15 capitolo

4.8K 210 10
                                    

"Amooore" sussurrò papà al mio orecchio. Mugulai qualcosa prima di girarmi dall'altro lato. Avevo ancora sonno, la scorsa sera ero stata sveglia fino a tardi. "L-asciami dormire pap" non sono riuscita a dire la A. Troppo sonno. "Ma Elizabeth, sei tu che volevi fare un giro per l'Irlanda" mi ricordò. Aprì gli occhi, e mi rivoltai  per connettere i miei occhi nei suoi. "Okay..." borbottai. Lui ridacchiò e andò via. Sbuffando, spostai la coperta sulle mie gambe, stirai i muscoli tirando le braccia in alto e mi diressi in bagno. Afferrai lo spazzolino...a no, non era il mio. Lo riappoggiai al lavabo, e afferrai quello rosa, che apparteneva  a me. Schiacciai il tubetto di dentrificio troppo forte, e ne feci cadere un pò sulla maglia, e un pò a terra. Imprecai mentalmente e con un dito, ripulii la macchia sul pavimento e poi iniziai a spazzolarmi i denti.
Sputai l'acqua nel lavandino e presi il pettine. Dopo essermi pettinata, ritornai vicino al mio letto -essendo in hotel, c'erano solo due camere, in una ci dormivano Haz Lou e Liam. E nell'altra io, papà e Niall.- e scavai nella valigia ancora fatta. Trovai dei jeans e una maglia larga a maniche lunghe. Li infilai e corrichiai in soggiorno. Ovvero dove c'era un divano e una tv. "Giorno" mugulai. "Giorno"   "principessa"   "buondí"   "allõ"    "ey"   sorrisi stancamente a tutti e mi adagiai sulla sediolina. "Stanca?" mi chiese Niall. "No...h-ho sonno" risposi appoggiando il viso sulla mano. "Beh infatti, ieri sei andata a fare la nanna tardi" disse Liam. "Ma ragazzi! C'era il vostro concerto volevo godermelo fino all'ultimo" mi difesi. Loro ridacchiarono mentre papà mi appoggiò una tazza di latte davanti. "Grazie papi" gli sorrisi. Lui ricambiò il sorriso e si sedette sulla sedia di fianco. Iniziammo a fare colazione tutti insieme, con tranquillità e serenità.
"Allora..." parlò Liam "Haz, Lou, quando avrete la vostra bambina?" chiese. "Uhm, fra un pò...esattamente il 20 gennaio" spiegò Haz, con una scintilla di felicità negli occhi. Anche Lou l'aveva. Gli sorrisi. "Hm...quindi fra...19 giorni" disse Niall. Loro annuirono. "Fra poco è il tuo compleanno papà" dissi eccitata. "Gia! Il nostro Zay diventa ancora più vecchio!!"  urleggiò Lou scompigliandogli i capelli. Papà si accigliò e lo fulminò con lo sguardo "ringrazia il cielo che non mi sono ancora pettinato" lo avvertì passandosi una mano nei capelli. Ridacchiammo tutti mentre io scuotevo la testa.  "Papà, che faresti se una persona cattiva ti ruberebbe lo specchio?" chiesi divertita. "Beh - fece la faccia pensante- userei i miei poteri, e urlerei VAS HAPPINING MAN! cosi  salverei il mio...bellissimo specchio" disse con sguardo sognante.
Scoppiai a ridere mentre lui si accigliava. Risi sempre più forte  per la smorfia che aveva fatto mentre lui fece finta di  mettere il broncio. "Non mettere il broncio dai papà!" dissi tra le risate prendendogli le mani. Lui ricambia la stretta ai polsi, e mi trascina a se. Quasi non cadevo dalla sedia, ma riesco a riprendermi e sedermi sulle sue gambe. "Ti amo, piccolina" dice. (Ovviamente intente l'amore paterno :)   "intendi, come i grandi?" chiedo. "No, io ti amo davvero" (frase presa di Rachele3D quindi tutto il merito va a lei
Ps: anche le sue storie sono grandiose quindi vi consiglio di leggerle ;) gli sorrisi, non capendo bene quello che voleva dire, ma é okay. Mi iniziò a cullare fra le sue braccia, e io chiusi gli occhi godendomi il momento. Mi piace un sacco quando fa così, mi rilasso in una maniera assurda e posso anche aspirare il suo profumo. Se potessi toglierlo lo metterei dentro una boccietta e diventerebbe la mia fraganza preferita, la userei tutta la vita. "Non ti addormentare fra le braccia di papà però" mi risvegliò la voce di Niall, io gli sorrisi "n-no no" dissi. Era vero mi stavo per addormentare. "Vieni con me che ci andiamo a preparare?" mi chiese dolcemente papà. "Io sono già pronta" lo informai. "Allora mi farai compagnia! Vieni" mi prese in braccio e corricchiò in camera nostra facendomi barcollare come se fossi una maracas. Mi scaramentò dolcemente sul letto e aprì la valigia. "Cosa mettoo" piagnucolò. "A me piacieva la tua maglia,  quella nera...quella dove ci avevi fatto cadere il coso sopra" spiegai gesticolando. "Sei molto espressiva" disse ironicamente. Risi "quando, ti ricordi quando c'era Niall, stavamo mangiando le fette biscottate, e tu hai fatto cadere un pò di marmellata su quella maglietta??" chiesi speranzosa. Gli stava veramente bene. "Aah!" esclamò. "Eccola!" disse subito dopo prendendo la maglia dalla valigia. Io iniziai a battere le mani soddisfatta. "E i pantaloni?" chiede  "quelli a cavallo basso. I soliti" dissi. Lui annuí e si iniziò a spogliare. "Papà basta che non ti togli i boxer e a me sta bene" lo avvertì. Lui ridacchiò
