33. Sulla riva

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Capitolo trentatré

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Capitolo trentatré

Questo locale a Forte Dei Marmi è fin troppo vip per me, c'era gente fin troppo altolocata, ma la mia migliore amica Chiara mi ci ha letteralmente trascinata buttandomi in treno. Nicolò Barella, nonché il suo attuale ragazzo, ci ha invitate a trascorrere lì con la squadra azzurra qualche giorno, senza calcolare minimamente il fatto che tra me e Federico fosse finita da ormai quasi un mese.
Quella serata per il compleanno del suo compagno di squadra bianconero Cuadrado è stata veramente una delle peggiori della mia vita. Ho visto con i miei occhi quella gallina di Benedetta sulle sue gambe provarci spudoratamente e lui ubriaco come non mai, non ho mai ricevuto nessuna conferma di quello che è realmente successo tra loro sul divanetto di quella discoteca di Torino.

Una volta tolta la sua ex dalle gambe, Federico si avviò al bancone del locale, probabilmente per chiedere l'ennesimo drink.

- Che cazzo? - Chiesi con gli occhi lucidi al mio fidanzato avvicinandomi a lui.

Sentii letteralmente il mio mondo crollarmi addosso. E se mi avesse tradita veramente con lei?

- Amore!! - Esordì barcollando, ubriaco più che mai. Si avvicinò a me per stamparmi un bacio, ma, ovviamente, lo allontanai dal mio corpo.

- Amore un cazzo, Federico! Che cazzo ci facevi con Benedetta? -

- Benedetta? - Domandò confuso.

- Si, Federico. Benedetta la tua ex ragazza. -

- Amore non so di cosa tu stia parlando, dai vieni qui ed andi... -

- No! - Lo interruppi. - Non torni a casa con me sappilo. - Gli puntai il dito contro. - E smettila di bere che sei già fradicio. - Ringhiai e tornai al tavolo del compleanno di Denise.

Dopo quella serata Federico ha provato più volte a parlarmi, provando a convincermi che ama me e che tra lui e la sua ex non è successo niente. Ma la verità è che io delle sue continue bugie non me ne faccio niente, nonostante senta la sua mancanza ogni singolo istante. A lavoro faccio finta di non vederlo, faccio di tutto per medicare tutti, fuorché lui lasciandolo ai miei colleghi.
Comunque, tornando alla mia serata a Forte Dei Marmi... Il vodka lemon che sto sorseggiando non è per niente male e Chiara è seduta accanto a me al bancone che non la smette di baciare Nicolò, facendomi essere a tutti gli effetti la terza in comodo.
Iniziai a posare gli occhi sul resto del locale, cercando gli altri membri della nazionale. Non ci volle molto a riconoscerli: era tutti ubriachi fradici.
Il mio cuore perse un battito quando vidi Federico baciare con passione una ragazza dai capelli rossi avvinghiata al suo collo. Il mio cuore iniziò a battere all'impazzata e le mie mani a tremare.

FARESTI CON ME | FEDERICO CHIESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora