Capitolo 4

1.4K 71 2
                                    

Camminai a lungo per le strade di Londra, cercando di schiarire la mia mente, ma non funzionò e non riuscivo a darmi pace sul perché del mio atteggiamento. Che provassi qualcosa per Niall? Non era possibile. Tornai a casa e mi accoccolai sul mio letto, tentando di calmare i nervi.

POV Niall
Stavo andando a casa di Aurora, avevo pensato alla sua reazione per tutta la sera e non capivo il perché, ma sopratutto non capivo il motivo per cui io adesso stavo andando da lei per sapere come stava e che cosa aveva.
Suonai il campanello sperando mi sentisse, ha sempre il sonno pesante e non sente mai nulla, sorrisi a quel pensiero, sapevo tante cose di lei.
Lei aprì piano la porta, era assonnata e lo capivo dal modo in cui mi aveva parlato
"Che fai qui?" Disse fredda
"Posso entrare?" Chiesi
Sbuffò e mi fece spazio per entrare, poi chiuse la porta con noia
"Quindi?" Disse lei
"Dovrei essere io a fare delle domande"
"Non penso" disse andando in cucina
"Che ti è successo? Non capisco" dissi io seguendola
"Te la vuoi scopare?" Chiese di botto
"Cosa? Aurora non credevo di doverti spiegazioni"
"Non me ne devi. Te lo sto chiedendo io. E sii sincero" era come combattuta, non sapeva come comportarsi e io riuscivo a percepire il suo nervosismo
"Si" dissi colpevole. Perché adesso mi stavo sentendo in colpa?
"Non ti basto più?"
"Ma che cazzo dici? Aurora io.."
"La porti pure a cena! Non mi hai mai portata a cena Niall" urlò
"Non pensavo di doverlo fare" urlai io
"E infatti hai ragione" disse poggiandosi sulla penisola della cucina, stringeva i pugni e respirava velocemente, in quel momento pensai che fosse davvero davvero bella.
"Aurora" dissi avvicinandomi a lei e mettendo la mia mano sulla sua schiena "scusami, non avrei dovuto fare così con Janette, scusa"
Perché adesso le stavo chiedendo scusa?
"Non devi scusarti Niall, noi non stiamo insieme. Mi dispiace, oggi è stata una brutta giornata e me la sono presa con te" disse cercando di giustificarsi.
La feci voltare verso me e misi un dito sul suo mento facendo in modo che mi guardasse
"Ehi" le sorrisi "Janette non può essere paragonata a te, in nessun modo! Sono stato stupido"
E lo pensavo davvero, quella ragazza aveva una risata odiosa e Aurora invece era diversa, lei era bella.
"Non mi devi spiegazioni Niall. Perché sei venuto qui?" Disse allontanandosi da me
"Perché dovevo! Mi sembravi sconvolta stasera"
"Non dovevi" disse dura
"Perché ora ti comporti così? Che ho fatto? Ti sto chiedendo scusa!" Dissi nervoso
"Non mi interessano le tue scuse perché non mi interessa di te, né di chi ti porti a letto"
Restai a bocca aperta, non mi aspettavo quelle parole da lei, iniziai a sentire la rabbia irradiarmi ovunque
"Sei solo gelosa di me, e lo sai" dissi furioso

POV Aurora
La conversazione stava prendendo la piega sbagliata, ci stavamo urlando contro, quando mi aveva parlato in quel modo stavo cedendo e io non potevo permetterlo, perciò l'avevo attaccato, perché mi era sembrata l'unica cosa giusta da fare.
"Non sarò mai gelosa di te" dissi avvicinandomi a lui
"Attenta a quello che dici!"
"Dico quello che mi pare. Per me sei meno di niente" gli sputai in faccia.
Vedevo la rabbia scorrere nei suoi occhi, era furioso, mi prese per un polso e mi spinse al muro
"Bene! Perché di te non me ne frega nulla! E la vuoi sapere la verità? Janette me la sono scopata poco fa, prima di venire da te!"
"Lasciami stare" dissi furiosa
"Sei odiosa" disse a un centimetro da
"Però torni sempre vero Niall?"
"Esattamente come fai tu!"
"Mi stai facendo male al polso" dissi urlando
Lui mi lasciò andare e io lo spinsi
"Sei uno stronzo!"
"Da che pulpito "
"Vai via da casa mia!"
"No! Prima devi dirmi guardandomi negli occhi che non te ne frega nulla di me, e che mi usi solo per scopare! DILLO" urlò
Mi avvicinai alle sue labbra
"Non me ne frega nulla di te, ti uso solo per scopare" dissi furiosa in un sussurro
Lui mi prese dal collo e mi baciò con passione, io ricambiai con foga quel bacio che sapeva di birra, Niall sicuramente ne aveva bevuta qualcuna.
Mi prese e mi buttò sul letto, io mi misi sopra di lui
"Dimmi che sono l'unica che può fare questo con te Niall" dissi mordendogli il lobo, lui ansimò
"Dillo!" Continuai a dire baciandogli il collo
"Sei l'unica Aurora, l'unica"
Lui cambiò le posizioni e si mise sopra di me, io sorrisi trionfante
"Lo sai che torni sempre da me, biondino"
"E tu da me" disse infilando nella mia intimità due dita e iniziando a muoverle piano e poi velocemente, ansimai a quel tocco e lui rise famelico baciandomi ovunque. Si spogliò velocemente ed entrò dentro me, facendo movimenti veloci
"Niall" sussurrai ansimando
"Mi piace quando pronunci il mio nome mentre stai per venire"
Gli graffiai la schiena e venni, dopo un po' venne anche lui.
Ci stendemmo sul letto stanchi e sudati
"Se ogni volta che litighiamo facciamo pace così, possiamo litigare quanto vuoi"
"Niall, ci hai scopato davvero poco fa con Janette?"
"No" ammise lui
Io sorrisi e sperai che non mi avesse visto
"Ok"
"Ma che importa no? A te non te ne frega nulla di me no?"
"Si che mi importa"
"Poco fa.."
"Poco fa ero arrabbiata Niall! Chiudiamo questa discussione, questo battibecco non c'è mai stato, cancellalo"
"Come vuoi. Anch'io ho mentito, a me importa di te, e lo sai" disse lui
Mi voltai dall'altro lato e sospirai, volevo solo dormire. Lui si mosse irrequieto, non riusciva a dormire neanche lui.

We never go out of style (Niall Horan)Where stories live. Discover now