***
"Dove andate?" ci chiese Niall, quando vide me e papà sullo stipite della porta. "No Niall, non stiamo andando da nessuna parte...stiamo facendo uno scherzo" disse a bassa vice mio papà. "Oh..a chi?" chiese il biondo. "A tutte le persone che passano lí davanti"  risposi. Niall incuriosito si avvicinò "che scherzo fate?" chiese. "C'è un portafoglio vuoto la per terra, c'è lo abbiamo messo noi" ridacchiò mio papà indicandomi.  "In pratica vediamo la reazione delle persone nel vedere un portafoglio per terra" inizia mio papà. "E la faccia che fanno quando non ci trovano niente" conclusi io. Niall sorrise compilce e si mise a fare la spia  con noi. Si vide una  persona arrivare, fissò il portafoglio, si guardò in torno e poi si abbassò per afferrarlo. Quando vide che non c'era niente dentro, sbuffò, ma se lo mise in tasca anche se vuoto. Ci guardammo tutti confusi ma poi risimo. Che stupidaggine. "Il bello, che il portafoglio vuoto, era di Harry" disse mio papà e scoppiammo a ridere tutti. "Quello se l'é preso vuoto" ridacchiò Niall.
"LOUIS! HAI VISTO IL MIO PORTAFOGLIO??" urlò Haz. Ci guardammo ridendo. "Via via" sussurrò papà spingendoci in camera. "Finta di niente chiaro?" chiese. Annuimmo divertiti. "Ma, questo portafoglio prima, era pieno no? Era di Harry" chiesi confusa. "Oh si gliel 'ho svuotato nella sua valigia" rispose papà.
_
"Niall!! Tra poco andiamo a fare un giro! Vuoi venire?" chiesi eccitata. "Si okay, se per voi va bene. Si?"    "certo che si!" dissi. "Ovvio Niall" lo rassicurò papà.
Ci furono attimi di silenzio. "Andiamo?" lo ruppe papà. "Si va" risposimo io e Niall. Raggiunsimo il soggiorno dove ad assalirci, fu Haz, che ci spuntò davanti. "Avete visto il mio portafoglio?" chiese. Soffocai una risata che subito arrestai. "Chi? Noi? Pff noo" rispose Niall. "Scherzi?" chiese papà. "No..io..siete stati voi!" urlò Harry. "Non è vero!" Niall. "Ohh si invece! Ridatemelo! Riconosco le vostre faccie in colpa!" urleggiò il riccio.  "No! No Harry...mavà" cercai di fargli cambiare idea. Lui mi fulminò con lo sguardo. "Guarda che riconosco anche la tua di faccia in colpa" mi minacciò. Non c'è la feci più e scoppiai a ridere seguita poi da tutti gli altri. "Va bene, mi arrendo!" dissi. "Però il portafoglio non c'è lo abbiamo più" dissi sorridendogli dispiaciuta. "E chi c'è l'ha sentiamo!" disse duro Harry. "Un signore...a caso" disse Niall. "Va bene! Non ho idea di cosa avete combinato, ma ne pagherete!" disse a tono Harry prima di scomparire. Ci guardammo tutti un pò in trance, e poi uscimmo.
***
"Gelatooooo" urlò Niall vicino al mio orecchio. Sobbalzai per poi fulminarlo con lo sguardo. "Che c'è?" chiese. "Propio nel mio orecchio dovevi urlare?!" chiesi divertita. "Mi sembrava il posto adatto" rispose con noncholance. Alzai gli occhi al cielo "papà, andiamo a prendere il gelato?" chiesi. "Certo amore" rispose sorridendomi. Sorrisi felice, però non sentivo più la presenza di Niall dietro di me. Mi voltai ma non c'era. "Niall?" chiesi. "Papà, ma Niall? Non l- papà?" mi rigirai, ma neanche papà c'era più. Sgranai gli occhi e iniziai a guardare in giro. Il mio battito cardiaco stava radicalmente salendo. "Cazzo Elizabeth!" sentì. Non feci in tempo a vedere chi era che venni presa in braccio. Era papà.Sprofondai nel suo petto. "Dov'eri?" chiesi flebile. "Tu doveri! Non ti devi allontanare troppo da me!" disse alzando il tono della voce. "Ma non trovavo Niall" mi difesi. "Niall ha incontrato sua madre, e adesso è li dietro l'angolo che ci sta parlando" spiega. "E tu?" chiesi. "Stavo camminando, mi sono girato, e tu non c'eri più" disse. "Scusa papà" dissi. "Non farlo più"  disse guardandomi. Annuì.
***
"Siamo tornatii" urlò Niall una volta ritornati in hotel. "Ey" c'era solo Liam. "ma Haz e Lou?" chiesi. "Sono di sopra a fare co- ehm ehm, cioe sono di sopra" spiegò. Annuì.  Intanto loro si scambiavano degli sguardi divertiti, bah strani.

Papà, sei speciale per me/Z.M.Where stories live. Discover now