Capitolo 21

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"Ok, è davvero ora di andare" disse Greg richiamando Theo che ci stava abbracciando forte.
Mi sarebbe mancato, e non poco. Era divertente averlo per casa, era divertente vederlo seduto sul pianerottolo della cucina mentre io preparavo da mangiare e Niall parlava con lui. Era stato davvero bello e per un breve periodo eravamo stati come una piccola e tenera famiglia.
Quando Niall chiuse la porta mi precipitai di sopra a preparami, eravamo invitati a cena da Perrie e Zayn.
"Perché questa fretta?" Disse Niall irrompendo in bagno mentre io mi stavo spogliando per infilarmi sotto la doccia.
"Hai visto che ore sono? È tardissimo!"
"Penso che tu abbia bisogno di rilassarti un po' " affermò malizioso mentre poggiò il suo torace sulla mia schiena e mi spostò i capelli in modo delicato. Iniziò a lasciare baci umidi su tutto il collo e io buttai fuori dei piccoli sbuffi.
"Niall.. Sul serio! È tardi" dissi lamentandomi ma continuando a non staccarmi.
"Decidi tu" disse alzando la mia testa mordendomi il lobo
"O ti scopo ora, o lo faccio a casa di Zayn!" Disse mentre dallo specchio mi lanciò un'occhiata maliziosa
"Anche se penso lo farò sia qui, che nel bagno di casa loro!" Disse stringendo il mio seno destro.
Non riuscivo a rispondere, mi eccitava da morire quando mi parlava in quel modo e lui lo sapeva!
"Chi tace acconsente" disse in un ghignò.
Tenendomi sempre di spalle iniziò toccare delicatamente la mia pancia mentre scendeva sempre più verso la mia intimità. Deglutii rumorosamente e lui rise divertito.
"Quanto cazzo mi piace l'effetto che ti faccio! Scommetto che sei già tutta bagnata per me" disse mordendomi il collo con lussuria. Non risposi, volevo solo godermi quel tocco paradisiaco.
Restava con la mano vicino alla mia intimità e io volevo che si smuovesse e che non la facesse diventare una tortura.
"Niall.." Ansimai mentre lui continuava a torturarmi il collo
"Mi piace quando mi supplichi! Ma voglio che me lo dica tu quello che vuoi che ti faccia"
Me lo faceva apposta, sapeva che odiavo dire quelle cose in quei momenti, sapeva esattamente cosa volevo!
"Lo sai, Niall"
"Dimmelo!" Ordinò
"Toccami" dissi ansimando
Non se lo fece ripetere due volte e fece cadere le mie mutande a terra, che io spostai con il piede. Portò la mano sulla mia intimità, e infilò un dito!
Gettai un piccolo gridolino e sentii la sua erezione ancora più dura sul mio sedere. Iniziò a fare movimenti veloci, pompando con il dito, poi ne infilò un altro.
"Niall" ero quasi al limite e lui lo capii subito. Tolse la mano e mi fece girare.
Mi prese e mi baciò con passione, mi afferrò per i glutei e mi fece sedere sul marmo del lavello mettendosi fra le mie cosce. Mi tolse il reggiseno e si fiondò sui miei seni, facendo movimenti esperti con la lingua. Gli afferrai i capelli e ansimai. Non appena finì il suo lavoro mi aprii ancora di più le gambe e iniziò a leccare le mie cosce, le mordeva e le leccava e io lo maledissi perché mi stava facendo penare come non mai.
"Voglio che mi dica ancora cosa vuoi che faccia, amore!" Ordinò ancora
Dio, non poteva essere così bastardo.
Scossi la testa e lui si alzò fissandomi negli occhi
"Dimmelo o ti lascio a metà!"
"Voglio che mi scopi e basta Niall! Per favore" lo pregai, ma a lui non bastò! Voleva sentirsi dire quella parola.
"Questo lo farò dopo! Ma cosa vuoi che faccia ora?" Disse aprendomi ancora le gambe e abbassandosi nuovamente a mordere la mia coscia sinistra
"Usa quella cazzo di lingua e basta!" Lo rimproverai. Quella frase sembrò bastargli e si fiondò su di me, leccando e pompando con un dito sulla mia intimità. Stavo per venire.
"Niall, non resisto più!"
"Lasciati andare" disse salendo sul mio orecchio e continuando a pompare con due dita.
Venni dopo qualche secondo e Niall mi lasciò un bacio in fronte.
Tentai di riprendere a respirare normalmente e appena ci riuscii Niall mi aveva già presa e infilata sotto la doccia.
Risi divertita da quella sua velocità, che l'ora andasse a farsi fottere, ormai saremmo arrivati in ritardo comunque.
