Capitolo 20 - Epilogo

172 12 12
                                    

Albus e Scorpius, così come Draco ed Harry avevano iniziato a frequentarsi assiduamente e anche per i due adulti era finalmente arrivato il loro fatidico bacio.

Quel giorno appunto, Draco ed Harry stavano svolgendo le loro indagini presso il Ministero della Magia in quanto dovevano interrogare Theodore circa il suo contratto da svolgere che fino a quel momento non era andato a buon fine, visto che l'uomo alcune settimane prima era stato arrestato e i suoi tre complici senza di lui non potevano andare avanti.

Draco tra l'altro, spinto dalla passione per quel lavoro, ma soprattutto incoraggiato dall'amore forte ed altrettanto autentico di Harry, aveva deciso di rientrare ad effetto immediato in polizia, lasciando così il suo precedente lavoro come docente di ginnastica nel quale praticava ai suoi allievi tennis e football americano.

In quel momento però, Draco ed Harry pensavano a tutto fuorché il loro lavoro: infatti, Harry stava stringendo il biondo platino a se e lo stava baciando con infinito ardore ed altrettanto amore.

"E questa effusione? In pieno orario di lavoro?" Domandò Draco ancora completamente stordito dalle labbra prepotenti ed altrettanto esigenti di Harry.

"Per dimostrarti quanto ti desidero. Sei mio Draco, a tutti gli effetti e non ti divido con nessuno, chiaro?!"

A quel punto Draco gemette nuovamente nel bacio.

"Anche per me è lo stesso, ma Harry non scordiamoci che potrebbe arrivare qualcuno all'improvviso. Stiamo aspettando le guardie che ci portano Nott, no?"

"Lo so, ma... non resisto alle tue labbra piccolo!"

Dopo quelle parole, Draco rise divertito e dandogli un ennesimo bacio sospirò felice e con il cuor più leggero sentendosi emozionato accanto all'uomo più sexy che avesse mai incontrato.

Un quarto d'ora più tardi una guardia del carcere di Azkaban accompagnò Theo in ufficio e con lui c'erano anche Blaise, Gregory e Vincent.

"Allora signori..." iniziò a quel punto Harry con uno sguardo decisamente serio ed altrettanto professionale, nel mentre Draco era accanto a lui in piedi. "Sappiamo molto bene che voi ritenete il Ministro Fudge un ostacolo al progresso. Ce lo hai detto tu Nott durante la nostra permanenza in campeggio, ricordi?"

"E allora?!" Domandò l'uomo un attimo dopo. "Che cosa volete da noi?! Non abbiamo nulla da dire!"

"Vogliamo sapere tutto quanto!" Disse Draco con una certa stizza. "E fino a che non avrete parlato resterete qui, sono stato abbastanza chiaro?!"

A quel punto Blaise scosse lentamente la testa per un attimo, nel mentre Theo, Gregory e Vincent lo stavano guardando con rabbia ed altrettanto fastidio.

"Non sappiamo nulla!" Disse allora Blaise con rabbia. "E voi non avete nessuna autorità per trattenerci qui contro la nostra volontà! Sono un avvocato e conosco bene i miei diritti!"

"Possiamo!" Rispose allora Harry. "Anche se lei è un avvocato di Londra. La scelta spetta soltanto a voi signori: o parlate e forse otterrete una pena migliore, o resterete in carcere per tutta la vita. Allora? Qual è la vostra scelta?!"

Dopo che Harry gli disse così, i quatto criminali alla fine confessarono quale fosse il loro piano, o meglio il loro contratto che a conti fatti per fortuna non era mai andato in porto e il ministro Fudge che voleva impedire tutte le cure mediche grazie a Draco ed Harry si era salvato la vita e non era rimasto ucciso, ma era stato comunque processato per direttissima da altri Ministri che si occuparono di lui e del suo caso senza creare troppo clamore.

Blaise, Gregory, Theo e Vincent quindi finirono in carcere e lì ci rimasero per tutta la vita.

A quel punto Draco ed Harry, così come Albus e Scorpius poterono continuare la loro vita e dopo del tempo in cui si vedevano tutti i giorni entrambe le coppie in separata sede fecero con ardore l'Amore promettendosi fedeltà e reciprocità per tutta la vita.

Che cosa poteva esserci di meglio?

Fine.

Drarry/Scorbus ~ Avventure in campeggio Where stories live. Discover now