S.H.I.E.L.D. Un Nuovo Inizio

Capitolo 25

-Benvenuti alla Cerimonia di Entrata- comincia l'agente Hill mentre la sala cade nel silenzio assoluto. -Oggi faremo entrare nello S.H.I.E.L.D. tutti i ragazzi e le ragazze che in questi primi sette mesi si sono distinti e che hanno completato la formazione per il livello 1, e di conseguenza entreranno a far parte degli agenti dello S.H.I.E.L.D. e potranno esercitarsi anche sul campo. Il direttore Coulson si è offerto per dare personalmente i distintivi ai ragazzi.
In tutta la sala ora c'è un mormorio di eccitazione mentre Maria Hill tira fuori un elenco.
-Ora, ragazzi, se sentite il vostro nome, alzatevi e salite sul palco, dove verrete premiati per il lavoro svolto. Congratulazioni a...- Maria legge il primo nome -Annah Banner.
Tutti applaudono mentre la ragazza di Nicholas Fitz si alza e va verso il palco a ricevere il distintivo.
Seguono tutti i miei amici, assieme ad altri ragazzi che avrò visto qualche volta in mensa.
-Lucinda Hunter- chiama la direttrice e una ragazza dai capelli biondi e gli occhi chiari si avvia verso il palco sorridendo.
Tutti applaudono e io mi guardo intorno. Non mi daranno mai il distintivo, penso, e sospiro leggermente triste. Mentre i miei compagni potranno lavorare come agenti, io dovrò starmene qui in una palestra ad allenarmi.
La Hill chiama anche Isabelle Ward, e noto che l'agente May sta guardando con una leggera smorfia di disprezzo un uomo alto dai capelli scuri che è vicino a una donna più bassa che sorride orgogliosa. Penso che siano gli agenti Grant Ward e Daisy Johnson, che tutti conoscono con il nome di Skye, e sono i genitori di Isabelle. Vicino a loro c'è anche un ragazzino che avrà si e no dieci anni, e credo che sia il loro figlio più piccolo. Subito dopo noto che Skye ha la pancia più grossa del normale. Probabile che stiano aspettando un altro figlio.
La sala torna silenziosa e Hill continua il suo discorso:-e per finire l'ultima, ma non ultima per importanza, Catherine Stark!
La folla comincia ad applaudire e io, in trance, mi alzo e mi dirigo verso il palco. Prendo le congratulazioni di Coulson e il distintivo, e fatto ciò ritorno al mio posto visibilmente stupita.
Non è possibile. Come hanno fatto a darmi un distintivo? Non ho praticamente fatto niente.
L'irritazione comincia a montarmi quando capisco perchè lo hanno fatto.
Non ho bisogno della loro compassione, e glielo dirò a Maria Hill appena questa stupida cerimonia terminerà.