Papà, sei speciale per me/Z.M.

11 capitolo

Elizabeth' s pov
Il giorno dopo mi svegliai con un sorriso sulla faccia, mi sentivo finalmente libera da tutti i pensieri negativi. Eravamo riusciti a sconfiggere la Modest del cavolo che tanto odiavano tutti. Perfino le directioner ha detto papà. E in effetti avevano ragione, comandavano la vita a questi poveri ragazzi e li facevano vivere come schiavi; 24 ore su 24 a fare prove, interviste e sound chack senza neanche farli riposare un pò e vivere la propia vita oltre all'essere famosi. Da ammazzare.
Sobbalzai come una molla giù dal mio lettino e mi fiondai in cucina trovandomi papà, Lee e Ni a preparare la colazione mentre ascoltavano musica proveniente da un piccolo stereo posto sul ripiano di marmo della piccola penisola della cucina. Mi appiggiai allo stipite della porta sorridendo. "Ma buongiornooo!!" urlò Niall alzando le braccia. "Piccola" sorrise papà, salutai tutti e mi adagiai sulla sedia. Papà, che stava cucinando la colazione, appoggiò a ognuno una tazza di latte bollente, per far sì di farci mettere tutti intorno alla tavola. Sorseggiammo il latte, sorridendoci appena ci sgambiavamo un qualsiasi sguardo. "Che silenzio imbarazzante" parlò all'improvviso Niall facendoci sobbalzare tutti. Ridacchiai per poi bere l'ultimo sorso di latte rimanente in fondo alla mia tazza con gli occhi e il naso di Spongebob. Strofinai la mano sulla mia bocca pulendola e sospirai. Il latte mi riempiva sempre troppo. Comunque...questa casa era un pò vuota senza Haz e Lou, era strano.
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"Tocca a mee!!" urlò Niall. Stavamo giocando a un gioco da tavola, non ricordo come si chiamava, ma c'erano delle pedine e un percorso da seguire con quelle. Si poteva benissimo giocare con più persone. "No calmino biondo! Tocca a me!" urlò Leeyum. "No! Tu hai giocato prima!" ribatté Niall incrociando le braccia al petto. Io e papà li giardavamo con un espressione divertita. "Se mi fai tirare ti ordino la pizza oggi a pranzo!" disse Liam. "Dici sempre così poi alla fine non me la compri mai! Mi hai stancato Liam!" urlo Niall disperato mentre si alzava e iniziò a correre verso la sua stanza borbottando. Alzai le sopracciglia guardando papà. "Ma c-che...diavolo..." farneticò Liam guardandoci. Papà scrollò le spalle e riniziammo a giocare.
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"Toc-toc"
Bussai due volte alla porta della camera di Niall. "Niall, ti sei offeso?" chiesi attaccandomi alla porta. Lo sentì ridacchiare dall'altra parte. "Sii" disse lamentandosi. Ma sempre non mi apriva. "E perché ridi?" chiesi inarcando le sopracciglia. La porta si aprì e lui mi prese di peso buttandomi sul letto. "Perché sei tu che mi fai ridere" disse. Scoppiai a ridere e lui a farmi il solletico. "No Niall!! Il solletico non lo sopporto!!" urlai tra le risate. Scommetto che ero diventata tutta rossa, perché quando rido o gioco subito le mie guance si colorano, non lo so perché. Quando finalmente si bloccò, sospirai rilassandomi. Lui si distese di fianco a me e mi baciò la fronte prima di iniziare a fissare il soffitto, io feci la stessa cosa.
Si sentì un tonfo e poi la porta si spalancò scotrandosi contro il muro, sobbalzammo per poi vedere entrare Liam in boxer con la chitarra e papà anche lui in boxer ma con in mano... Un...triangolo?
Iniziarono a urlare e cantare cose a caso. Scoppiai a ridere vedendo mio papà battere come un pazzo su quel povero pezzo di ferro. Liam faceva la stessa cosa finche non si buttarono su di noi. "Guardate chi ceee!!" urlo papà. Dalla porta entrarono anche lou e haz ci corsero in contro anche loro. La stanza si riempì delle nostre risate mischiate.
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"Come mai qui Haz e Lou?" chiese Niall. Eravamo seduti tutti a cerchio sul letto. "Beh, abbiamo una notizia da darvi!" esclamò Haz. Vidi Niall spalancare gli occhi per poi urlare "o mio dio!!! Louis sei incinto!! Lo sapevo che sarebbe arrivato questo momento sono felicissimoo!!" urlò gesticolando. Lo guardammo tutti storditi finché Liam non gli mise una mano sulla spalla "lo sai che questa cosa non esiste, vero?" chiese calmo. "Va be, qual'è questa notizia??" chiese di nuovo il biondo, che sembrò affranto dalla notizia di Liam. "Io e Haz abbiamo deciso di adottare una bambina!" spalancammo gli occhi e corsimo ad abbracciarli. "Sono felicissimo per voi" disse Liam asciugandosi una lacrima. Stava piangendo. Sempre il solito emotivo. :) "uuh Liam" dissi dandogli una pacca sulla spalla. Lui mi abbracciò iniziando a piangere sulla mia spalla. "Si, Liam, dovresti abbracciare i diretti interessati" dissi sorridendo. Lui annui per poi abbracciare Haz e Lou.