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quando torno dobbiamo parlare
Oh finalmente Ti sei decisa quindi
non è ciò che pensi
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Vinsero la partita 3-0, di nuovo, grazie alla doppietta di Locatelli e al gol di Immobile. I ragazzi erano così contenti, perché al di là del risultato della partita col Galles erano già passati agli ottavi. Bernardeschi aveva baciato Serena davanti a tutti quando erano andati negli spogliatoi a salutarli, poi le avevano coinvolti nei loro festeggiamenti. Aurora aveva cercato di sorridere, nonostante si sentisse estremamente vuota dentro, e festeggiare con loro, cercando con scarsi tentativi di distogliere lo sguardo dal petto nudo e sudato di Federico. Ecco l'unica cosa che la faceva sorridere era vederlo contento mentre saltava e cantava insieme ai suoi compagni, indossando solo i pantaloncini della nazionale e un enorme sorriso in volto.
Dieci minuti dopo le due amiche uscirono dallo spogliatoio per lasciare che facessero una doccia. Serena sospirò ancora sorridente, prima di puntare lo sguardo sull'altra. "Tutto bene? Non sei felice?" Aurora scosse la testa, risvegliandosi. "Sisi, sono contentissima, stavo solo pensando ad una cosa." Mentì, in parte. "Cosa? Federico?" La guardò con uno sguardo malizioso, non le aveva detto niente della sera prima. Rise fintamente. "No, pensavo che quando torniamo devo studiare per la sessione estiva e riprendere a lavorare." Sospirò, era vero anche se non era quello a cui stava pensando. "Come sei noiosa! Abbiamo vinto e oggi è la nostra ultima sera con loro, ci penserai domani, stasera si beve!" Le girò un braccio intorno alle spalle, strappandole un sorriso.
