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I giorni successivi passarono velocemente e senza intoppi. Nulla di particolarmente emozionante, solo le solite lezioni all'università. Usciva ogni giorno di casa piuttosto presto, per essere sicuro di arrivare in orario, e stava quasi iniziando a dimenticarsi di Minho, dal momento che non lo incontrava mai.

–Oh..ho dimenticato di prendere l'ombrello!– esclamò, alzando la testa verso il cielo coperto da nuvole. Per una volta che aveva controllato le previsioni del meteo, gli era tornato utile, dato che quella giornata evidentemente sarebbe piovuto.

Si fermò, girandosi per poi camminare nel senso contrario, tornando ad entrare nel suo palazzo. Due rampe di scale dopo, incontrò stranamente Minho.

–Oh. Da tanto che non ci si vede.– disse il ragazzo, fermandosi un attimo.

–Sì, suppongo.

–Non ti trattengo, ho un impegno comunque. Buona giornata.– disse, procedendo lungo il suo traggitto.

Jisung lo guardò scendere, confuso dal suo comportamento, poi si risvegliò dai suoi pensieri e corse a prendere l'oggetto che gli serviva, dirigendosi subito dopo all'università.


–È passata più di una settimana, ormai. Quasi mi sto abituando al fatto che non siamo più in vacanza.– disse Seungmin, giocando con una penna mentre aspettavano il professore.

–Quasi mi sto abituando a questo posto.– disse Jisung, sogghignando.

–Hey, dovremmo andare da qualche parte tutti insieme. L'ultima volta che siamo usciti è stata quella volta del caffè, e tu non hai ancora visto nulla di questa città. Potremmo andare da qualche parte di divertente.

–Tipo?

–Mhm..parco? Centro commerciale? Sala giochi? Karaoke? Bungee-jumping?

–Oh..uhm, sì, certo, possiamo fare tutto quello che vuoi, ma non il bungee-jumping.– rispose Jisung, sorridendogli.

–Karaoke stasera? Chiamo anche Felix e Jeongin ovviamente.

–Okay!– rispose Jisung, non facendosi problemi per la proposta a breve termine.

–Che ne dici se ti faccio camminare un po'?

Jisung alzò le spalle. –Dovrei essere in grado di farlo senza che le mie gambe cedano ogni 300 metri. Preferirei non farlo, sai come sono, però forse ho bisogno di un po' d'aria fresca.

–Sono fiero di te, Jisung!– esclamò Seungmin, dandogli una pacca sulla schiena e ridendo.

–Cosa sei, mio padre??

Il professore entrò nell'aula, portando i vari studenti a zittirsi e iniziando poi con la lezione.


–Dite che pioverà?– chiese Felix, guardando il cielo che era preciso identico a com'era stato quella mattina.

–È per questo che dobbiamo muoverci!– disse Seungmin.

Li aveva portati in giro per tutta la città. Voleva che salissero in cima ad una collina da cui si poteva vedere una bella vista, ed aveva ragione, la vista era davvero stupenda, ma ormai erano tutti stanchi e dubbiosi rispetto al tempo atmosferico. Non cambiava molto la situazione, dato che sarebbero stati al chiuso per il karaoke, ma la strada per arrivarci era ancora lunga.

–Uuhh, cibo!– esclamò Felix, correndo verso un uomo che vendeva delle ciambelle.

–Ne voglio anch'io una!– disse Jeongin, inseguendolo.

3 am | minsungWhere stories live. Discover now