Una solitudine ignorata -Valentino

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Ho sempre lavorato duramente, ho lottato per diventare un Overlord, ho dimostrato grandi capacità nel fare affari ma il mio più grande vantaggio era l'ignoranza comune, pensare che in un posto come l'inferno qualcuno possa fare qualcosa per un altro è stupido. I demoni non capivano quando volevo trarre vantaggio da loro e credevano davvero che volessi in qualche modo aiutarli: loro danno qualcosa a me e io a loro, ma con me non è così che funziona. Ciò che mio è mio, ciò che tuo è anche mio. Angel aveva detto che nessuno mi amava veramente e incominciavo a chiedermi se fosse vero, in effetti il sesso non mi bastava mai, volevo sempre di più forse perché nessuna persona si è concessa a me anche sentimentalmente. Tutti mi temono ma nessuno ci tiene a me. Rinnegavo spesso questo pensiero, infondo queste prostitute non sono alla mia altezza, non sono nemmeno delle persone ma delle macchine da soldi.
Sono una persona orribile, ma loro hanno firmato un contratto e devono rispettarlo. Chi firma un contratto con un datore di lavoro ne deve rispettare le regole. Questo mondo è crudele e in realtà tutti viviamo a discapito di qualcuno, tutti abbiamo fatto del male agli altri per i nostri interessi; io stesso lo faccio, ma c'è tuttavia un ragazzo che mi fa' dubitare delle mie idee e azioni: Angel. Se non fossi quello che sono forse i nostri destini non sarebbero stati legati così a lungo, per lui sarebbe stato un bene ma io chi avrei avuto? È un esserino così ingenuo e spaventato, sa che ogni sua azione ha una conseguenza e ne è terrorizzato. Io approfitto delle sue debolezze per sopraffarlo da bravo tiranno quale sono. Non è giusto quello che faccio ma mi serve, per vivere qui all'inferno e per stare con lui, se li dessi la libertà mi abbandonerebbe.
Quando ci sto insieme passato il momento del piacere non riesco a non pensare a quello che ho fatto, a quel ragazzo che non può fare niente per difendersi da un destino crudele.
Sono un mostro assetato di sofferenza ma voglio che lui resti con me, ho il diritto di pretenderlo, lo voglio, è mio.

Angel, il demone che parla ai maialiWhere stories live. Discover now