Si spogliò velocemente ed entrò sotto l'acqua con me, regolai l'acqua un po' più fredda perché ero già abbastanza accaldata.
"Suppongo che ora tocchi a me. Gusto?" Dissi spingendolo al muro della doccia. Iniziai a baciargli il collo e scesi fino alla vita. Con un dito disegnai dei cerchi sul suo basso ventre mentre vedevo la sua erezione farsi sempre più dura. Mi alzai sul suo viso, mentre lui ansimava. Lo baciai con passione e Risi mentre guardavo il suo sguardo pieno di suppliche.
"Dimmi cosa vuoi che faccia, amore!" Dissi sottolineando molto più la parola "amore"! Lui mi guardò attentamente e si morse il labbro.
"Dimmelo o ti lascio a metà!" Dissi imitando le sue parole mentre la mia mano giocava sul suo basso ventre.
"Toccami!" Disse, ma non era sottomesso come lo ero io poco fa, era più che altro un ordine. Non mi bastava, e decisi di portarlo al limite.
Presi il suo membro tra la mano e iniziai a muovere su tutta la sua lunghezza con movimenti prima lenti e poi più decisi. Lo sentii ansimare e sorrisi, mi abbassai su di lui ma mi fermai, lo osservai attentamente negli occhi.
"Supplicami, Niall! Supplicami o non continuo" ordinai.
Lo vidi combattuto e mi leccai le labbra in modo sexy mentre lui mi osservava.
"Ti supplico, Aurora" ansimò
"Bravo, amore" dissi prendendo la sua lunghezza e mettendola in bocca. Iniziai a farlo godere come probabilmente mai prima di allora.
"Aurora" disse.
Stava per venire e mi staccai ritornando sulla sua bocca e lasciandogli un bacio delicato.
Invertì le posizioni, mi prese in braccio e mi fece attorcigliare le gambe sulla sua schiena. Affondò le sue mani sui miei fianchi e mi penetrò, urlai.
Si muoveva velocemente e ansimavamo ad ogni movimento.
Dopo un po' venimmo entrambi e io appoggiai la mia testa sulla sua spalla mentre cercavo di riprendere il respiro.
"Ok, penso che ora siamo davvero fottutamente in ritardo" rise lui dopo avermi a lungo baciata.
Ci lavammo velocemente e altrettanto velocemente ci vestimmo.
"Siamo un'ora in ritardo!" Dissi mentre ci indirizzavamo da Perrie e Zayn
"Non ti lamentavi fino a poco fa" disse ridendo
"Potevamo aspettare stasera!" Lo rimproverai. Non lo pensavo davvero ma era divertente andargli contro.
"Aspetto da giorni! Pensavi davvero che non ti avrei scopata nel secondo in cui mio fratello chiudeva la porta?"
Continuammo a parlare ancora, a vuoto. Era una discussione senza senso ma andava bene.
"Wow! Solo un'ora di ritardo." Disse Harry sarcasticamente quando arrivammo a casa di Perrie e Zayn. Erano tutti lì e aspettavano solo noi.
"Scusateci" disse Niall ridendo e prendendo una birra dal frigo.
Salutai tutti e mi sedette accanto a Sophie
"Allora, questo nuovo film?" Mi chiese sorridente
Ero stata presa per un nuovo progetto ed ero veramente molto emozionata.
"Inizieremo fra qualche mese, ma io non vedo l'ora! Sono emozionata" dissi sinceramente.
Non era la prima volta ma ero sempre nervosa quando iniziavo un buono progetto.
La serata passò tranquilla e ci divertimmo un sacco, Harry si era mezzo ubriacato e faceva da "giullare" mentre noi ridevamo come degli stupidi.

Qualche mese dopo
POV Niall
Osservavo la mia bellissima ragazza dormire, era stupenda e a me piaceva guardare il suo torace muoversi a ritmo del suo respiro. Mi ipnotizzava.
Sentii la sua sveglia suonare, segno che per lei era ora di andare a lavoro. La staccai velocemente prendendomi il compito di svegliarla io stesso.
Le lasciai un leggero bacio sulle labbra e lei mugugnò qualcosa di incomprensibile.
"Amore" le sussurrai all'orecchio
"Mmmm?"
"Devi alzarti per andare a lavoro"
Aprì gli occhi lentamente e io mi beai di quella meraviglia. Si stiracchiò con calma e mi sorrise.
"Buongiorno amore" disse baciandomi
"Da quanto sei sveglio?"
"Giusto il tempo di ammirarti un po'" le sorrisi io.
