beige e camicia bianca con scollatura a V stretta ai fianchi. Prendo il cellulare e mando un messaggio a Taehyung, lui risponde subito ma vengo distratto da un clacson proveniente dall'auto di Yoongi. Salgo in macchina e ci dirigiamo all'indirizzo.

-"Se per caso dovessi perdere di vista me e Jimin, non preoccuparti" dice con voce languida.

-"Amico, sei un cazzo di pervertito".

-"Non ho detto che faremo qualcosa, forse" alza gli angoli della bocca.

Arriviamo di fronte all'abitazione di Taehyung, scendo e suono il campanello. La porta viene quasi subito aperta, ritrovandomi davanti la figura alta e snella del ragazzo più sexy che abbia mai visto. Lo vedo bloccarsi, e avrei giurato di intravedere un bug nei suoi occhi.

-"Allora siete pronti? O dobbiamo passare la serata sull'uscio della porta?" mi affretto a dire sorridendo, non lasciando trapelare il fatto che, se avessi potuto, sarei saltato addosso a quel ragazzo, scopandolo lì sul posto.

Jimin ci informa la collocazione della discoteca e ci avviamo.

-"Cazzo, stavo per perdere il mio autocontrollo." Yoongi se la ride e io sbuffo.

-"Non penso riuscirai a mantenerlo ancora per molto" dice.

-"Vuoi dirmi che tu, non hai provato nulla nel vedere Jimin?"

-"Certo che sì, ma io ho più autocontrollo di te" ride, sbuffo ancora guardando fuori dal finestrino, con ancora l'immagine celestiale di un Taehyung sexy.

Arrivati al locale, noto diverse persone osservare la figura di snella di Taehyung. Avanzo affiancandolo e gli cingo un braccio in vita. *Lui è mio!*. Lo sento irrigidirsi, rafforzo la presa.

♤Autrice
Hi guys 👋
•L'indirizzo dell'abitazione di Tae è un indirizzo esistente, ma per privacy ho inserito la censura. Non so esattamente se si trovi a Seul o in altre città della Corea. Il locale è anch'esso reale, situato nel quartiere gay (Itaewon) più frequentato di Seul.
•10000 won (₩), corrispondono all'incirca a 7,45 euro (€)
1₩ corrisponde a
0,00075€

Crazy Change [TaeKook]Where stories live. Discover now