Capitolo 17

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POV Aurora
Eravamo sull'aereo diretto in Sicilia, a casa mia. Finalmente avrei rivisto la mia famiglia e finalmente avrebbero conosciuto il biondino. Ero emozionata e nervosa, i miei avevano già visto Niall su FaceTime o Skype, quindi sapevo già che si erano fatti una bella impressione di lui, ma di presenza sarebbe stato tutto diverso. Avevo pensato che forse era presto, ma poi avevo anche ricordato che erano passati dieci mesi e che io avevo conosciuto la sua famiglia già da un bel po'.
"Devo sapere qualcosa prima che arriviamo? Tipo non so, qualcosa da dire per fare colpo su di loro" disse nervosamente Niall, io sorrisi a quel suo atteggiamento da paranoico. Voleva fare una buona impressione e a me faceva piacere che si preoccupasse di questa cosa.
"No. Andrà tutto bene. I miei genitori sono persone socievoli, e tu sei fantastico, sono sicura che ti adoreranno" gli sorrisi tentando di calmarlo.
"Ok" mi baciò e io sorrisi sulle sue labbra.
Quando arrivammo all'aeroporto non c'era nessuno, nessuno sapeva che saremmo venuti qui e la notizia non si era ancora diffusa. Mio papà aveva insistito per venirci a prendere ma io avevo detto di no pensando che ci sarebbero state talmente tante persone che avrebbero iniziato a fare foto anche a loro, e io volevo tenerli assolutamente fuori dal mio casino di vita.
Prendemmo un taxi e ci dirigemmo a casa mia, era estate e faceva caldo, in estate i miei genitori si trasferivano da sempre in una piccola villetta fuori città, era un posto così tranquillo che ogni volta che mettevo piede li mi sentivo di tornare indietro nel tempo e di riavere quella pace che mi era sempre negata, speravo che anche Niall si sentisse così una volta arrivati.
Non appena arrivammo e scesi dall'auto inspirai profondamente e feci un sospiro immenso e un sorriso raggiante. Ero a casa, casa mia!
Scese anche Niall dall'auto e lo vidi sorridere
"È bellissimo" mi disse e io annuii
"Aurora" vidi mia madre fare grandi passi verso me e Niall ed abbracciarmi forte
"Mamma"
Poi vidi mio papà e corsi verso lui
"Papà" lo abbracciai forte e inspirai il suo odore che tanto mi era mancato.
"Mamma, Papà, lui è Niall" dissi presentandoli, Niall sorrise e io persi un battito vedendolo così felice.
I miei abbracciarono anche lui, e pensai a quanto meraviglioso fosse il fatto che anche tutta la mia famiglia sapesse parlare il Inglese, i miei avevano sempre questa folle idea che l'inglese era importate e fin da piccoli avevano mandato me e mio fratello ad ogni tipo di corso di Inglese.
"Siamo felici di incontrarti. Sei davvero bellissimo" disse mia mamma
Vidi Niall arrossire
"Grazie mille. E grazie per l'ospitalità"
Entrammo nella grande veranda e ci sedemmo al fresco
"Qui è davvero bellissimo, complimenti" disse Niall a mio padre
"Frutto di tanti sacrifici. Mi fa piacere che ti piaccia. Spero ti sentirai a casa tua qui"
I miei avevano costruito quella casa in tanti anni, anni in cui lavoravano di continuo per potersela permettere, avevano realizzato tutto questo insieme ed io ero fiera della mia famiglia.
"Davide?" Chiesi io non vedendo mio fratello
"Al mare. Pensava che sareste arrivati dopo. Sarà qui fra poco" disse mia mamma.
Mia mamma riempì il tavolo di tantissime cose da mangiare e a Niall gli si illuminarono gli occhi.
"Signora, è tutto buonissimo! Ora capisco perché Aurora sa cucinare così bene" rise lui
"Non chiamarmi signora, chiamami Margherita!" Rise mia mamma
"D'accordo" disse il biondo
"Chi lo doveva dire che mia figlia sarebbe riuscita nel suo intento alla fine" disse mia mamma.
E io volevo sprofondare, no Mamma non dirlo!
"Quale intento?" Chiese Niall
"È una vostra fan da così tanto tempo, quando aveva diciotto anni mi ha detto che ti avrebbe sposato" rise lei.
Io abbassai la testa e mi venne voglia di urlare, mi sentivo ridicola, lui non sapeva niente di tutto questo.
Niall si voltò verso me e rise, mi stava prendendo in giro e lo capivo dal suo ghigno.
"Mamma noi andiamo in camera a sistemare le valigie" dissi alzandomi e tirando Niall
"Perciò mi volevi da molto molto tempo!" Disse una volta entrati nella mia stanzetta. Mia mamma aveva sostituito il lettino con un metto matrimoniale, pensavo che sarebbe stata dura per mio papà sapere che ero qui dentro con il mio ragazzo.
"Non è così!" Dissi non guardandolo
"A me sembra di si" si avvicinò vittorioso a me
"Ok, ero una vostra fan. E tu eri il mio preferito, tutto qui"
"Perché non me l'hai mai detto?"
"Se io non mi fossi comportata come se tu fossi un ragazzo normale non mi avresti notata. Dovevo trattarti come ho sempre trattato i maschi, non potevo fare la "fan", mi avresti vista da una prospettiva diversa. Così ho deciso di divertirmi con te e basta. Poi le cose però sono cambiate ed eccoci qui."
"Perché ti sei innervosita così? È una cosa così bella" disse prendendomi per i fianchi
"Non so"
"È perché non vuoi ammettere quasi mai niente, dammi almeno questa bella soddisfazione di pensare che prima che arrivassi nella tua vita tu mi pesavi già"
Era così bello mentre mi diceva quelle cose che non potei fare a meno di sorridergli
"Ok" dissi baciandolo
Sentimmo bussare alla porta e ci staccammo, entrò mio fratello tutto sorridente
"Ciao ragazzi" disse lui, poi venne verso me e mi abbracciò
"Mi sei mancata" mi strinse forte e io mi sentii ancora più completa di come mi sentivo già.
"Piacere Niall, io sono Davide. È bello conoscere finalmente il ragazzo che ha fatto mettere la testa a posto a questa qui" disse indicandomi
"Grazie!" Risposi alzando gli occhi al cielo, Niall rise e io insieme a lui.
"Piacere mio. E comunque anche lei ha fatto mettere la testa a posto a me, quindi penso che vada bene" disse il biondo ridendo
"Senti, so che ami il calcio, stasera io e i miei amici facciamo una partita, ti va di giocare?" Disse mio fratello al biondo, non mi aspettavo lo avesse fatto, non mi aspettavo lo invitasse, e ne rimasi piacevolmente sorpresa.
"Si, sarebbe fantastico. Grazie! Amore, per te va bene?"
"Certo" sorrisi io
"Ok, allora ci vediamo dopo. Vado a lavarmi" disse mio fratello uscendo e ridendo.

We never go out of style (Niall Horan)Where stories live. Discover now