Margot

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Poche ore fa ho scoperto di essere incinta. Aspetto un bambino e ancora non ci credo, non so se ridere o piangere, credo che farò entrambe le cose.
Non era per niente programmato e ho una paura incredibile. Non so fare la madre, non so come si cambia un pannolino o fare il bagnetto ad un neonato.
Adam ha detto di non volerlo e il mio cuore è andato in mille pezzi. Io avrò sbagliato anche a dire che non volevo un figlio da lui ma da Lucas, ma non è assolutamente vero, io non amo Lucas ma Adam e un mio futuro l'ho sempre immaginato con lui.
Questo bimbo nascerà e non me ne frega se Adam ci sarà o meno, io ce la farò anche senza di lui.
<< come stai?>> mi domanda mentre guida verso New York.
<< bene>> dico mentendo.
<< che vuoi fare? Con questo?>> dice riferendosi al bambino.
<< con questo? È nostro figlio>> dico
<< smettila. Non lo vuoi nemmeno tu>> dice
<< lo terrò invece, così vedrai ogni giorno colui o colei che non hai accettato. Vedrai che sarà amato da un altro uomo che non sei tu e sentirai che chiamerà papà un altro uomo>> dico arrabbiata.
<< ok>> dice lui continuando a guidare.
Ok? Sa dire solo questo lui, non sa andare oltre.
<< e di certo non mi licenzierò, amo il mio lavoro e i miei colleghi>> dico
<< tu ami me>> dice lui,
<< non ti amo più. Dimenticati di questo>> dico.
<< è colpa mia se siamo in questa situazione?>> dice lui arrabbiato
<< sei tu che mi sei venuto dentro>> dico
<< la colpa è anche mia, mia perché ho fatto l'amore con te>> dico.
So che queste parole a lui fanno male ma non mi importa, mi ha ferito già abbastanza.
Passiamo le due ore a non parlare ma solo ad ascoltare la musica.
Siamo arrivati a New York e mi accompagna a casa.
Chiamo a Mara e le spiego la situazione.
<< ti aiuterò io amore, i nostri bambini cresceranno insieme>> dice entusiasta.
Mara è splendida, è l'amica migliore che potessi mai avere.
<< Grazie amore mio. Adam ha già detto di non volerlo e credo vada bene così, non eravamo destinati a stare insieme>> dico delusa
<< non dire così, vedrai che appena il vostro bimbo nascerà vi riunirete, un figlio unisce una coppia>> dice
<< non ne sono così tanto sicura. Lui è un uomo molto posato e non cambia idea>> dico.
<< vedrai. Ora davvero goditi la tua gravidanza. Te lo meriti questo bimbo>> dice lei.
<< ti voglio bene grazie>> dico.

3 mesi dopo
Sono passati tre mesi da quando ho scoperto della gravidanza. In questi mesi sono cambiate un po' di cose.
Ho lasciato lucas perché non me la sentivo di continuare una relazione con lui.
La mia pancia ha un leggero rigonfiamento ed io la coccolo ogni giorno.
Adam fa la solita vita, scopa ragazze e va bene così.
Tra di noi non c'è stato più niente, né baci, né conversazioni personali, niente di niente.
Nel compenso ho rivisto Sophie, ho ricevuto da parte sua l'abbraccio più bello del mondo, e da me ha ricevuto tre mila baci, infondo è la sorellina del mio bimbo o bimba, ancora non so il suo sesso.
<< ciao tesoro>> mi dice la mamma di Adam.
Ah, ovviamente lei sa tutto e vuole essere presente per il nipote.
È una donna straordinaria, incredibile la somiglianza con il figlio e incredibile pure il fatto di essere la mamma di Adam, lei confronto al figlio è dolce.
<< come stai oggi?>> mi domanda.
<< bene>> dico abbracciandola.
<< che bel piccolo pancino>> dice lei accarezzando la mia pancia molto delicatamente.
<< Margot>> dice sophie correndo tra le mia braccia.
<< piccolina mia>> dico dandole tanti baci
<< come sta oggi il mio fratellino o la sorellina?>> dice
<< sta benissimo>> dico.
In tutto questo Adam ci sta guardano dal suo studio, si sta perdendo davvero tutto.

Scherzi del destinoOnde histórias criam vida. Descubra agora