CAPITOLO 23

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Everybody's watching like
a show but they aren't listening.

Everybody's watching like a show but they aren't listening

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⚠️TW: rissa, violenza e linguaggio esplicito⚠️

Scendo dal pick up nero di Aron e insieme ci dirigiamo verso l'entrata della scuola.

Rido quando mi afferra per la mano e la stringe nella sua.

Entriamo a scuola e ad un tratto sento il trillo di una miriade di telefoni, compreso quello mio e quello di Aron.

Ci fermiamo e corrugo la fronte, lanciando uno sguardo ad Aron.

«È un post del blog della scuola, strano non postano da secoli.» commenta una ragazza, passandoci davanti.

«Vediamo che cos'hanno postato di bello» dice Aron, prendendo il suo telefono dalla tasca posteriore dei jeans e io faccio lo stesso.

Pensavo che il blog della scuola fosse morto, dato che non postavano più nulla.

Di solito postavano le foto delle partite di football, gossip di coppia...

Praticamente: stronzate.

Il bello è che le persone seguivano tutto quello che veniva commentato in quel blog ed era quasi esilarante.

Clicco sulla notifica e mi compare l'articolo.

Che strano, c'è il mio nome.

Alzo lo sguardo per guardare il resto degli studenti che hanno letto e che stanno leggendo lo stesso articolo

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Alzo lo sguardo per guardare il resto degli studenti che hanno letto e che stanno leggendo lo stesso articolo.

Gli occhi mi pizzicano a causa delle lacrime, ma non piango.

Dentro di me scatta solo una tempesta.

Dopo così tanti bei giorni di sole è tornata la tempesta.

Una tempesta di rabbia, odio e delusione.

«Tate...» sento Aron chiamarmi.

Tutti gli sguardi sono puntati su di me.

Forza, odiatemi tutti.

𝑭𝑶𝑹𝑬𝑽𝑬𝑹 𝑮𝑶𝑵𝑬Where stories live. Discover now