༆𝑨𝒄𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊༆

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     Naora scoppiò a ridere.
     "Certo, e io voglio andare al letto con Kakashi Hatake dopo un bel bicchiere di vino, ma sai? Non si può avere tutto nella vita"
     "Beh... il vino c'è e riguardo a Kakashi, ci sono io" ribatté lui.
     "Preferirei rimanere in astinenza che andare al letto con te" disse Naora con un tono serio.
    
     "Accidenti! Devo dire che mi odi proprio tanto per dire una cosa del genere"
     "Non te l'ho mai tenuto nascosto l'odio che provo per te. Ma ritornando alle cose serie, Satoru, io non posso restare con te qui a lungo e lo sai benissimo perché. Quindi mi puoi dare una spiegazione decente per cui mi fatto tornare?"

    Gojo divenne serio. "Si tratta di Itadori Yuji"
    "Ma certo, avevo i miei sospetti che c'era in mezzo quel ragazzo quando l'ho visto la prima volta e quando avevi detto che Fushiguro si era fatto qualcosa a Sendai, la città da cui proviene il Itadori. Quindi di che si tratta?"
   
     "Allora partendo dall'inizio, io Gojo Satoru, l'uomo più forte, più bello e il più ric..."
     "Vai dritto al punto. Non ho tempo per le tue cazz..."
     "Diciamo che Yuji potrebbe aver mangiato un feticcio"

     Lei disse automaticamente "Ah", ma quando capì veramente ciò che aveva detto Satoru, urlò: "Aspetta, che cosa?!"
     "E questa non è nemmeno la parte peggiore" pensò Satoru tra sé.

     "Com'è successo?"
     "Avevo mandato Megumi a prendere il feticcio che si era indebolito in una scuola di Sendai, ma mi aveva chiamato e detto che era scomparso. Così gli ho detto di tornare portando con sé il feticcio, perciò era rimasto lì e aveva scoperto che lo avevano preso Yuji e i suoi compagni del suo club. Ma quando Megumi lo aveva scoperto, era troppo tardi perché quel feticcio aveva già attirato delle maledizioni a scuola, dove c'erano i senpai di Itadori che avevano deciso di aprilo e così, Yuji e Meg erano andati a salvarli ma le maledizioni erano troppo forti per essere controllate da Fushiguro e perciò Itadori si era pappato il feticcio per salvarlo, usando il suo potere"

     Naora rimase senza parole.
     "Wow, cazzo! Insomma una meraviglia. Spero almeno che il feticcio non sia troppo pericol..."
     "Il feticcio era un dito di Sukuna" disse Gojo, prima che le possa finire la frase.
     "Che cosa?! Aspetta, Sukuna? Ryomen Sukuna? Quel Sukuna? Un feticcio di livello speciale!?"
     "Ed ecco la parte due" si disse tra sé Satoru, annuendo a Naora.
     "Beh... porca puttana" continuò Naora.
     L'uomo concordò. "Già, porca puttana"

     "Conoscendoti, scommetto che quei brutti vecchi dei piani alti abbiano affidato quella missione a te, ma tu eri troppo pigro e hai mandato Meg a fare il tuo lavoro" disse sarcastica.
     Satoru non rispose. E chi tace, acconsente.
    
     "Che cazzo amico! Come fai ad essere così irresponsabile!?"
     "Non sapevo che situazione sarebbe degenerata in questo modo. Doveva solo andare a prendere un semplice feticcio!" disse lui in propria difesa.
     "Quello non è un semplice feticcio cazzo! Quello è del fottuto Sukuna alias il re delle maledizioni! Quel Sukuna per il quale i nostri antenati hanno dato la propria vita per sconfiggerlo, santo cielo!" urlò Naora.
     "E credi che non lo sappia?"

     "Tra l'altro, tu che cazzo facevi mentre il nostro studente stava mettendo in pericolo la sua vita?"
     Satoru rispose con una voce bassissima, come se non volesse farsi sentire.
     "Stavo facendo un giro turistico di Sendai ed ero andato a comprare la specialità della città: il kikufuku della pasticceria Kikosuian"

     "Quindi riassumendo: mentre i tuoi studenti stavano mettendo in pericolo la propria vita, tu stavi facendo tranquillamente una gita turistica. Ma ti sei fumato il cervello?"
     "Detto così sembra davvero brutto e crudele ma si, le cose sono andate più o meno in questo modo e no, non mi sono fumato affatto niente. Sai che odio il fumo delle sigarette" rispose Satoru tranquillamente.

𝑬𝒏𝒆𝒎𝒊𝒆𝒔 - |{𝒂 𝒈𝒐𝒋𝒐 𝒔𝒂𝒕𝒐𝒓𝒖 𝒙 𝒐𝒄}|Όπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα