Adam

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La festa di compleanno di Isabel è finita qualche ora fa ed io sono rimasta con Margot che aiuto a sistemare.
<< puoi andare>> dice lei scontrosa.
<< ti sto aiutando>> dico.
<< non mi serve il tuo aiuto>> dice lei mettendo i regali di compleanno in una stanza mentre Isabel è in braccio a lei.
Senza dire niente prendo la bambina in braccio così può sistemare per bene i regali.
Isabel inizia a toccarmi il viso curiosamente, analizzia il mio naso, orecchie e bocca.
<< non toccare Isabel>> dice Margot
<< non mi sta facendo nulla, è solo curiosa>> dico
<< non devi avvicinarti a lei, non l'hai voluta per un anno Adam, lei non ti conosce>> dice arrabbiata per poi riprendersi la bambina.
Isabel si mette a piangere e diventa tutta rossa.
<< shhh amore mio non piangere>> dice Margot cullandola ma lei non si calma.
<< dammela>> dico.
<< non ti do nulla, come hai detto tu lei non è tua figlia>> dice.
L'ho detto in un momento di rabbia, ma non lo penso davvero.
<< spostati, deve dormire>> dice lei andando in camera da letto, Io la seguo ma lei mi evita.
<< cosa vuoi?>> dice
<< ti faccio compagnia>> dico sdraiandomi accanto a Isabel.
La bimba mi guarda e si gira dalla mia parte mettendo i suoi piedi sulla mia faccia.
Io faccio il gesto che le mordo i piedini e lei ride.
<< di papà>> dico guardandola negli occhi.
<< ahhh>> dice lei urlando
<< non urlare>> dico prendendo le sue guance.
<< sei cicciona>> dico.
<< ringrazia a Dio che mangia>> dice Margot.
<< ne sono felice, si vede che mangia>> dico.
<< ama ama>> dice Isabel cercando il seno di Margot.
<< ancora la allatti?>> domando curioso mentre Margot tira fuori il suo seno.
Isabel si attacca immediatamente al suo seno e inizia a mangiare.
<< quando deve dormire cerca sempre il mio seno, ma lei mangia pasta, frutta e verdura>> dice.
<< sei bellissima>> dico toccandole i capelli.
<< Adam ti prego>> dice lei.
<< cosa c'è?>> dico
<< lo sai che mi sei mancata tantissimo?>> dico.
Lei non risponde e una volta che Isabel si è addormentata la prende in braccio e la porta nella sua cameretta per poi metterla nella culla.
<< puoi andare a casa>> dice lei.
<< io pensavo di fermarmi qui per stanotte>> dico voglioso di lei.
<< non ci pensare proprio>> dice lei.
<< tu mi ami ancora?>> le chiedo.
Io la amo, non ho mai smesso di farlo e mai lo farò.
<< non ti amo più, per me sei morto>> dice lei.
<< un morto ti fa eccitare?>> dico io toccandole le labbra.
<< non mi fai eccitare>> dice lei.
<< sicura?>> dico io buttandola a letto e aprendole le gambe per far spazio al mio bacino.
<< si sono sicura>> dice lei con un filo di voce.
<< quindi se ti abbassassi le mutande non le troverei tutte bagnate?>> dico io spingendo la mia erezione ancora nei pantaloni verso la sua parte intima.
<< non trovi nulla, tu non mi ecciti>> dice lei chiudendo le sue gambe al mio bacino.
<< sei tutta eccitata, io ti eccito e tu ecciti me>> dico alzandole la maglietta e toccandole il seno e finalmente dopo un anno le do un bacio sulle labbra.
Il nostro bacio e intenso e si vede che lo abbiamo aspettato entrambi per tanto tempo.
Mi abbasso i pantaloni e in contemporanea i boxer mentre lei si abbassa solo i pantaloni.
Le alzo le gambe e le abbasso le mutande che erano fino ad un secondo fa l'unico ostacolo.
<< come non detto, tutta bagnata>> dico sorridendole.
Prendo tra le mani il mio pene e lo appoggio sulla sua vagina. La guardo negli occhi e finalmente entro dentro di lei.
<< mhhh>> dice ansimando. Cazzo quanto ho aspettato questo momento, dopo più di un anno finalmente è tra le mie braccia.
Inizio a fare avanti e indietro prima piano e poi molto forte fino a farla venire.
<< io ancora non sono venuto>> dico per poi rimettere il mio pene dentro di lei.
<< non ti faccio più lo stesso effetto>> dice.
<< non dirlo, tu mi ecciti sempre>> dico io facendo dei movimenti decisi.
<< ahhhh mmhh Adam>> dice lei chiudendo gli occhi.
<< shhh. Aspetta>> dico io venendo e svuotando il mio sperma dentro di lei.
La faccio alzare per poi farla mettere sopra di me.
La guardo negli occhi e mentre lo faccio entro dentro di lei in modo violento.
<< mhhh>> ansimo mentre lei inizia a saltare.
Vengo un'altra volta dentro di lei, cazzo è così bello sembra di stare in paradiso.
Dopo aver finito di fare l'amore andiamo sotto la doccia e quando l'acqua inizia a scorrere sui nostri corpi prendo in braccio Margot ed entro un'altra volta senza di lei.
<< dovremmo contenerci>> dice lei
<< perché?>> chiedo io facendo su e giù
<< perché non stiamo insieme, io ti odio e tu odi me>> dice.
Come può pensare una cosa del genere? Io non potrei mai odiarla.
<< allora facciamo l'amore con odio>> dico venendo un'altra volta dentro di lei.
Dopo esserci lavati andiamo a letto e lei si addormenta, la guardo mentre dorme e lei tocco i capelli per poi darle un bacio leggero sulle labbra.
Mi alzo dal letto per andare a controllare Isabel, entro nella sua cameretta e mi avvicino alla culla, sta dormendo ed è una bambolina, ha delle guance morbide e ha le mie stesse labbra.
Le sfioro le guance per poi accarezzarle la testa, faccio un giro nella cameretta e vedo le sue foto da quando è nata fino ad oggi e mi metto a piangere pensando di aver perso tutto.

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