BUIO

3.1K 197 0
                                    

Erano le quattro di notte, o almeno così mi sembrava di aver letto sul piccolo orologio di fianco a me sul comodino.

L'intento era quello di affondare nuovamente la testa sul cuscino, ma mi accorsi presto che qualcosa avrebbe inevitabilmente rovinato il mio sonno.

Uno strano rumore proveniva dalla finestra, simile quasi a un insistente ticchettio, come se qualcosa di piccolo e aguzzo stesse battendo continuamente contro il vetro.

Date le mie condizioni poteva trattarsi benissimo di un'allucinazione da dormiveglia, ma poteva anche essere un qualche animale poco simpatico e dannatamente arzillo da mandare via il prima possibile.

Mi alzai a fatica dal letto e mi avvicinai ai vetri per capire verso quale sfortunata creatura avrei diretto il mio nervosismo.

Scostai le tende scure e pesanti, ma fuori c'era solo il solito buio notturno, illuminato qua e là da qualche stella.

Il suono comunque aveva cessato di esistere. "Meglio" pensai "non avevo voglia di arrabbiarmi a quest'ora".

Feci per tornare indietro, quando all'improvviso fu come se un colpo di vento avesse investito la finestra facendola aprire di scatto.

<<Ma!>> urlai, incurante del tono della mi voce.

Qualcosa mi scaraventò bruscamente a terra, tanto che riuscii solamente a emettere un mugolio poco udibile.

Provai ad alzarmi ma era come se qualcosa mi stesse tenendo premuta contro il pavimento.

<<Oh, andiamo...>>

Mi sembrava di stare nel mezzo di una paralisi del sonno, solo che era tutto tremendamente reale.

Cercai in tutti i modi di spingere contro il pavimento per alzarmi.

Ancora.

E ancora.

E ancora.

Poi tutto si fece annebbiato.

Vedevo poco, poi non vedevo nulla.

La testa cominciò a girarmi lasciandomi incapace di compiere qualsiasi movimento.

Poi, il buio.

Poi, la calma.

Tutta la confusione si era placata di colpo lasciando spazio a un inquietante silenzio.

Mi sentivo un po come se fossi sotto effetto di un anestetico molto potente.

Sentii l'aria accarezzarmi i capelli e la pelle.

Sentii come se il pavimento fosse scomparso sotto di me.

Mi pareva di essere leggerissima.

Qualcosa però mi impedì di agitarmi.

Mi sentivo come ipnotizzata.

SECRETS 1Where stories live. Discover now