"Ti amo" disse accarezzandomi il viso
"Anch'io piccola"
"Sono distrutta! Stasera faremo di nuovo tardi. Cucini tu qualcosa?" Chiese
"Certo amore, ci penso io" le sorrisi
"Non so come farei senza te" disse ridendo e alzandosi
"Se non ci fossi dovresti inventarmi!" Le urlai buttandomi di nuovo a letto.
Non appena uscì di casa mi alzai dal letto e mi guardai allo specchio, i capelli erano un disastro. Mi indirizzai verso il comò e aprii il cassetto delle mie mutande. Cercai in fondo e trovai ciò che mi serviva.
Erano dei biglietti per Parigi.
Era così stanca e stressata, volevo si rilassasse e così avevo prenotato un viaggio e saremmo partiti subito dopo la fine delle riprese per il suo nuovo film. Ma non era finita qui. Andai nell'armadio e presi una delle mie giacche, affondai la mano nel taschino e ne tirai fuori una scatolina.
Quella serata le sarebbe piaciuta, tutto sarebbe stato perfetto.

POV Aurora
Erano le 19:00 e ancora avevamo un sacco da fare, ero così stanca, volevo solo andare da Niall e stare un po' con lui. Mi sedetti sul grande divano che avevano messo lì per farci riposare quando ne avevamo bisogno e sospirai rileggendo la mia parte.
"Aurora" disse Olivia, la costumista, sedendosi accanto a me
"Si?" Le chiesi
"Le riprese per oggi finisco qui"
"Cosa? Perché?"
"Ecco a te" disse facendomi l'occhiolino e porgendomi una lettera.
La guardai confusa e l'aprii.
"Ciao amore,
Per oggi hai finito di lavorare. Ho parlato con Mark chiedendogli di farti andare via prima. Gli ho spiegato che ci sono delle ottime ragioni e lui ha accettato"
Pensai che solo lui potesse fare una cosa del genere, solo lui! Risi e continuai leggere
"Melina ti aspetta per trucco e parrucco! Va da lei.
Ti amo"
Perché mai avrei dovuto truccarmi e sistemare i capelli?
Mi alzai tutta sorridente e mi diressi nella stanza make-up
"Ehi Mel, senti io.."
"Siediti" mi sorrise.
Supposi che era a conoscenza di tutto e non feci storie. Mi sedetti e lei iniziò a truccarmi.
"Mel, posso chiederti perché Niall mi sta facendo fare questo?" Risi
"Certo che non posso, tesoro"
"Ovviamente"
Non appena finì mi guardai allo specchio attentamente, mi aveva truccata in modo bellissimo, una linea perfetta di eye-liner contornava i miei occhi, lunghe ciglia nere, guance rosa e labbra rosse. Ero davvero carina.
Poi mi sistemò i capelli, facendoli mossi. Non appena finì il suo lavoro la guardai interrogativa, chiedendomi che cosa avrei dovuto fare ora.
"Il biondo ha ottimi gusti sai?" Chiese sorridendomi
"Su cosa?"
La vidi mentre si allontanava, non appena tornò teneva in mano un abito coperto. Lo scoprì e io spalancai la bocca.
"Wow!" Dissi incredula.
Era un bellissimo vestito lungo, nero. Mono Spalla, con dei bellissimi ornamento di diamanti sulla scollatura. C'era uno spacco abbastanza vertiginoso, ma sapevo che a Niall piacevano quelle cose.
"Indossalo" Rise lei
"È un pazzo!" Dissi felice
"Che sia pazzo di te è sicuro" disse ammiccando.
"Ah, queste sono le scarpe" disse porgendomi delle bellissime Jimmy Chow.
Mi lasciò sola e io indossai quel meraviglioso vestito. Mi guardai allo specchio e sorrisi come una stupida.
Che aveva in mente? Perché tutte quelle cose? Ero così curiosa e avevo una voglia folle di vederlo.
Mentre mi osservavo attentamente allo specchio mi arrivò un messaggio.
"Esci fuori.
Niall xx"
Staccai il telefono e mi indirizzai verso l'uscita. Ero emozionata ed irrequieta.
Non appena uscii vidi un'enorme limousine nera e Niall era appoggiato ad essa che mi sorrideva. Indossava un vestito nero con un'immacolata camicia bianca, ed era veramente bellissimo. Si passò un mano fra i capelli e si staccò dalla macchina, avvicinandosi a me. Non riuscivo a parlare, era così bello, così perfetto, così unico. Mi limitavo a sorridere come una stupida, senza muovere neanche un arto.
Adesso eravamo uno di fronte all'altro e ci sorridevamo a vicenda. Era un momento così bello ed intimo, niente parole di troppo, niente frasi stupide e ripetitive. Solo i nostri sguardi e il rumore dei nostri respiri.

We never go out of style (Niall Horan)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora