Papà, sei speciale per me/Z.M.

29°capitolo

"Niall, Niall...che mi succede?!" Chiesi quasi urlando guardando il sangue sulle mie dita.

Saltai giù dal letto e percorsi tutto il corridoio correndo lasciando di tanto in tanto qualche gocciolina di sangue sul pavimento.

"Che c'è tesoro?" mi chiese affacciandosi dalla cucina.

Appena mi vide strabuzzò gli occhi e prese un fazzolettino, per poi premerlo sul naso.

"Non preoccuparti. È epistassi"
Disse poi accarezzandomi una guancia.

"C-cosé l'epistassi?" chiesi in un sussurro.

"È quando ti esce il sangue dal naso, è normale... Più o meno"

"Non è grave?"

"No no piccolina"

Lasciai un sospiro di sollievo e mi pulì il sangue in eccesso che era rimasto sulle labbra.

"Che c'è per colazione?" domandai sedendomi su una sedia.

"Sto... Sto bollendo il latte. Piccolina. Vuoi anche i cereali?" mi chiese premuroso.

"Oh si, grazie Ní"
Risposi tenendomi saldamente il fazzoletto sul naso, aspettando che il sangue finisse di fuoriuscire.

"Niall, oggi possiamo andare da papà?" chiesi.

"Tesoro oggi non è il giorno delle visite. Lo sai che la domenica non si può andare"
Spiegò appoggiandomi la tazza davanti.

"Ah già"

A interrompere i miei pensieri furono Liam Harry e Louis che entrarono in cucina borbottando cose a caso fra di loro.

"Giorno" dissi sorridendo.

"Ciao"
"Buoooon" iniziò Harry.
"Giornoo" finì Louis.

Ridacchiai.

"Nialletor che fai?" chiese Liam appoggiandosi alle spalle di Niall che era voltato di spalle impegnato coi fornelli.

"Liam, ho già caldo levati"
Disse Niall spintonando via Liam, che alzando le mani arreso si sedette vicino Louis a tavola.

"Ecco le vostre tazze di latte e i cereali" esordì Niall appoggiando le tazze di latte davanti a ognuno e i cereali, per poi sedersi.

Quando finì di mangiare i miei cereali, bevvi il latte e mi alzai per andare in braccio a Niall.
Che mi accolse con piacere.

Iniziai a stampargli dei piccoli baci su tutta la guancia e lui ridacchiò.

Però la guancia era troppo alta così mi accoccolai sul suo petto e gli baciai il collo.

Diedi piccoli bacini vicino alla mascella, poi continuai e arrivai vicino all'orecchio.

"Oh...si continua così che mi sto rilassando"
Alzai lo sguardo e vidi Niall con gli occhi chiusi e un sorrisetto stampato sulla faccia.

Risi "Nah, non ho più voglia"

"Noh"
Emise un verso di lamento e ridacchiò divertito.

"Haz?" Louis prese parola.

"Lou, non sparare un'altra delle tue cazzate"

Aw.

"Ma Harry, non sai neanche quello che ti volevo dire!"
Mise il broncio e incrociò le braccia al petto.

Haz alzò gli occhi al cielo. "E sentiamo, cosa volevi dirmi?"

"Non te lo dico piúú"
Urlò correndo via.