Il passato è passato, ma c'è sempre qualcuno che cerca di rivangarlo.
Rose Weasley è al suo sesto anno di Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Durante quest'anno ci saranno molti avvenimenti, che sconvolgeranno del tutto la sua vita. Scoprir...
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{But you'll never be alone I'll be with you from dusk till dawn I'll be with you from dusk till dawn Baby, I'm right here}
- Zayn & Sia
~•~ Albus
Il dolore.
Il dolore non è sempre lo stesso, a mio parere. Alcune volte può essere più leggero e altre volte può essere più forte.
Non fraintendetemi, il dolore fa male a tutti e per tanti motivi diversi. Ma capita che alcuni motivi siano più dolorosi di altri. Capita che alcune persone soffrano molto più di altre.
Ad esempio: una volta, quando ero piccolo, ho ricevuto una scopa in testa da James, cosa che mi ha fatto male e ragione per cui ho pianto per almeno dieci minuti abbondanti.
Ma venire feriti da un potente incantesimo è sicuramente molto più doloroso di una scopa in testa. Così doloroso che le lacrime sembrano non finire più.
Tuttavia, non esiste solo il dolore fisico, ma anche quello emotivo.
Venire rimproverati dai propri genitori è brutto, lo so perché a me è successo spesso, dato che mia madre ha un temperamento che lascia molto a desiderare.
Ma vedere la persona che ami soffrire, è molto più doloroso di una semplice sgridata. Ti senti impotente perché sai di non poter fare nulla per aiutare colei che ami e questa sensazione ti porta alla rabbia verso te stesso e verso il mondo.
Se poi uniamo il dolore fisico a quello emotivo, è più difficile uscire illesi dalla situazione.
È questo a quello che penso mentre mi trovo nella mente di Rose. I suoi occhi sono diventati i miei e dalle sue iridi azzurre riesco a vedere una donna, più o meno sulla sessantina, tenere la bacchetta contro la ferita sul suo fianco e recitare varie formule magiche.
Attorno al corpo di mia cugina sono avvolte delle braccia muscolose che la stringono forte, come a volerle dare conforto. È mio fratello, James.
Ricordo le parole del nonno. Mi ha detto di non soffermarmi sul dolore di Rose e di scavare affondo nella sua mente, ma le urla di dolore di mia cugina non sono facili da ignorare, specialmente se queste mi colpisco dritto nel cuore, aumentando i miei battiti cardiaci e facendomi provare una sofferenza mai provata prima. Sembra un dolore senza fine, come se l'unico modo per mettere fine a tutto questo, sia la morte.
È con questo pensiero che esco di soprassalto dalla mente di Rose e mi accascio al pavimento urlando forte dal dolore e versando migliaia di lacrime, senza riuscire a smettere.
