PRINCESS MAFIA

CAPITOLO 33 🔴

🔴ci sono alcune parti che trattano scene sessuali

POV'S ARABELLA:

Erano passati alcuni giorni dal litigio con mio padre e proprio come avevamo fatto le volte precedenti ci stavamo ignorando

Se credeva che mettendomi in "punizione" sarebbe riuscito a domarmi si sbagliava di grosso è per questo infatti che ho cominciato a dare il peggio di me in ogni situazione

Gli altri hanno provato a parlare con entrambi ma sanno che siamo entrambi orgogliosi, permalosi e soprattutto siamo dei Romano quindi non possono fare molto

Ogni tanto ho sentito delle conversazioni avvenute tra mio padre,i suoi fratelli e il nonno dove parlavano di alleanze e qualcosa sul Giappone, qualche volta se ne uscivano sempre sul fatto che avrebbero dovuto dirmi tutto ma non hanno mai accennato cosa e io non ci ho dato peso

Questa mattina proprio come ormai accade da una settimana mi trovo nella macchina insieme ai miei fratelli visto che la mia non la posso usare, però devo dire che non è così sgradevole come pensavo

Ho il controllo sulla radio dato che sono la più piccola e utilizzando i miei trucchetti mi sono impossessata anche del posto davanti

RICCARDO: spero che questa punizione finisca presto non sopporto più la tua presenza

ARABELLA: sei proprio un amore fratello, comunque no dovrai abituarti alla mia presenza perché non ho intenzione di dare retta a nostro padre

AUSTIN: mi spieghi perché non vi parlate e basta, zio è sempre nervoso e arrabbiato con te perché lo sfidi e sminuisci la sua posizione in questo modo

GIOELE: neanche noi ci siamo mai permessi di farlo con i nostri genitori

ARABELLA: mi dispiace per voi ma dopo 16 anni di sottomissione non gli permetterò di fare la stessa cosa

MASON: Ara devi capire che quelli con cui abitavi prima ti picchiavano e ti ordinavano cose inimmaginabili, non puoi metterle a confronto con quello che ti dice papà

ARABELLA: grazie Mason sai me l'ero dimenticato cosa ho dovuto passare ma ora che mi hai rinfrescato la memoria sto molto meglio

FRANCESCO: sai che non voleva farlo per offenderti quindi non prendertela con Mason, lui ti voleva solo dire che stai esagerando,cazzo Ara lui è un'adulto e tu un'adolescente non puoi comportarti così

Non replicai anzi per risposta alzai il volume della radio ignorandolo e passando il resto del viaggio a guardare la strada

Quando arrivammo fui la prima a scendere e a dirigermi all'interno della scuola, non avevo fretta ad entrare nonostante fossimo in ritardo ma dovevo allontanarmi il più possibile

Quando svoltai l'angolo qualcuno mi prese il braccio e mi portò all'interno dello sgabuzzino del bidello chiudendoci insieme

Ero pronta a ucciderlo ma riconobbi la voce di Axel

AXEL: è da quando sei scesa dalla macchina che ho notato che sei nervosa cosa è successo?

ARABELLA: come al solito i miei fratelli mi hanno fatto la predica, forse hanno ragione sto esagerando tu che dici?

AXEL: sono d'accordo con loro, potevi essere arrabbiata per quello che ti aveva detto prima ma quando si è arrabbiato per la rissa ha avuto ragione, anzi non era nemmeno arrabbiato per quello ma solo perché in quel modo gli hai lanciato una sfida

ARABELLA: diamine ma perché si dovrebbe arrabbiare per quello lui uccide la gente io l'ho solo picchiata

AXEL: te l'ho detto perché non hai seguito quello che ti ha detto lui, io ti dico di abbassare l'ascia e di fare la pace