Una Seconda Occasione - Bakugo x OC

8. Festival

Katsuki

Metà maggio porta i ciliegi ad essere completamente in fiore, sei nel pieno della primavera e quindi ti ritrovi circondato da coppiette in piena fioritura anche loro.
Megamind, io e Sero siamo seduti sul divano dei dormitori a guardare le varie coppiette della nostra classe scambiarsi effusioni, frasi romantiche e baci mentre prepariamo il festival culturale.
Li guardiamo con facce schifate mentre loro non sembrano neanche far caso alla nostra presenza. "Che schifo." Dice Mei mettendosi un Pocky in bocca mentre Sero annuisce dandole ragione.

"Sei solo gelosa perché non ti vuole nessuno." Shoto passa dietro di noi e dice questa parole guardando la mia amica che si gira subito verso di lui. "Che c'è Todoroki? Sei forse tu ad essere geloso perché non ti sto dando attenzioni?" Dice lei con un sorrisetto sarcastico mentre lui alza un sopracciglio. "Non starei con te, Takeda, neanche se questo significasse togliermi mio padre dai piedi. Preferirei passare il resto della mia vita vivendo con lui che stare con te." "Sei decisamente il Todoroki uscito peggio. Se fossi come Touya, avresti già qualcuna che ti sopporta. Ma sarebbe un miracolo." Sero ed io ci guardiamo per poi tornare a fissarlo.

"E tu sapessi tenere la bocca chiusa non saresti qui a rompermi ma a volte la vita è deludente."
Il bicolore se ne va e so che Mei non sopporta che sia lui ad avere l'ultima parola quindi si alza e lo segue per continuare a battibeccare.
"Sono odiosi." Dico incrociando le braccia al petto e Sero si mette a ridere. "Hai invitato qualcuno per il festival?" Mi chiede stendendo i piedi sul tavolino di fronte a noi e io faccio la stessa cosa.
"Harumi ha già pensato ad invitare i nostri genitori e Kaoru quindi no, non ho invitato nessuno."

"E Yuki?" Chiede con ovvietà e io lo fisso "Yuki cosa?" Chiedo alzando il sopracciglio. "Non le hai detto nulla?"
"No, perché avrei dovuto?" Sono stanco di essere affibbiato a quella rossa. "Come perché? È chiaro a tutti che tra di voi c'è... qualcosa." Dice lui guardandomi e io sono sul punto di sbottare.
"Non c'è niente tra di noi! Quindi non c'è motivo per me di invitarla al festival. Che lei ci voglia venire o no non è un mio problema!" Dico alzando la voce per poi girarmi dall'altra parte prendendo in mano il foglio con le cose da comprare per il maid caffè che farà la nostra classe.

"Ok Kat, continua pure a negare l'evidenza." Dice lui sarcasticamente "IO NON STO NEGANDO NULLA! FINISCILA." Urlo alzandomi dal divano e dirigendomi in camera mia quasi sbattendo i piedi.
Non ho tempo per tutte queste cavolate che dicono, non ho tempo per una storia seria e per una ragazza. Devo pensare alla mia carriera di eroe, diventare il più forte e aprire la mia agenzia. Questo m'importa.
Il resto è futile.

Mei

"È tutto pronto?" Chiedo ad Haru mettendo da parte i due numeri che mi ha affidato.
"Ovvio piccola mia. Yuki arriverà e le darai il numero assegnato a lei. Kat si rifiuterà di farlo ma lo convinceremo e gli diremo di aver preso un numero anche per lui. Andrà tutto alla perfezione!" Dice lei e io sorrido.
"Non l'ho mai visto così." Affermo appoggiando la testa sulla sua spalla così lei mi abbraccia.
"Neanche io, è per questo che dobbiamo fare di tutto per farli finire insieme."
Annuisco alle sue parole guardando la divisa che dovrò indossare il giorno dopo e spero che Kat capisca i suoi sentimenti e si senta pronto ad accettarli.