Scherzi del destino

Adam

Mancano ancora dieci ore per arrivare a New York.
Ho deciso di partire in macchina anche se ho il mio jet privato ma ho preferito stare in macchina.
Poso lo sguardo su Margot che sta dormendo.
<< sei bellissima>> dico accarezzandole il viso.
Penso a lei che poche ore fa mi ha confessato il suo amore ed io non posso non pensarci.
Mi si stringe il cuore a pensare di non aver risposto con un " anche io ti amo tanto" ma sono spaventato, non voglio che mi ami, io non sarei in grado di farlo, vorrei tanto che le cose fossero più facili per me.
Io come posso amare e proteggere Margot? È stata quattro mesi chiusa con quel mostro e se ci penso vorrei tornare indietro e ucciderlo. Se fosse stata un'altra donna me ne sarei fregato, ma a lei non me la deve toccare nessuno.
<< Ei,siamo arrivati in hotel> dico svegliandola.
Per questa notte ci fermiamo a dormire perché sono davvero molto stanco e non ce la faccio più a guidare.
entriamo in hotel e vado alla reception.
<< due camera perfavore>> dico.
<< mi dispiace, abbiamo solo una camera a disposizione>> dice.
Cazzo, il destino mi sta facendo avvicinare a lei.
<< va bene lo stesso>> dico.
<< ti da fastidio se condividiamo la stanza?>> dico
<< no per niente>> dice lei.
Arriviamo in camera ed è davvero molto bella.
Margot corre e si butta sul letto, sta proprio bene lì sopra, la guardo e sorrido.
<< che c'è?>> dice lei imbarazzata.
<< nulla. Sei buffa>> dico sorridendo.
<< vado a farmi una doccia>> dico.
<< volevo farla anche io, ma vai prima tu>> dice.
<< se vuoi possiamo farla insieme>> dico avvicinandomi a lei e sfiorandole con un dito il suo petto.
<< io ti amo, ma tu no>> dice lei
Cosa c'entra ora questo? Cazzo, deve rovinare sempre tutto.
<< quindi?>> dico io
<< quando un giorno amerai una donna potrai fare l'amore con lei, non solo del semplice sesso>> dice.
Non sa che anche io la amo, che desidero le sue labbra sulle mie, e stare dentro di lei per tutta la notte.
<< come vuoi>> dico togliendomi la maglietta.
Vedo Margot farsi rossa e guardarmi il corpo.
<< ti piace?>> dico istigandola
<< tanto>> dice lei ridendo.
<< immagina toccarlo, solo tu>> dico avvicinandomi di più a lei fino a quando i nostri respiri si uniscono.
Guardo le sue labbra e vorrei tanto baciarla.
Prendo il suo viso tra le mani e con i pollici le tocco le labbra.
<< non farlo o domani te ne pentirai>> dice lei sussurrandomi
<< non potrei mai pentirmi di te>> dico guardandola diritta negli occhi.
<< allora baciami e non fermati mai>> dice lei.
Non me lo faccio ripetere due volte e mi fiondo tra le sue labbra.
<< mhh>> dice lei mentre le bacio il collo.
<< mi sei mancata davvero tanto tanto>> dico annusandole il collo.
<< Anche tu> dice lei ansimando.
<< ti stai eccitando ancor prima di vedere il mio amichetto lì giù>> dico.
<< ne ho visti davvero tanti e tutti belli, mi hanno fatto eccitare tanto. Che ricordi>> dice lei.
<< ah si?>> dico allargandole le gambe e stare in mezzo a lei.
<< ti vuoi muovere o vuoi farmi impazzire?>> dice lei
<< io ti amo>> continua a ripetermi.
Le alzo le gambe per poi toglierle i jeans.
<< che mutande sexy hai?>> dico baciandole la pancia.
<< non le ho messe per te>> dice lei.
<< ah no? E per chi?>> dico eccitato.
<< per un altro>> dice lei.
<< e come si chiama questo altro?>> dico
Lei ride e non si ferma più.
<< smettila che cazzo ti ridi?>> dico ridendo.
<< sei geloso>> dice lei.
<< di te? Tanto>> dico.
Non mi sono mai comportato così con una donna, non ho mai detto cose dolci o robe del genere.
Metto una mano sopra la sua mutanda e la sento bagnata.
<< sei tutta bagnata>> dico abbassandogliele
<< oddio>> dico vedendo la sua figa.
Mi abbasso i pantaloni e il mio pene è eretto.
<<anche tu sei eccitato>> dice
<< ho aspettato questo momento da quando ti ho conosciuta, concedimelo>> dico per poi togliermi i boxer.
<< così grande c'è l'hai?>> dice lei
<< bambolina, mi supplicherai di fermarmi>> dico entrando lentamente dentro di lei.
<< mhhhhh>> dice lei inarcando la schiena.
<< Adam oddio vai più forte>> dice lei
Inizio a fare dei movimenti veloci in modo molto violenti.
Inizio a baciarle il collo per poi passare alle sue labbra.
<< sto per venire>> dice lei bagnando tutto il letto.
<< oddio>> dico io togliendo il mio pene da dentro di lei.
<< ne voglio ancora>> dice lei baciandomi.
<< non sei sazia?>> dico
<< no mai>> dice lei.
Senza pensarci entro dentro di lei in un colpo secco.
<< ahhh oddio>> dice lei ansimando.
<< ahhhh ahhhh>> dico io venendo dentro di lei.
<< aspetta aspetta. Sono venuto dentro>> dico io nel panico.
<< prendo la pillola, tranquillo>> dice lei rassicurandomi.