Drarry/Scorbus ~ Avventure in campeggio

Capitolo 2

Dopo che Scorpius uscì dalla cucina, suo padre Draco si mise a pensare alla terribile morte di Astoria e al dolore che lui e Scorpius inevitabilmente provarono.

Il giorno in cui i medici avevano avvisato Draco e il figlio Scorpius di tutto quello che era successo ad Astoria, dato che la donna si era sentita male ed era svenuta poi durante una corsa fatta per allenarsi, il maggiore aveva promesso al più piccolo che tutto sarebbe andato per il meglio.

Purtroppo però non fu così e Scorpius quindi, preso dal dolore per la perdita di sua madre aveva iniziato ad essere evasivo con suo padre e a chiudersi in una corazza tutta sua senza permettere agli altri di aiutarlo a superare la sua totale ed altrettanto perenne angoscia.

A quel punto Draco si alzò in piedi decidendo così di raggiungere Scorpius per parlarci.

Nel frattempo da tutta un'altra parte della città, un gruppo di uomini, -facente parte di una banda di ladri, ma anche di criminali spietati, pronti a tutto pur di ottenere i loro obbiettivi-, si riunirono davanti ad un tavolo per parlare dei loro loschi affari.

"Tu devi essere quello nuovo, Theodore Nott." Disse a quel punto un uomo dalla pelle color cioccolato e poco più grande di lui di nome Blaise. "Finalmente sei qui!"

"Mi stavate aspettando?!" Chiese a quel punto l'uomo con particolare scetticismo e con un altrettanto tono di voce che pareva desiderare la polemica: perché aveva accettato tutto ciò? Forse solo ed unicamente per i soldi, da sempre la sua gioia. "Non ci credo affatto!"

Theodore Nott era un criminale che era stato ingaggiato da Blaise, Gregory e Vincent per portare a termine un affare ancora sconosciuto che gli avrebbe dato fama, ma anche tanta, tanta ricchezza.

"Beh, peggio per te!" Rispose a quel punto un altro di loro, esattamente Gregory Goyle affiancato dal suo uomo, Vincent Tiger. "Allora, che compiti abbiamo da svolgere quest'oggi?"

Blaise lo guardò.

"Il nostro obiettivo è uno solo Gregory, sicuramente il capo te ne avrà parlato in questi giorni."

"Sì. Dobbiamo andare immediatamente dal figlio del presidente del Ministero degli esteri ed ucciderlo."

"Esatto." Rispose a quel punto Tiger annuendo.

"Mh, ok, ma perché? Non vedo un nesso logico!"

"Abbiamo un contratto, dobbiamo portarlo a termine, quindi stai zitto e non fare altre domande!"

"Beh, vorrei però capirci qualcosa in più, permetti?!"

"Semplicemente suo padre, Fudge Senior è un ostacolo al progresso. Quell'infame vuole impedire tutte le cure mediche, quindi per prima cosa dovremmo far fuori il figlio, ci sarà utile questa mossa e se non sai il perché, beh, lo scoprirai ben presto amico mio!"

Dopo quella risposta Goyle inarcò un sopracciglio con un'aria che pareva essere molto confusa, in realtà però non era così visto che alla fine era anche lui d'accordo sul mettere in atto quella idea il prima possibile.

"Dai, andiamo ragazzi. Dobbiamo sbrigarci!" Disse a quel punto Blaise per poi infilarsi il proprio giacchetto ed avviarsi verso il loro furgoncino.

Nel mentre accadeva tutto ciò, Draco raggiunse suo figlio che in quel momento era fuori in giardino e stava tirando un pallone dentro la porta per fare centro.

"Ehi, non vai a lavoro oggi?"

Dopo la domanda da parte di suo figlio Scorpius, il biondo platino lo guardò. "No, oggi no perché volevo fare qualcosa di particolare con te."

"Cioè?

"Ti andrebbe di andare in campeggio?"